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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Mermaid Melody Pichi Pichi Pitch (Mermaid Melody)
CrossOver: Yu-Gi-Oh
Titolo Fanfic: LUCIA LA SIRENETTA
Genere: Sentimentale, Romantico
Rating: Per Tutte le età
Avviso: CrossOver, One Shot, OOC, AU
Autore: lionhert galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 01/10/2007 21:08:48

Ispirato al film disney The Little Mermaid con Lucia-Ariel,Yugi-Tritone e Mai-Ursula.
 
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LUCIA LA SIRENETTA
- Capitolo 1° -

INTRODUZIONE:
In questa storia,tratta dal film Disney,Lucia,Hanon,Rina,Caren,Noel,
Sara e Coco sono le figlie di Yugi,il Re del mare che governa su tutti gli oceani grazie all'immenso potere del suo tridente d'oro.Taro ha inoltre l’età di Hanon.
Mai è una strega dotata di poteri malefici,ma il suo potere è inferiore a quello di Yugi e quando tentò di impadronirsi del regno venne sconfitta.Yugi ama molto le sue sette figlie e per proteggerle le ha vietato di avere contatti col mondo umano.Ma Lucia,la principessa più giovane,è affascinata dagli uomini e in segreto gli osserva navigare molto spesso.Conservava persino oggetti del mondo
umano in una grotta segreta.

Lucia era affascinata dal mondo umano.Quando suo padre spesso le ripeteva di fare attenzione agli uomini,lei non lo stava mai a sentire.Suo padre,il Re degli Oceani,gli descriveva come barbari,
ma lei non ci credeva e andava spesso in superficie per vedere le
navi.Hanon,sua sorella che più di tutte le assomigliava,la seguiva
spesso.Con loro veniva anche la sorella maggiore Rina,che a differenza delle sorelline,prendeva sul serio le parole del padre.
Una mattina Lucia si svegliò e decise di andare in superficie.
Venne però fermata dal padre che la vide.
Y:Dove stai andando,Lucia?
L:Oh niente papà.Andavo un pò in giro.
Y:Sai che ultimamente ti vedo assai poco a palazzo?
L:E' solo perchè sei sempre occupato.
Y:Non dire sciocchezze Lucia.Ho sempre tempo per le mie figlie.
Tu,Hanon e Rina siete quasi sempre in giro.Finirete per trascurare
gli studi,renditene conto.
L:Non preoccuparti papà.Noi siamo qui dove è il nostro posto.
Y:Vorrei anche vedere.E ora vieni.E'ora di colazione.
Le sue sorelle erano già lì.Delle sette figlie Hanon e Lucia erano le sole che non ascoltavano il padre quando parlava degli umani.
Re Yugi vide che sua figlia Lucia era alquanto pensierosa.
Y:Qualcosa non va figliola?
L:No papà,va tutto bene.
-Eppure negli ultimi giorni Lucia è molto strana-pensò Yugi.
Finita la colazione Lucia e le altre se ne andarono.Sara avvicinò la sorella.
S:Lucia è da molto che ti vedo triste.
L:Non è niente Sara,non preoccuparti.
S:E’nostro padre che è preoccupato.
Dopo la colazione Lucia e Hanon andarono in giro con l’intenzione
di andare in superficie.Yugi le osservò.
Y:Rina,figliola vieni qui.
R:Che c’è papà?.
Y:Voglio che tu tenga d’occhio le tue sorelle.
Non voglio che si allontanino dal regno.
Se ne andò con le sorelle.Yugi pensò ancora alla figlia.
Y:Da tempo Lucia è così strana.
Non vorrei che avesse un problema.
Intanto in una grotta non lontano da Atlantide,qualcuno
tramava contro Re Yugi e le sue 7 figlie.Era Mai Valentine
la strega degli oceani,un tempo consigliera di Re Yugi.
Venne scacciata da Re Yugi quando si scoprì che tramava
contro di lui.Mai da allora era lì e cresceva il suo rancore.
