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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: InuYasha
Titolo Fanfic: CONSAPEVOLEZZA ERRATA!
Genere: Sentimentale, Romantico, Drammatico
Rating: Per Tutte le età
Avviso: One Shot
Autore: ccrs galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 19/09/2007 13:36:11

Inuyasha è diventato freddo e scostante, ma il perchè è nascosto nel suo cuore
 
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UNIKO
- Capitolo 1° -

Seduta sotto il grande albero guardo Inuyasha rincorrere Shippo dopo che il piccolo cucciolo l’ha colpito in pieno viso con una delle sue pigne. Sorrido, ma il mio sorriso è leggermente tirato. Tutto è finito. Tutto è arrivato al termine. Naraku sconfitto. Kohaku ha trovato pace. La sfera è completa qui nelle mie mani. Solo che…… Ecco……
Non è così che volevo finisse. La felicità della vittoria, sfortunatamente cozza con la consapevolezza. La consapevolezza di un addio. La consapevolezza che lui……
Rimpiange… Lei. Da quando Kikyo è morta e Naraku sconfitto, non mi guarda più in faccia. Forse vede lei. Forse invece che me, vorrebbe vedere lei. Sapevo, infondo al mio cuore che era questa la verità, ma adesso, con la consapevolezza………………….. Fa male. La sfera è purificata, ma con Kaede abbiamo deciso di purificarla meglio, così sono ancora qui, ma tra due giorni andrò via. Dicendo addio a tutti. Credo che Inuyasha aspetti ciò per…………………. Non lo so…………… forse per chiedere alla sfera di poter raggiungere Kikyo! Sango ormai fa coppia fissa con Miroku e sta cercando di superare la perdita del fratello. Vederli insieme mi rende felice, ma consapevole che a me è stata negato tutto ciò Inuyasha afferra Shippo e lo gonfia, lui corre da me e quando mi salta addosso Inuyasha si ferma. “Bravo! Fatti difendere da Kagome!” ma lo dice in un tono freddo, che mi da i brividi. Lascio andare Shippo e mi alzo “Non esagerare è solo un cucciolo!” lui mi fissa e per un secondo il gelo cade, ma eccolo rispuntare “è un cucciolo solo quando gli interessa!” Detto questo continua a fissarmi con i suoi occhi color del sole che però adesso quasi mi fanno paura e lui lo capisce perché la sua espressione cambia. “Kagome!” sussurra e forse potrebbe dire qualcosa, ma lo vedo girarsi di botto “Il lupastro si avvicina!” e, infatti, poco dopo vedo Koga spuntare dagli alberi. “Salve botolo!” esclama dando una pacca sulla spalla d’Inuyasha che diventa furente e mi si avvicina. “Kagome………. È un piacere rivederti!” e mi afferra le mani. Vedo Inuyasha correre verso di noi, ormai anche se non gli interessa credo sia una reazione naturale, quindi agisco prima. Mi getto tra le braccia di Koga, stringendo le mie braccia intorno al suo collo.
Lo sento irrigidirsi “Kagome….. Ma cosa…..!” sussurra ad un mio orecchio per poi stringermi. Vedo Inuyasha dietro di noi fissarci impassibile e poi vedo gli altri raggiungerlo mentre io mi alzo sulle punte e sussurro Koga una richiesta. “Ti prego Koga………. Portami via di qui!” Lo sento accarezzarmi la testa e annuire. Pochi secondi e mi sento sollevare per aria e quando riapro gli occhi, sono davanti alla cascata del suo covo. Vengo salutata da alcuni lupi e poi mi lascio cadere su una calda pelliccia chiudendo gli occhi.








“Sei contento?” mi giro e lo fisso, mentre Miroku mi guarda con odio “Lei……..!” balbetto e lui si avvicina “Sei riuscito a farti odiare da lei. Ci sei riuscito bravo, però……… così facendo……… l’hai uccisa con le tue stesse mani!” prende Sango per un braccio, che neanche mi guarda in faccia e si allontana mentre io resto a fissare immobile lo zaino di Kagome per terra “Sì………. Sono stato bravo!” bisbiglio al vento, mentre un urlo, un mio urlo, squarcia l’aria.










