- Capitolo 1° -
Ciao ragazzi e ragazze... Va bn bando alle cavolate.. La mia seconda ficcy sui tokio.. Leggera, carina, mi sembra... voi che ne pensate? Baci
Un'insolita giornata
"Ciao, io esco"-esclamo sulla soglia di casa.. Devo sempre fare così per far sbrigare quel pigrone di mio fratello, che non tarda a raggiungermi, brontolando:
"Ma hai sempre fretta tu eh? La vita va presa con calma"
"Sì, ma non con la tua calma.. Hai uno strano significato di calma"- abbiamo deciso di andare a farci un giro per il centro, insieme a Gustav (*_* ndA) e Georg (-.- ndA). la giornata sembra promettere bene, e il nostro programma mi piace. ritrovo in centro, passeggiata sotto i portici alla ricerca di:
"Qualcuna da abbordare"-come dice sempre Tom. Poi, ovviamente, negozio di cd. E la serata la trascorreremo in un bar, a bere, e cantare.. Mi sa più bere che cantare.. Alla fine non ci pagano nemmeno, sempre come si lagna Tomi
"Allora, ci siamo?"-domando. Si sta "allacciando" le scarpe
"Meno male di piedi ne hai solo due"-protesto. Ricevo uno sbuffo come risposta, e finalmente..... Alleluia!! Ci troviamo in strada.. Come ogni volta, i nostri due amici, sono parcheggiati sul marciapiede nella nostra attesa:
" Scusate"- dico-"Ma qualcuno stamattina si credeva una star ^_="
"Volevi che uscissi in pigiama?!"-insomma, oggi è tutto un battibecco, normale amministrazione.
"Ben arrivati comunque"- dice Gustav.Facciamo per muoverci, quando notiamo che Georg non ci segue. Rimane immobile:
"Beh? Che fai?"-domanda Tom
"Ora mai ho fatto le radici, non posso più muovermi"-Ci mettiamo a ridere, e lo trasciniamo per convincerlo a smettere di fare lo stupido.
"Dunque Tom, hai visto qualcuna che è degna della tua attenzione?"-domanda Gustav (*_*)
"Un attimo di pazienza, siamo appena arrivati.. Sono cose delcate"
" -.-' "
"Io sì. Una sventolona l'ho vista"- si vanta Georg con la sua aria da fighetto
"Chi è?"-domando
"Quella laggiù.."-mi indica una ragazza, molto lontana, non so come faccia a vederla, ma, sempre che sia quella, è bionda, non tanto alta, capelli lunghi, mossi, vestita shallata..
"Ah..Chiaro.. La vuoi conoscere?".chiedo
"Un secondo.. Ogni cosa a suo tempo"-diamine, ma solo io e Gustav siamo impazienti? Ah già, lui deve fare il figo e farle sospirare.. Giusto.. Mio fratello, invece, è ancora alla ricerca, finchè urla:
"Quella sarà mia!!!"- e indica semplicemente la ragazza vicina a "quella" di Georg. Cavolo, ma che vista hanno? La osservo, a fatica, ma posso dedurne che ha i capelli castani lunghetti, non troppo, di costituzione un poco "robusta", ma allo stesso tempo giusta per l'altezza, la frangia portata di lato.. Sì.. Ho capito chi è..
"Bene, e che volete fare?"
"Vedrai, vedrai..."-li vedo partire, e andare dritti alla loro meta.Io e Gustav rimaniamo impietriti, sconvolti, ma abituati
"E noi?"-mi chiede il mio compare
"Non saprei. Non sono così determinato come quei due spezzacuori là"-rispondo idicando il mio fratellone e il bassista.A un tratto ci giriamo, e vediamo arrivare una ragazza.. Non è tanto bella, ma conserva il suo fascino. Alta, mora, capelli corti, occhiali...Bella, non c'è che dire.Ci guardiamo un attimo e...