Era rimasta una ragazza sensuale e giovane.Il suo seno era
perfettamente prorompente e il suo sedere faceva svenire
gli uomini che lo vedevano.Sedotti dal suo fascino 2
mezzi uomini mezzi murene Kaiba e Joey la servivano.
Riusciva a spiare le sirene,guardandole da una sfera veggente.
M:Da tempo la figlia più giovane di quel fesso di Yugi,è
incantata dal mondo umano.Non so ancora come può
essermi utile ma la faccenda è interessante.
Potrei usarla per vendicarmi di Yugi che mi ha bandito
dal suo regno.In ogni caso sarà meglio agevolarne i fatti.
Il rancore di Mai per Yugi era più forte che mai.
Quello che voleva era solo vendetta.
Intanto Lucia,Hanon ,Rina e Hippo erano andate in giro.
L:Questo posto è così bello.Guardate quante cose umane.
R:Tu dai troppa importanza agli uomini.Hai dimenticato
le parole di papà sorellina?
L:Tu invece dai troppa importanza alle parole di papà
Rina.Gli umani non possono essere tutti barbari.
H:Ha ragione Lucia,Rina.Papà sparla troppo degli umani.
R:Se lo fa,è perché le cose stanno così.
L:Secondo me non è così.Guardate.
Una grossa sagoma gigantesca apparve oscurandole.
Era una nave da crociera.Lucia,Hanon ,Rina e Hippo
salirono in superficie per osservare la nave,nonostante
il parere contrario di Hippo.Lucia si alzò e vide sulla nave
un ragazzo,ma non un ragazzo come li aveva visti altri.
Era infinitamente più bello di qualsiasi altro uomo avesse mai visto.
Sentì che lo chiamavano Kaito.Se ne innamorò subito.
Un ragazzo si avvicinò a lui.Si chiamava Taro.Nel vederlo Hanon
arrivò al settimo cielo.-Come è bello-pensò.
T:Kaito è tutto pronto.
K:Grazie Taro.Vengo subito.
Era la festa di compleanno di Kaito.Lucia e le altre
salirono nascoste sulla poppa maestra.Lucia non smetteva
di guardarlo.Taro si avvicinò a Kaito.
T:Kaito ormai sei un quasi un uomo.Dovresti pensare
a trovarti una ragazza prima o poi.
K:Lo so.E’là fuori da qualche parte.Solo che non l’ho
ancora trovata.
T:Se ci pensi bene non l’hai nemmeno cercata,amico mio.
Eppure le ragazze stravedono per te.
K:Lo so,ma nessuna di loro è veramente innamorata di me.
E’solo una cotta infantile che prima o poi passerà.
All’improvviso scoppiò una tempesta terribile.La nave perse il controllo.
Kaito cadde in mare.Lucia si tuffò e riuscì a salvarlo.Portò Kaito sulla spiaggia
e li cantò una canzone per farlo rinvenire.Kaito si svegliò fortemente meravigliato.
Gli altri uomini sulla nave lo raggiunsero.Taro si avvicinò per assicurarsi che stesse bene.
T:Kaito stai bene?
K:Sì Taro.E’solo che mi è sembrato
che con me ci fosse una ragazza.
T:Una ragazza.Ma che dici?
K:Eppure ti assicuro che l’avevo sentita.
T:Avrai sognato.
K:Può darsi.
Lucia intanto gli guardava.Rina rimproverò la sorella.
R:Perché l’hai fatto Lucia?Potevi ferirti.
L:Ma Rina sarebbe morto.
R:Se papà viene a saperlo sei nei guai.
L:Ma lui non lo saprà vero?
Lucia,Hanon,Rina e Hippo tornarono a palazzo,dove Re Yugi
le aspettava.Chiamò Rina per chiederle come era andata.
Y:Allora figliola,come è andata.
Hai scoperto cosa turba tua sorella?
R:Assolutamente niente papà.
Si era solo un po’annoiata.Tutto qui.
Rina parlava a fatica e sudava.
Y:Meglio così.Puoi andare.
Rina raggiunse Hanon e Lucia che parlavano
Entrambe dell’ultimo avvenimento.
L:Hai visto quant’è bello?
H:E il suo amico?E’incantevole.
