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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Nana
Titolo Fanfic: PENSAVO DI CONOSCERTI.. MI SBAGLIAVO
Genere: Sentimentale, Romantico
Rating: Per Tutte le età
Avviso: One Shot
Autore: luluky galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 01/10/2007 17:52:20

“Fino a quel momento, avevo immaginato Takumi come l’idolo dei Trapnest, una celebrità.. troppo irraggiungibile..
 
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- Capitolo 1° -

“Fino a quel momento, avevo immaginato Takumi come l’idolo dei Trapnest, una celebrità.. troppo irraggiungibile.. in fondo non è cambiato poi molto.. ho conosciuto Takumi.. ma ho sempre continuato a considerarlo uno dei Trapnest.. avrei dovuto essere meno sciocca e capire come era di persona..”

*HACHI*
Quella sera ero scappata via dalle grinfie di Takumi.. ed ero scoppiata in lacrime.. sola nel taxi potei riflettere e mi resi conto di non essere abbastanza forte da lasciarlo e troppo debole per oppormi a lui.. come ho potuto essere così tanto irresponsabile..?

*REIRA*
<la,la,la,la….> <la tua voce è davvero meravigliosa Reira!!> <oh!ti ringrazio.. Shin..>.. gli sorrido e il suo sguardo si fa infinitamente dolce.. come quello di un bambino..All’inizio chiamavo Shin solamente per sfogare il mio dolore e per dimenticare.. ma con il tempo i nostri incontri erano diventati molto frequenti.. mi chiedo se io non sia diventata dipendente da Shin.. mi si avvicina lentamente e mette la sua mano dietro la mia testa.. attirandomi verso di lui, mi bacia con leggerezza e con dolcezza mi fa scivolare sul letto .. <oh dolce Reira.. >sussurra piano per poi ricominciare a baciarmi e io, completamente succube delle sue dolci carezze, mi lascio trascinare da questa dolce e confortevole sensazione..

*NOBU*
Camminavo per le strade di Tokyo come una specie di vagabondo, tirando calci a tutti i sassi che incontravo.. non avevo una meta, ma il mio cuore non sapeva più cosa fare.. ero andato a letto con Hachi, ma lei non aveva lasciato Takumi e mi chiedo se mai lo farà.. forse Shin si sbagliava, se Hachi continua a stare con Takumi è probabile che lui la ami.. o forse.. <ooooooh!!accidenti.. ma perché devo farmi tutti questi problemi..?c’è solo un modo per scoprire la verità..!!>

*HACHI*
Sento bussare alla porta.. <chi sarà mai a quest’ora della notte?>.. <chi è?>.. <so.. sono io!!><eh!!No..Nobu?!>.. apro la porta all’istante, trovandomi davanti un Nobu scuro in volto e leggermente rigato dalle lacrime.. <che..che ci fai qui?>.. non risponde.. viene verso di me.. lasciando cadere a terra la chitarra, la sua preziosa chitarra.. chiude la porta e mi prende per le spalle, attirandomi verso di lui.. stringendomi forte contro il suo petto.. <Ti Amo Nana!!>.. e sentendo quelle parole non resisto, e piango, sfogando il mio dolore, la mia felicità.. e Nobu mi stringe.. sempre più forte, vuole farmi sentire che lui c’è e che probabilmente ci sarà per sempre per me.. e poi lo sento singhiozzare..e d’istinto lo abbraccio a mia volta..

*REIRA*
<Ci vediamo Shin..!!><alla prossima.. mia dolce Reira..> mi avvicino infilando una mano nella tasca dei suoi pantaloni per mettervi il suo compenso, ma lui mi blocca la mano, prendendomi il polso, mentre con l’altra mi carezza una guancia per poi avvicinare le nostre labbra per unirle ancora una volta in un bacio stupendo, quei baci che mi fanno sognare, che mi fanno sentire così tanto amata.. allontana la mia mano dai suoi pantaloni e staccandosi dalla mia bocca, si avvicina all’orecchio, scansando qualche ciocca ribelle.. <Non sono i soldi che voglio.. non sono il motivo per cui continua a venire da te..>.. rimango paralizzata da quelle parole.. e dalla sua vicinanza che però viene subito interrotta, proprio da lui che si scanza, allontanandosi da me.. apre la porta e vi sparisce dietro..