"Ce la giochiamo a dadi?"-propone Gustav ( T.T ndA)
"Ti piace vero?"-annuisce
"Pure a me"-continuo..
"Facciamo scegliere a lei.."-andiamo a parlare, e, nella sua indecisione, decide di scegliere entrambi..
"Così vi conosco meglio e posso decidere"-spiega.. Poi raggiungiamo gli altri, e scopriamo che la mia, la nostra, bella, è amica delle "ragazze" degli altri due componenti della band
"Ma dai.. Che coincidenza..."-esclamiamo in coro..
"E' amore"-dicono le ragazze. Non capisco che voglia dire, ma comunque decidiamo di passare il pomeriggio insieme.
"Sapete? Noi sta sera ci esibiamo in una specie di concerto in un bar, non siamo pagati, ma comunque siamo bravi.. Venite?"-propone Tom.. Non capisco perchè debba ogni volta sottolineare il fatto che la paga non esiste.. Ma..
"Io suono il basso.: Sono bravvisimo"- il solito sborone ^_= Ma sì, è proprio bravo
"Io la chitarra elettrica"-continua l'altro spaccone ^_^
"E tu Gustav? Che fai?"-domanda incuriosita la nostra ragazza
"Ecco..Io...Insomma..Suono la batteria"-balbetta.. E' proprio preso.
"E tu?"-mi chiede lei
"Io..Io canto"- ovvio, se no chi lo farebbe... Arriviamo dopo ore di passeggiata alla loro fermata. Diamo loro i bacini, bacetti vari, organizzandoci per la serata
"Ci troviamo qua?"-propone il batterista
"Ok.. Per noi va bene"-e dopo esserci salutati torniamo ognuno alle proprie case
"Bill!!!!!!"-urla Tomi dall'altra stanza
"Che c'è!"-dico tranquillamente dato che la stanza è proprio davanti alla sua e non c'è bisogno di urlare
"Hai visto la mia maglietta nera????"
"Quale -.- Le tue sono quasi tutte nere"-rispondo
"Ma si.. Quella bella bella bella"- glene passo una buttata a caso sulla sedia, e me la strappa di mano
"Devo essere perfetto.. Dato che non ci pagano, almeno fare bella figura con la mia new entri.. Mi piace proprio"- e dai che siamo ancora fissati coi soldi. Arrossisco un poco pensando alla misteriosa ragazza conosciuta oggi.. Certo che mi attira proprio tanto. Bon, decido di prepararmi anche io, e dopo ore di trucco, ci troviamo con gli altri due pronti ad andare a prendere le donzelle
"Ma come mai voi ne avete una in due?"- chiede Tomi
"Perchè siamo troppo belli e non sapeva chi scegliere"-rispondo a tono
"No..A me basta la mia.. Cavolo, è proprio affascinante"- Georg è leggermente in adorazione.
"Sentite ma siamo giusti con gli orari?"-guardiamo l'orologio
"Sì, prima di andare lo abbiamo sintonizzato tutti all'ora uguale"-dice Tomi
"Sì, ma abbiamo usato l'ora giusta? Nel senso non è che avete usato il mio orologio come riferimento vero?"-ci guardiamo a vicenda preoccupati. Sappiamo che il suo è indietro di una vita, e talvolta si blocca. Deve cambiarlo, ma non si decide.
"Andiamo in piazza..Lì ci sara un'orologio.."-abbiamo paura aguardare, ma dobbiamo.. Lentamente apriamo gli occhi e..
"Diamine.. Sono le nove!! Avremo dovuto essere già la da un'ora"-commento
"Va beh, tanto non ci pagano"-borbotta.. Ma sì, ora mai sapete chi
"Sì, ma le ragazze? E poi dobbiamo farci conoscere in giro, perciò ci serve quel bar.."-dice Georg (avrei voluto farlo dire da Bill, ma dato che ho trattato male Georg, per farmi perdonare da Rey ho dovuto fargli fare una bella figura ndA)
Corriamo a per di fiato, e appena vediamo quelle povere dolcezze sedute su di un muretto, le prendiamo al volo conducendole al locale. Una volta lì:
"Scusateci, ma.. abbiamo avuto un intoppo con gli orologi e..."-iniziamo piuttosto confusi
"Tutti e quattro contemporaneamente?"-chiede la mia..Nostra.. Sì, è difficile da credere una cosa così.. Anche leggermente ridicola come situazione ma..