R:Smettetela sorelline.Sono umani.
E voi siete sirene.
L:Lo so ma non mi importa.Non dirlo a papà.
R:Non so per quanto riuscirò a star zitta.
Papà mi ha incaricato di sorvegliarvi.
Nei giorni seguenti Lucia,Hanon e Rina andavano spesso
in superficie per osservare Kaito e Taro.Ogni volta che tornavano
Re Yugi chiedeva a Rina come andavano le cose.
R:A posto papà tutto bene.
Y:Eppure finisco per dubitare della tua sincerità.
Sei sicura che sia tutto a posto?
R:Certo certo,te l’assicuro.Neanche ci fosse un umano.
Y:UMANI.COSA C’ENTRANO GLI UMANI?
R:Niente.Era per dire.
Rina tremava.Yugi non parlava,tuonava.
Il tridente d’oro splendeva di rabbia.
Yugi costrinse la figlia a rivelargli cos’era accaduto.
Brandendo il suo tridente,Yugi colmo di rabbia
si diresse verso la grotta dove c’erano le sue figlie.
L:Che c’è papà?
Y:Lo sai benissimo che c’è.Ho sempre pensato
di essere stato giusto nel costruire le regole.
Sono sempre stato razionale e saggio.E ora.
Ora te signorinella le infrangi.Dimmi un po’.
E’vero che hai salvato un uomo che affogava?
L:Ma papà,sarebbe morto.
Y:Anche se fosse,sarebbe stato un bene.
Un barbaro in meno tra quei selvaggi.
L:Ma non lo conosci nemmeno.
Y:NON HO BISOGNO DI CONOSCERLI.SONO TUTTI
UGUALI:SMIDOLLATI,BARBARI,SELVAGGI.
L:Ma papà,io lo amo.
Lucia si pentì subito di quello che aveva detto.
Yugi era più infuriato di prima se possibile.
Y:No.Hai perso totalmente il senno?
Lui è un umano e tu sei una sirena.
L:Non mi importa.
Y:Allora mi dispiace Lucia,ma dovrò prendere
dei seri provvedimenti.E se questo è l’unico
modo possibile,così sia fatto.
Re Yugi concentrò tutta la sua rabbia nel tridente
per portarlo alla massima potenza.Poi scagliò
lampi di energia su tutti gli oggetti della figlia.
Quando ebbe finito la grotta era ridotta in cenere.
Re Yugi lasciò sola la figlia.Lucia scoppiò a piangere.
Hanon e Rina la lasciarono sola.Kaiba e Joey inviati
da Mai,la raggiunsero.
L:Chi siete?
K:Non aver paura.
J:Siamo lacché di una persona che può aiutarti.
Mai la Splendida,Mai la Grande,Mai l’invincibile.
L:La strega del mare.
K:Credi ancora a quello che tuo padre ti dice?
J:Guarda cosa ti ha fatto.E’un bugiardo.
Seguici.Ti aiuteremo.
L:Non mi fido di voi.
K:Cosa hai da perdere principessa?
L:Va bene.
Lucia andò con loro.Hanon e Rina la seguirono di nascosto.
Lucia arrivò alla caverna di Mai.Lei la aspettava.
M:Benvenuta figlia di Yugi.Io sono Mai.
Paparino ti avrà parlato di me.
L:Certamente.Per questo non mi fido di te.
M:Suvvia tesoro.Ammetto che in passato ero
una vera strega.Ma ora è diverso.
Voglio solo aiutarti.
L:Perché?
M:Sarebbe la mia occasione per riscattarmi.
L:Come puoi aiutarmi?
M:Innanzitutto,smettila di dare importanza
alle parole di papà.Lui non può capire cosa provi.
L’unico modo per aiutarti mia cara è diventare umana.
L:E tu sei in grado di farlo?
M:Mia cara,dolce,piccina è ciò che so fare meglio.
Ma dobbiamo fare un patto,un preciso accordo.
Io ti trasformerò in un umana per 3 giorni
usando una delle mie pozioni magiche.
Diciamo i prossimi 3 giorni.In questi 3 giorni
dovrai fare in modo che il tuo caro principino
si innamori di te e ciò significa che deve darti un bacio.