Quando mi sveglio, Koga dorme accanto a me, così, lentamente mi alzo ed esco fuori. L’aria è fresca e dei leggeri schizzi della cascata mi colpiscono. Forse non dovevo scappare così, ma…………. Voglio solo un po’ di pace. Voglio……………… prepararmi per dire loro addio. Mi giro e Koga è immobile dietro di me. “Cosa ti ha fatto?” mi chiede serio e io sorrido “Niente! Lui non ha fatto niente e forse è proprio questo. Sai, credo che se fossi morta io invece che Kikyo , lui sarebbe stato felice!” A quella mia affermazione Koga sgrana gli occhi “Ma……… no Kagome , è impossibile!” scuoto la testa “Senti potremo non parlarne? Io…. Partirò fra tre giorni.me ne torno a casa, per sempre……. Quindi…………. Ci potremo salutare felici?” Lui annuisce e mi braccia “Mi mancherai Kagome!” lo stringo a me e annuisco. Resto con Koga per tre giorni, ci sto bene e forse posso restare in quest’epoca un po’ di più, così…………. M rilasserò e saluterò Sango, Miroku e Shippo con un animo più leggero. Sfortunatamente gli attacchi dei demoni non accennano mai. Siamo in cammino verso il villaggio di Kaede, quando un demone ci attacca.









Lo sento, il lupastro è vicino…………………….. E……………… anche Kagome, ma…………………………… anche un demone. Mi giro verso Miroku che capisce e corriamo verso di loro, ma quello che vedo mi lascia allibito. Sango afferra una mano a Miroku mentre io la osservo. Kagome è ha fianco di Koga e io……………… dovrebbe essere al mio fianco…… solo………………. Scuoto la testa e quel lupastro non la protegge come si deve. Il demone la colpisce e lei sbatte contro una parete rocciosa, vedo Sango partire verso di lei, ma Kagome si rialza e appoggia entrambe le mani per terra, creando una potente barriera. Non l’aveva mai fatto prima. Scendo velocemente, superando tutti ed elimino il demone fissando Kagome.










Mi alzo e Inuyasha è lì davanti a me “Che cosa fai qui Inuyasha?” lui continua a fissarmi e poi inizia ad urlare “ma sei scema! Ti rendi conto che poteva ucciderti! E poi quel lustro neanche si muove per salvarti!” vedo Koga correre verso di noi, ma lo fermo con una mano “Non ho bisogno di essere protetta!” urlo e Inuyasha indietreggia “Sono diventata più forte!” lo vedo stringere i pugni “E come?” poi lui capisce e abbassa la testa “per via di Kikyo!” sussurra e io annuisco “Con la sua morte, la mia intera anima è tornata, anche quella piccola parte che era rimasta in lei e i miei poteri si sono come rinvigoriti”. Annuisce e torna verso Miroku. Sango corre verso di me abbracciandomi “Sei stata bravissima Kagome!” e mentre lo dice la vedo piangere “Sango!” “Adesso te n’andrai vero?” annuisco “Mi sono fatta portare indietro da Koga per salutarvi e sparire definitivamente!” e appena lo dico, lei mi abbraccia e io non vedo Inuyasha sobbalzare. Mi stacco da Sango e abbraccio Miroku “bhè che dire………. Mi mancheranno anche le tue mosse da pervertito!” lo vedo sorridere e abbracciarmi. Mi chino verso Shippo che però mi urla contro piangendo come una fontana “NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!! Non andare Kagome!!!!!” gli strofino la testa e mi asciugo le lacrime “Devo Shippo, io…………… non appartengo a questo posto. Qui……………….. Non servo più!” e ancora non vedo Inuyasha che sobbalza ad ogni mia parola, perché quando li sono davanti, ciò che vedo è il nulla. L’abbraccio di getto e vorrei dire così tante cose, ma non riesco, così…. “La sfera è da Kaede!” “O… o…ok!” esclama abbracciandomi “Buona fortuna Kagome!” mi sussurra ad un orecchio e io mi stacco girandomi verso Koga e sentendo il mio cuore andare in pezzi. “Ti accompagno al pozzo!” esclama, ma io scuoto la testa “NO! Vado da sola! Grazie……….. Grazie per questi giorni!” e lo bacio su una guancia. Afferro il mio zaino e supero tutti, allontanandomi.















Sono stato bravo.
Sì…………… sono stato bravo.
Io……………… è quello che volevo, dovevo, era necessario, solo……………………………............................................................................................................ Il dolore………………. È lacerante.