"E' così"-scoppiano a ridere, e noi le imitiamo. Almeno non si sono arrabbiate. le lasciamo per salire sul palco, e iniziare la nostra esibizione
"Ma che palle! Devo stare qua, a prendere nemmeno un soldo, quando potrei flirtare con quella bella ragazza che non ha occhi che per me"
"Vuoi diventare famoso? E poi pensa che ti fisserà per tutto il tempo e tu farai il figo con la chitarra"- mormoro..La sua espresisone sembra modificarsi. Saluto da lontano la mia, nostra, e Georg manda un bacio in versione fighetta alla sua bionda.. Mi volto, senza farmi scorgere, e vedo che gustav sorride alla nostra moretta
"Bene, il primo brano, e così tutti gli altri, li vogliamo dedicare a quelle belle tre ragazze sedute in quel tavolo"-indico, mentre loro, arrossate nei visi, urlano, si strappano i capelli, si sbatacchiano una contro l'altra per noi.. No, va beh, ho esagerato.. ma comunque sembrano contente.. cantiamo per quasi tutta la sera, finchè Tomi, appunto perchè non prende nulla, decide di terminare il tutto, e scende dirigendosi verso la sua bella che porta via, lasciandoci sul palco a bocca a perta:
"Per sta sera abbiamo finito.. Spero vi sia piaciuto"-ci applaudono. Meno male.. Poniamo i microfoni e strumenti vari, e poi andiamo verso le nostre accompagnatrici:
"Siete stati grandi"-commentano.
"Mi dispiace mio fratello abbia voluto terminare così, ma..Me lo sarei aspettato."
"Non fa nulla. Tanto non vi pagano"-tirano in giro le due.. Ridiamo.. In fondo hanno ragione. Noto che Georg non la smette di fissare la bionda.. so cosa pensa.. Di fatti, non tarda molto a imitare Tomi.. Così siamo solo io, Gustav, e questa dolcezza, incantevole in parte a noi.
"Allora? Divertita?"-annuisce.. sempre arrossendo. E' timida, ma non lo siamo di meno nemmeno noi.. Acciderbolina, perchè non sono come Tomi? Beh, non dico di farmela subito, ma tra poco.. Mi piace un sacco, ma come faccio con Gustav?
"Vuoi qualcosa da bere?".chiedo mentre chiamo il cameriere
"Sì.. Una coca"
"Ok.. Tre coche"-ordino, e dopo poco ci ritroviamo a bere una bibita ghiacciata. Purtroppo la serata è finita, senza concludere nulla, e ricompaiono le coppiette sperdute. A un tratto la mia ragazza mi domanda:
"Puoi venire un secondo?"-annuisco seguendola, Gustav non si è accorto, dato che è impegnato in una luuunga conversazione impegnativa con Tomi. Mi sento in colpa, ma che ci posso fare? Andiamo dietro un angolo non troppo affollato, e ci baciamo..Rimango un poco sorpreso all'inizio. Insomma non me l'aspettavo, non così, non ora, non qui.. Ma comunque partecipo attivamente a questa iniziativa. Mi piace troppo questa ragazza, mi fa toccare il cielo con l'unghia. E' incredibile quanto io possa sentire. Mai successo.l'abbraccio, decido di stringerla intimorito che possa essere l'ultima volta. Insomma, e se scegliesse Gustav? E se poi cambia idea? E se....
"Che vuol dire questo bacio? Hai scelto?"