Non un bacio come gli altri,ma un bacio pieno d’amore.
Se ci riuscirai,sarai umana per sempre e tu e lui
sarete uniti per tutta la vita.Se invece non riuscissi
a farlo innamorare di te prima che il sole tramonti
il terzo giorno,tornerai sirena e apparterai a me.
L:Appartenere a te.
M:Esatto,sarai di mia assoluta proprietà.
Hanon e Rina che avevano ascoltato tutto nascoste
tentarono di fermare Lucia,ma Kaiba e Joey le fermarono.
M:Allora zuccherino,che mi dici?
L:Accetto.
M:Splendido,ah un’altra cosa,non dovrai dirli
di essere una sirena e per esserne certi mi darai la tua perla.
Se sei sempre d’accordo firma questo contratto.
Mai tirò fuori una pergamena dove c’era scritto
il regolamento del patto.Lucia ci pensò su.Poi firmò.
M:Ah!Ah!Benissimo.Benissimo.
Un tornado acquatico investì Lucia,Hanon e Rina.
Quando si risvegliarono si scoprirono completamente
nude e con gambe al posto delle pinne.
Lucia era entusiasta a dir poco.
L:Sono diventata umana!Evviva!
H:Anch’io.Potrò conquistare Taro.
R:E io che c’entro.Io non volevo.
E invece eccomi qui nuda come un verme.
L:su andiamo a vestirci
Le tre si misero tre vestiti che Mai gli aveva dato.
L:Bene adesso andiamo.
Lucia,Hanon e Rina si misero in cerca di Kaito.
Poco più in là c'era un ragazzo con capelli
castani e profondi occhi color nocciola.
Era Kaito.Lucia li andò incontro.
K:Ciao.Tu chi sei?
L:Mi chiamo Lucia.Queste sono le mie sorelle
Hanon e Rina.
K:Piacere Lucia.Io sono Kaito.
Ti va di fare un giro con me?
L:Senz’altro.
Lucia e Kaito se ne andarono via insieme.
H:Ma guardala quanto è fortunata.
R:Ora che facciamo?
H:Aspettiamo.
Lucia e Kaito camminarono insieme.
K:Lucia,sai che mi sembra di averti già visto.
L:Davvero.Che..ehm..coincidenza..
K:Che c’è?Stare in mia compagnia ti imbarazza?
Lucia diventando rossa disse:ma che diamine dici stavo solo pensando tutto qui!
K:Capisco.Sai trovo che tu sia molto simpatica Lucia.
Mi piacerebbe frequentarti più spesso.
L:Davvero.
K:Certo.Potresti venire a casa mia domani.
L:Davvero mi vorresti?
K:Puoi scommetterci,piccola.
L:”Mi ha chiamato piccola”Come sono felice”.
K:Che hai Lucia?
L:Niente.Guarda siamo arrivati a casa tua!
Lucia aveva visto dove abitava Kaito,osservandolo
quando era sirena.Lucia era contenta di andare da lui.
Kaito prima di farla andare le diede un bacietto sulla guancia.
Lucia si sentiva da favola.Ed era solo il primo giorno.
Quando tornò da Hanon e Rina,le trovò ad aspettare.
H:Come è andata?
L:Benissimo.Mi ha invitato a casa sua.
H:Splenido.Di sicuro,ci sarà anche Taro.
R:E io che ci vengo a fare?
Sono l’unica che in questa faccenda non c’entra nulla.
L:Rilassati Rina.Verrai con noi.
L’indomai Lucia e Hanon andarono da Kaito.
Rina non era venuta perché preferiva non andare.
Ma dopo un po’decise di farsi una girata.
Lucia e Hanon erano a mangiare da Kaito e con
immenso piacere di Hanon,c’era anche Taro.
T:Da dove venite voi due?
H:Da un luogo molto lontano.
T:Dall’Europa?
H:Esatto.
K:Eppure siete più belle di qualsiasi ragazza
europea abbia mai visto.Lucia in particolare.
L:Davvero?.Disse Lucia contenta.
