CAPITOLO1
- Capitolo 1° -
Per la mia prima Fanfic ho rielaborato la storia originale di One Piece introducendo un nuovo personaggio…
La vicenda comincia sulla rotta verso Coconut Village…
-------------------------------------------------------------------------------------------Il capitano Rufy , Zoro, Gio e il nuovo membro dell’equipaggio Sanji erano appena salpati dal ristorante Baratie dopo aver sconfitto Krieg…
Rufy era molto preoccupato per Nami: era fuggita con la Going Merry senza dire nulla…
Non era da lei comportarsi cosi.
Ma non tutti pensavano ai problemi di Nami : Gio era in pena per Zoro…
Dopo il combattimento con Mihawk era rimasto gravemente ferito e lei si era accorta che non stava bene, nonostante Zoro le dicesse continuamente il contrario.
Lo spadaccino dal canto suo ripensava a come Gio lo aveva salvato: si era gettata in mare rischiando la sua vita e l’aveva curato come meglio poteva.
Quella ragazza che all’inizio sembrava cosi distaccata e fredda si era affezionata molto a lui e glielo aveva dimostrato molte volte…
Zoro non faceva che ripensare al primo momento che l’aveva vista: era stato un fulmine a ciel sereno!Ecco come si sono incontrati…
Rufy e Zoro erano appena approdati su un isola ma appena scesi a terra la marina li aveva attaccati. All’improvviso una figura avvolta in un mantello scuro fece la sua apparizione sulla scena…
“Sei tu Zoro ,il cacciatore di taglie?”
“Si,sono io. Ma sarebbe il caso che ti presentassi anche tu.”
La figura misteriosa si tolse il mantello e con un movimento velocissimo mise fuori combattimento gli ultimi marines rimasti…
Rufy e Zoro ci rimasero di stucco: quell’individuo era stato cosi rapido che non aveva dato possibilità a nessuno di farsi vedere.
I due ragazzi si girarono di scatto: una ragazza stava davanti a loro; lo sguardo determinato , i capelli lunghissimi e scuri , la fronte cinta da una bandana rossa e la cosa che fece sussultare Zoro era che brandiva tre spade!!
“Bene. Non ci sono più scocciatori tra i piedi. Adesso possiamo combattere senza essere disturbati, Zoro”. Disse la ragazza.
“Ma si può sapere chi diavolo sei?!”, replicò Zoro.
“Non ha importanza. Sono una tua rivale e voglio battermi con te. Preparati!”.
Zoro non se lo fece ripetere due volte. Le sfide erano la sua passione, figuriamoci poi se il suo rivale era cosi forte!
Lo spadaccino sguainò le sue fedeli tre spade e disse: “Sei molto sicura di te! Ma non ti illudere: anche se sei una donna non avrò nessun riguardo!”.
“Bene. Non voglio la pietà di nessuno, tantomeno la tua!”, replicò la misteriosa sfidante e si lanciò all’attacco.
Rufy non aveva ancora realizzato cosa stava accadendo, ma un’ idea stava già balenando dentro il suo cervello contorto…
Intanto i due sfidanti si stavano battendo con accanimento. Le loro spade luccicavano sotto il sole cocente e nessuno dei due era intenzionato a cedere. All’improvviso Zoro riuscì a mettere al tappeto la sua avversaria e le puntò una spada alla gola…
“A quanto pare ho vinto io!”, disse sicuro. Ma sul viso della ragazza comparì un sorriso malizioso.
“Ti sbagli, Zoro. Siamo pari.”, replicò la ragazza.
Solo allora lui si accorse che una delle spade della sua avversaria puntava dritta al suo stomaco. Se fosse stato un combattimento all’ ultimo sangue sarebbero sicuramente morti entrambi.
Zoro era rimasto piuttosto deluso: pari in uno scontro con una donna; non poteva crederci.
A questo punto intervenne Rufy a spezzare la tensione che si era creata in quel momento: “Ehiiiii!!!!!! Ma sei fortissima con le spade! Devi venire assolutamente con noi!!! Zoro tu che ne dici?”.
“Non sono affari miei, sei tu che devi decidere i membri della tua ciurma”.
“ Ti prego ragazza con le spade, vieni con noi! Così potrai batterti di nuovo con Zoro. Non credo che vi accontentiate di un pareggio!”.
“N-non lo so…Però hai ragione: se non vengo con voi non avrò più possibilità di battermi con Zoro…Ok! Vengo con voi!”.
Quella misteriosa ragazza era proprio Gio. Fu così che divenne membro della ciurma del capitano Rufy e da allora la rivalità fra lei e Zoro era diventata sempre più forte. Ma oltre alla rivalità erano nati a poco a poco altri sentimenti nei cuori di entrambi , sentimenti che sarebbero maturati in seguito e che li avrebbero travolti come una tempesta…
CONTINUA…
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