*TAKUMI*
maledizione.. questa proprio non ci voleva.. non avrei dovuto farle troppe pressioni.. e intanto mando giù un altro sorso di birra.. ormai credo di essere completamente ubriaco.. Biiip Biip <si chi è??><Takumi?sono Take..senti avrei un favore da chiederti.. sono un po’ preoccupato per Reira.. potresti andare a controllare che stia bene?tanto alloggiate nello stesso albergo..!!><si si va bene vado!!><ma stai bene Takumi??><mai stato meglio..><tu,tu,tu,tu…ma?! Ha riattaccato!?>

*REIRA*
Stasera sono felice.. era da tento che non mi sentivo così però.. “non è per i soldi che continuo a venire da te..” che cosa avrà voluto dire.. ? Toc Toc.. apro la porta.. ma chi potrà essere?.. <EHHH?!.. Takumi??>

*TAKUMI*
<ti disturbo?><eh?!ah!no!no!certo che no!!come mai qui..?><Take era preoccupato per te.. mi ha chiesto di venire a controllare che stessi bene..!!><uff!!non sono più una bambina… piuttosto..tu sei sicuro di stare bene?hai il viso rosso.. sembri.. ubriaco..><mah!!forse un po’ brillo.. e tu invece..?come mai sei in accappatoio?><eeeeeh!!beh!!ho appena fatto una doccia..!!eh!eh!><mmh!!allora profumerai ancora..><come?>.. Chiudo lentamente la porta alle mie spalle.. e mi avvicino il più possibile a lei.. le prendo il viso tra le mani, avvicinandomi al suo orecchio..<questo significa che sotto sei completamente nuda..!!><ma Takumi??che cavolo dici?><non mi ero mai reso conto di quanto fossi bella .. Reira..><Ta..Takumi..ma che hai?!>.. sposto le mani sulle sue spalle.. prendendo tra le dita la stoffa delicata del suo accappatoio e, con lentezza glielo sfilo, facendolo cadere a terra.. poi, prima che lei possa lamentarsi, la bacio possessivamente sulla bocca.. la sento gemere e allo stesso tempo contrariata.. cerca di staccarsi.. ma non gliene do l’opportunità.. scendo con le labbra sul suo collo.. mordicchiando la morbida pelle.. <Ta.. Takumi.. ti prego.. smettila.. io non..!!> non la faccio parlare che subito mi impossesso dei suoi seni.. stuzzicandoli con la lingua e baciandoli, lasciando segni evidenti.. scendo più giù, sempre più giù e ovunque mi soffermo, lascio tracce del mio passaggio.. <basta Takumi.. ti prego.. smettila.. fermati..>…………..

*REIRA*
Apro gli occhi, mi bruciano ancora, colpa del pianto silenzioso .. alla fine nonostante le mie suppliche, non si è fermato.. ha continuato la sua opera ed ora giace tranquillo affianco a me.. probabilmente, una volta sveglio, non ricorderà niente di quello che è successo.. ma io si.. e non potrò fare niente per impedire che i ricordi della notte passata con lui riemergano ogni volta che lo vedrò.. ero innamorata di Takumi.. ed il fatto che lui fosse un dongiovanni mi feriva.. sapevo che ogni notte era con una ragazza diversa.. che non ero io.. e intanto sfogavo il mio dolore cantando malinconiche canzoni d’amore.. cercando di trasmettergli la mia sofferenza.. ma quando ho scoperto che era cambiato..che aveva abbandonato il suo essere perché si era innamorato.. di una scialba ragazzina che ancora una volta non ero io.. il mio dolore si fece più forte da diventare insopportabile.. e cominciai a chiamare Shin.. con lui era diverso, certo non era vero amore, ma era come se lo fosse perché Shin riusciva a farmi sentire amata.. amata come avrei voluto che mi amasse Takumi.. e adesso che Takumi era finalmente venuto a cercarmi.. tutto è stato diverso.. non averi immaginato, non l’averi immaginato capace di farmi una cosa del genere.. e invece..

*HACHI*
Fra le candide lenzuola sentivo Nobu che si agitava nel sonno.. più lo vedevo e più mi ricordava un bambino indifeso.. e ancora una volta lo abbraccio.. stringendomelo forte contro il petto.. poi lo sento svegliarsi.. sento il suo respiro sul collo, mentre mi bacia.. e le sue braccia avvolgrsi dietro la mia schiena.. Mi sforzavo cercando di capire perché quando vedevo Nobu mi sentivo felice.. mentre con Takumi.. semplicemente.. mi sentivo fortunata.. perché tra tante fan aveva scelto me.. ma io ero una fan, una accanita fan dei trapnest.. e di Takumi.. e non riuscivo a sentirmi diversa.. probabilmente, la differenza tra le due situazioni.. era semplicemente che .. mi stavo innamorando di Nobu..

“Sai Nana.. ero sola quando te ne sei andata.. ed ho continuato a sentirmi così per molto tempo.. ma incontrando Nobu.. stando con lui.. ogni volta vedevo che le tenebre che stavano pian piano avvolgendo il mio cuore.. si dissipavano.. ed io tornavo a vedere la luce.. era come se stessi rinascendo.. come se Nobu, con il suo amore.. non mi stesse solo restituendo la luce.. ma mi stava donando di nuovo la vita.. ed il suo cuore.”

 
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