T:Sono d’accordo.Devo dire che Hanon
è anche più bella di quelle americane.
H:Lo pensi veramente Taro?
T:Ne sono convinto.
K:Lucia ti andrebbe di venire con me
al Luna Park dopopranzo?
L:Senz’altro Kaito.
Lucia e Hanon se ne andarono felici.
T:era ora che la trovassi Kaito.
K:Puoi dirlo forte.E’lei quella giusta.
Puoi dirlo anche tu.
T:Ti riferisci a Hanon?
Spero che lei la pensi come te.
Kaito prese Lucia per mano e si incamminarono verso il luna park.
Arrivati lì,Kaito disse
K:Lucia,dove vuoi andare?
L:alle montagne russe
così andarono sulle montagne russe e si divertirono un mondo.
L:Kaito mi piace di stare in tua compagnia
K:anche a me piace stare in tua compagnia
L:davvero!!
K:certo piccola
K:"mi ha chiamato piccola che dolce"
Dopo il luna park Kaito e Lucia andarono a giro.
L:Oggi mi sono proprio divertita.
K:Anch’io in tua compagnia sto benissimo.
L:”Com’è dolce,gentile e carino”
K:Ho notato che oggi tua sorella Hanon non faceva che guardare Taro.
Per caso è innamorata di lui?
L:Come hai fatto a capirlo?
K:Anche lui ne è innamorato.
L:Davvero?Aspetta solo che lei lo sappia.
Non mi stupisce che lui la ami.Lei è bella,
gentile e premurosa.
K:Come te.Solo che tu non sei bella.
Kaito stava scherzando,Lucia lo capì e lo rimproverò.
L:Ma come ti permetti?
Questa me la paghi.
Li saltò addosso e cominciò a farli il solletico sotto le ascelle.
K:Basta Lucia ti prego,scherzavo basta.
L:Non farlo mai più.
K:Si va bene devo ricordarmi quanto sei irascibile.
L:Io irascibile?
K:Si,ma è così che mi piaci piccola.
Dolce,bella e irascibile.
L:Oh Kaito.
Li cascò tra le braccia,Kaito era tutto rosso.
K:Lucia guarda che divento rosso.
L:Vuol dire che mi vuoi bene.
K:Sì,ma..
L:Kaito.
K:Che c’è?
L:Ormai non posso più trattenermi.Io ti amo.
K:Lucia ti amo anch’io.Lo griderei ai 7 mari.
L:Kaito.Amore mio.
I 2 stavano per baciarsi,quando all’improvviso
il vento soffiò così forte da buttarli a terra.
Si trattava di un incantesimo scagliato da Mai,
che preoccupata di perdere le stava spiando.
M:C’è mancato poco.Ma non va bene ci sono andati troppo
vicini.Di questo passo la bacierà sicuramente.Devo correre ai ripari.
Presto la figlia di Yugi sarà mia.Voglio vedere il Re del mare
disperarsi e dimenarsi come un verme appeso all’amo.
Mai si fece un’incantesimo e usando la perla di Lucia
scoprì che aveva acquisito la voce della sirena.
Con questa voce si presentò da Kaito,quando Lucia se ne era andata.
Kaito però non ne fu minimamente attratto e vedendo questo
cominciò a cantare con la voce della perla.Per un secondo
assunse anche l’aspetto di Lucia Sirena.
Degli strani bagliori verdi uscivano dai suoi occhi
e raggiungevano quelli di Kaito.Era magia ipnotizzante.
M:Bene.Adesso ascolta schiavo.O dovrei chiamarti amore?
Nel frattempo a casa di Lucia:
H:Lucia!!
L:Che c'è Hanon?
H:Riguarda Kaito.
L:Cosa c’è?
H:L’ho visto con un'altra.
L:Che cosa?
Lucia corse subito a vedere e vide Kaito insieme a una
Donna mora,che in realtà era Mai.A Lucia si fermò il cuore.
L:No,non può essere.
T:Kaito,chi è questa donna?
K:E’colei che mi salvò quando stavo per morire.
La principessa dei miei sogni.Ci sposeremo domani.