"Non ancora.."-mormora abbassando lo sguardo
"E allora perchè?"-chiedo impaurito
"perchè in fondo non posso negare che mi piaci.. E avevo voglia di baciarti dal primo momento"
"E questo non basta per poter decidere?"
"No.. Mi sta carino pure Gustav.. Intanto conosciamoci meglio, poi vediamo ok?"-annuisco.. in fondo è l'unica cosa da fare.. Ritorniamo, e sembra che nessuno si sia accorto della nostra assenza.. E questo dimostra quanto gli altri tengano a me -.- Scherzo.. Sono solo un po' troppo euforici..
"Si è fatto tardi"-interrompono le ragazze. Di colpo ci rattristiamo, ma subito i due conquistatori riacquistano la loro aria spavalda,da perfetti ruba cuori, mentre io e Gustav ci limitiamo a prendere sotto braccio la nostra girl. le accompagniamo alla fermata e..
"Ci vediamo ancora vero?"-ci chiedono preoccupate-"Non è che sparite?"-domandano intimorite
"Non potrei mai mon cher"-rassicura Georg alla bionda..Anche in francese. Che bravo
"Già..Ci rivediamo.. Che ne dici domani?"- si affretta Tomi.. Solo io e il batterista siamo titubanti. Non posso nascondergli che me la sono fatta.. Oh, che brutto dire così..Io non sono il tipo di scappatelle e..
"Ci rivedremo presto. Te lo prometto"-pronuncio piano
"Stanne certa, non ti libererai di noi"-esclama Gustav... E' una minaccia? Spero di no. Vedo lei che si abbassa per dare un lieve bacio sulla bocca al mio compare, strizzandomi un occhio. Capito.. Così lui non ci rimane male del fatto che noi.. Ecco. Ci siamo baciati.. Genio questa ragazza..Spero solo scelga presto.. Non ci sto più nella pelle... Dopo averle salutate e scambiati i numeri di cellulare, ci avviamo verso casa
"Che bella serata"-esclamiamo estasiati..Non siamo nemmeno stanchi
"Bill, ti devo parlare.."-mi dice Gustav. Ci stacchiamo dal gruppo e..
"Ho deciso.. la lascio a te"
"Oo?"-come mai?
"In fondo tu ci tieni un casino, si vede, e poi.. Non penso sia la mia tipa.. Come amica sì, ma...Ecco..Io non riesco ad avere rapporti..Sono troppo impacciato.. Sono sicura tu la renderai felice (Buhuuuhuuuhuuu çç è cos' triste.... gustavvvv ndA)"
"Sei sicuro? Non è che poi starai male?"-mi preoccupo
"No.. e poi una ragazza adesso.. No... Non va"-sono felice per me, ma un po' meno per lui.. Ma se comunque non vuole, non me la lascio scappare di certo l'occasione. Speriamo solo scelga me, se no..
"Va bene, ma se cambiassi idea.."
"Non succederà.. Sto bene solo"-sorrido, e torniamo con gli altri.. Quante cose sono accadute.. Stamattina ero solo, ora chissà.. Stamattina dovevamo uscire in quattro, ci siamo trovato in sette...Siamo usciti senza soldi.. E siamo tornati come prima.. Caspita.. Quante novità.. Speriamo solo che tutto proceda bene
"Tra qualche giorno mi sa che le faccio un bel regalo"-inizia Georg
"Magari le chiedo di venirmi insieme"-finisce Tom.. in quanto a me spero solo di rivederla il più presto possibile.. Non chiedo altro..
"Certo.. Come fai a farle un regalo senza soldi?"- fa notare Tom a Georg
"E' vero.. Vorrà dire che me li presterai"-sogghigna..
"E come se quellì là non pagano?"- beh, iniziano a bisticciare come sempre, mentre la mattina arriva e quattro ragazzi sono naufraghi per la strada.. Che fine faremo nn lo so, so solo che ora come ora vorrei che nulla finisse
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