L:No,non può essere.Non può farmi questo.
Lucia se ne andò e corse in camera sua a piangere.
Hanon e Rina seguirono tutto e chiesero a Caren di seguire Kaito.
C:Certo che posso sorelle.Le starò accanto di continuo.
Caren seguì Mai e si affacciò alla finestra per vederla in bagno.
Poi la vide.L’incantesimo non la nascondeva allo specchio.
Caren tornò dalle sorelle più tardi.
C:La ragazza è Mai,la strega del mare.Tiene Kaito sotto un maleficio.
L:Che cosa?Ma perché?Quando?
R:Quell’arpia sta cercando di farci perdere.
H:Oh a proposito che ore sono?
R:Sono le 18.30,perché?
H:Ricordate il patto?Se prima che il sole tramonti Lucia e Kaito
non si baciano…
L:Dobbiamo fermarli.
Lucia e Hanon corsero verso il luogo prescelto per il matrimonio.
R:Devo avvisare subito papà.E’l’unico che possa fare qualcosa.
C:Ma cosa dirà quando saprà cosa abbiamo fatto?
R:Che importa.Vado tu cerca di rallentare le nozze.
C:E come?
Kaito e Mai i stavano per sposare quando arrivarono
Lucia,Caren e Rina.
M:Maledizione.
L:Kaito fermati.Non è chi pensi tu.
M:Sta zitta.
In quel momento Re Yugi si teletrasportò direttamente
laggiù e stracolmo di rabbia ruggì di furore.Il tridente d’oro
splendeva di rabbia.
Y:CHE CESSI QUESTA FOLLIA.
M:Yugi.
Y:NON TI E’CONCESSA L’AUTORITA’ PER
FARE QUESTO STREGA MALEDETTA.
LA PERLA NON TI APPARTIENE.
E così dicendo lanciò un raggio potentissimo che colpì
in pieno Mai riportandola al suo aspetto.Il raggio distrusse
anche il ciondolo dove Mai teneva nascosta la perla.
Lucia riprese la voce.Ricantò la canzone di perla rosa e Kaito si risvegliò.
K:Lucia.
L:Kaito sei libero.
Lucia si gettò tra le braccia di Kaito.Lui la strinse nelle sue braccia.
Lucia avvertiva il suo calore mentre la stringeva.
L:Kaito,volevo dirtelo fin dall’inizio.
K:Eri tu fin dall’inizio e io ho lasciato che mi portassero lontano da te.
L:Io e te siamo sempre rimasti insieme.
K:Allora devo fare quello che avrei voluto fare prima.
La strinse a sé e stavano per baciarsi ma il sole tramontò.
M:E’FINITA HO VINTO.
Mai afferrò Lucia,che si era ritrasformata in sirena,e la trasportò
nell’oceano.Re Yugi la seguì di corsa,insieme a Hanon e Rina.
Y:Lascia mia figlia.
Yugi le puntò contro il tridente.
M:Adesso lei mi appartiene.Abbiamo fatto un accordo.
Y:ME NE FREGO DEI TUOI ACCORDI.
M:Nemmeno il grande Re del Mare Yugi può fermare la legge.
Y:SONO IO LA LEGGE.LASCIALA
Yugi lanciò un potentissimo lampo di energia dove era
concentrata tutta la potenza del tridente d’oro.Colpì
il contratto in pieno.Mai venne spinta indietro contro un masso.
Ma il contratto era illeso.
M:Vedi?Il contratto è stipulato secondo la legge del Mare
ed è perfettamente legale.Come re,tu devi far sì che la
legge venga rispettata,non puoi abrogarla.Quindi non puoi far nulla.
Y:Suppongo che il tuo obbiettivo non fosse Lucia vero?
M:Già.Tu mi hai portato via il mio sogno e io tua figlia.
Mentre parlavano infatti Lucia venne
trasformata in una pianta acquatica.
Y:Hai vinto.Cosa vuoi in cambio della sua libertà?
M:Ma noi avevamo un accordo.Non posso modificarlo.
A meno che tu non voglia scambiarla con qualcosa di
più prezioso.Sono sempre stata esperta in affari.Lucia
è una principessa sirena ed è la figlia dell’onnipotente
sovrano di Atlantide.Vale molto.A meno che lo stesso re
non sia disposto a donarmi il suo posto.
Y:Non ho molta scelta.
Yugi lanciò un raggio sul contratto e lo modificò.
Su esso era scritto:
“Io Re Yugi,sovrano degli oceani,cedo la corona e il tridente
a Mai Valentine in cambio della libertà di Lucia.
Firmato:Re Yugi”
M:FINALMENTE.QUESTA E’LA MIA ORA.
E’FINITO IL TEMPO DI YUGI IL DEBOLE,INIZIA
IL REGNO DI MAI L’INVINCIBILE.
Gli abiti regali che Yugi indossava sparirono nel nulla
lasciando il ragazzo in mutande.Anche la corona e il tridente
lo abbandonarono.Mai venne investita da una luce e quando
la luce sparì si vide magnificamente ornata.Un mantello d’oro
le scendeva dalle spalle alle gambe.Un’elegantissima maglia d’oro
le copriva il busto e gli stivali erano di platino.I pantaloni erano
di argento splendente.Yugi era invece miseramente ridotto in mutande.
Mai indossava una corona sulla testa e nelle mani brandiva il tridente.
M:Chi è il grande sovrano dei mari adesso?
disse deridendo Yugi che era ridotto a un microbo davanti a lei.
M:Osserva squallido pagliaccio.Io non sono la ragazza che tu esiliasti.
Sono Mai la Regina,sovrana di Atlantide e suprema signora degli oceani.
Ora io ti condanno alla sorte che più ti si addice buffone.
Mai colpì Yugi col tridente e lo trasformò in orribile
e microscopica pianta marina.Hanon e Rina osservarono impotenti
l’orribile sorte del padre.Appena Mai finì,Lucia tornò sirena.
M:Adesso sei libera sirena.Ma sei comunque sottomessa a me
perché sono la signora de mari.
L:Tu sei un mostro.Solo di una cosa sei signora,delle streghe.
M:Attente a come parli.
In quel momento un arpione colpì in pieno Mai al braccio.
Era Kaito,che era entrato in acqua per salvare Lucia.
M:Stanne fuori insignificante insetto pietoso.
L:Lascialo stare.
Lucia,Hanon,Rina e Kaito andarono addosso a Mai.
Ma bastò il pensiero a Mai per azionare il tridente e soffiarli
via come mosche.Mai cercò di colpire Lucia ma Hanon e Rina
la assalirono e le tirarono i capelli.Mai colpì Kaiba e Joey
che avevano attaccato Kaito.
L:Kaito mi dispiace davvero.Va via non
voglio mettere in pericolo anche te.
K:Lucia,ma che dici?
L:Quello che è successo a papà è colpa mia.
Non sono di aiuto per nessuno.
K:Lucia tu mi hai dato più di quanto avessi
mai avuto.Mi hai dato la gioia e se vuoi rimediare
vieni con me.
L:Kaito ti amo.
Kaito e Lucia scapparono mentre Mai infuriata
per la morte di Kaiba e Joey punì Hanon e Rina.
Le incatenò con alcune alghe marine.
Nel frattempo Lucia e Kaito erano tornati in superficie.
Quello che non si apettavano è che Mai si era resa invincibile.
Usando il tridente si era resa colossale e imponente.La sua mole
mastodontica e il potere del tridente la facevano apparire inarrestabile.
M:Avete osato opporvi a me,la sovrana degli oceani.Ora la pagherete.
Mai sconvolse l’ambiente.I tuoni squarciavano il cielo e il mare infuriava
dividendo Lucia e Kaito.Il mare era in burrasca colossale.
M:Addesso è ora di finirla.
Con il potere del tridente creò un vortic che risucchiò Lucia.
Quest’ultima atterò su uno spazio lasciato vuoto da Mai.
La regina dei mari lanciò fulmini dallo scettro che però mancarono Lucia.
M:Ora basta.Ti finirò.
Kaito nel frattempo era salito su una nave riportata
in superficie dalla tempesta.Mai stava per colpire Lucia quando
Kaito li lanciò contro un arpione.Il tridente li cadde di mano e
all’improvviso tutto tornò normale.Il mare si calmò e Mai tornò
alle sue dimensioni normali.Il tridente cadde ai piedi di Kaito.
M:Dammelo.Mi appartiene.
K:Ora non più.
Kaito usò il tridente egli stesso e lanciò un fulmine contro Mai uccidendola.
Immediatamente il sole tornò a splendere nel cielo e il mare si calmò.
Tutti coloro che Mai aveva trasformato
in piante acquatiche tornarono normali.
Re Yugi tornò anch’egli normale e riacquistò tutti i poteri
che Mai gli aveva tolto,tornando in possesso del tridente e della
corona diventò di nuovo sovrano degli oceani.
Le catene che stringevano Rina e Hanon svanirono.
H e R:Papà.
Le 2 abbracciarono il padre che ancora era sorpreso.
Y:Credevo che sarebbe finita.
R:E’merito di Kaito.Lui ci ha salvato.
H:Avremmo voluto dirtelo.Gli umani non sono tutti barbari.
Y:Avete ragione.Se egli non avesse avuto un cuore buono
non avrebbe potuto usare il mio tridente.E’coraggioso.
Kaito intanto era svenuto e Lucia li era rimasta accanto.
Kaito si risvegliò.Subito Lucia li cascò in braccio.
L:Kaito,meno male sei vivo.
Lucia piangeva.Kaito cercò di farla stare meglio.
K:Lucia non piangere io sono qui accanto a te.Ssh
Va tutto bene.Non ti lascerò.
E dicendo questo le accarezzava i capelli.
K:Lucia perché non mi hai detto subito la verità?
L:Mio padre ha proibito i contatti tra il mondo marino e quello umano.
In quel momento Re Yugi apparve davanti a loro.
L:Papà perdonami.
Y:No tu perdona me,per non aver capito che avevi ragione.
Se non fosse stato per quell’uomo adesso tutti noi saremmo finiti.
Figlia mia tuo padre è severo ma ti vuole bene.Tutti i genitori
desiderano la felicità dei figli.Se questo è ciò che vuoi così sia.
Yugi illuminò Lucia con un raggi di luce bianca e quando finì Lucia
era tornata umana.Avrebbe potuto restare con Kaito per sempre.
K:Lucia
L:Kaito.
Si strinsero a sé reciprocamente e si baciarono.
Un bacio lungo,caldo e pieno d’amore.
Hanon e Rina assistettero alla scena.
H:Papà.
Y:Che c’è?
H:Devo confessarti che anch’io amo un uomo.
Y:E vuoi diventare umana anche tu?Come vuoi.
Hanon venne investita da un bagliore lucente e diventò umana.
Taro aveva visto tutto.
T:Probabilmente sto sognando.
H:No taro questo non è un sogno.
T:Hanon posso parlarti?
H:certo che vuoi dirmi?
T:Ecco tu mi.....piaci tanto
H:Dici davvero?
T:Sì.
H:Anche tu mi piaci,anzi ti amo.
Si abbracciarono e si baciarono.Rina e Yugi osservavano.
R:Papà devo chiederti di trasformare anche me.
Y:Non sarai anche tu…?
R:No.E’solo che l’idea di separarmi
da Hanon e Lucia non mi piace per niente.
Voglio restare con loro.
Y:Come vuoi Rina.Bada alle tue sorelle.
Yugi trasformò Rina in umana che corse dalle sorelle.
K:Lucia ascolta.
L:Che c’è?
K:So che forse parlo presto ma.
Mi vuoi sposare
Lucia non riusciva a crederci.Era così felice.
Li diede un bacio e gli rispose.
L:Sì Kaito.Sarò tua moglie.
(Ora compiamo un salto di scena e andiamo dritti al matrimonio)
Lucia e Kaito si baciarono e si promisero eterno amore.
Re Yugi guardava la figlia felice.
Y:Mi mancherà molto ma sono felice per lei.
Tutto è bene quel che finisce bene.

 
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