Arrivo al pozzo e appoggio lo zaino per terra, sedendomi sulle assi. Adesso, da sola, le lacrime solcano il mio viso senza contegno. Lasciarli, è come lasciare una parte di me, ma lasciare lui, sconfitta è più doloroso di qualsiasi ferita. Afferro lo zaino e tiro fuori ciò che avevo portato tempo fa. Credevo, speravo che avrei dato loro questi regali, tutti insieme intorno al fuoco felci, ma li lascerò qui, sono sicura che li troveranno in ogni caso. Un fermaglio per Sango, un fermaglio dai mille colori, che sui suoi capelli neri brillerà come il sole. Una scarpa per Miroku dato che per mesi mi ha snervato nel volerne una dalla mia epoca. Alcuni dolci per Shippo, veramente una scorta immane e quella……………………………...... Il bracciale che avevo preso per Inuyasha. Niente di che, ma i due ciondoli si muovono nell’ari. L’avevo fatto fare apposta. Una piccola tessaiga e un piccolo arco. Chissà se adesso, lo butterà via. Lo fisso e ripenso al bracciale identico che si trova a casa nel mio cassetto. Io………… lo indosserò, per scordarmi di lui, anche se……… il dolore che sento nell’anima me lo farà ricordare per sempre. Adagio tutto per terra e quando alzo la testa vedo due occhi fissarmi “Koga!” urlo e mi siedo su l’erba “Che cosa fai qui!” Lui si avvicina “Non è giusto Kagome!” urla mentre io lo osservo non capendo cosa sta dicendo “Io…………. Tu lo sai che ti farei diventare la mia sposa! Ma no! Tu Ami quel botolo insensibile ed egoista! Non è giusto! Lui non ti vuole? Bene! Io sì! Resta con me Kagome. Resta accanto a me, ti farò felice!” e io lo fisso incredula “Koga…………… io…………. Non posso! Ti voglio bene, certo, ma come amico, tu………….. Meriti di avere al tuo fianco una persona che ti Ami!” Lui scuote la testa “NO! Voglio te!” e in men che non si dice, me lo ritrovo addosso “Koga! Lasciami!” “NO! Sarai mia Kagome, non ti lascerò andare! Con il mio marchio non potrai più andartene!” “NOOOOOOOOO!” urlo mentre lo sento afferrarmi i polsi e lo vedo avvicinarsi al mio viso “Amami Kagome!” sussurra poco prima di sparire. Mi tiro su e vedo Inuyasha in piedi davanti a me “Non la toccare maledetto!” Koga si tira su, ma lo vedo fissarmi, mentre io mi stringo un polso che ormai sanguina e quando lui lo vedo, la sua espressione muta “Kagome…….. Oddio………scusa io……… non volevo…..!” fa per avvicinarsi, m Inuyasha lo blocco “Sparisci prima che ti squarti!” Sento Koga sussurrare un “Perdonami!” e sparire nel bosco. Inuyasha corre da me e mi afferra le bracci “Stai bene?” annuisco, ma anche lui vede il polso “Bugiarda! Guardati!” si gira, afferra il mio zaino e cerca un cerotto che subito mi piazza sulla ferita. “Sto bene!” esclamo e lui annuisce “Sei una stupida!” e io sgrano gli occhi “Perché non ti sei buttata subito? Se te n’andavi via subito tutto ciò non sarebbe successo!” abbasso la testa “Volevo lasciare i regali!” e lui sposta la testa verso l’erba “OH….. Bhè adesso l’hai fatto no!” Cerco di trattenere le lacrime, ma poi lui mi abbraccia “Sì felice Kagome!” mi dice mentre io resto immobile “Fai……. Una vita felice. Trova un uomo che ti Ami e……… ma, non quel tuo compagno di classe, quel salame, lui…………………. Lui……… non mi piace! Recupera il tempo perduto per colpa nostra………… e………. solo…………. Non dimenticarci subito. Tu……………. Non dimenticarmi subito!!!!” detto questo salta via come un fulmine, lasciandomi spiazzata.











Non dovevo. Non dovevo. Sì………….. Dovevo. Almeno addio, dovevo.











Osservo ancora immobile il punto in cui è sparito, poi sento una voce. “Quel ragazzo è proprio un vero imbecille!!!!!” mi guardo sulla spalla e vedo Myoga. “Myoga, cosa fai qua?” “Osservo!” “Osservi cosa?” “Che il signorino Inuyasha ancora non sa affrontare la vita!” Lo fisso per un po’, ma poi lascio perdere, ma lui continua “Tu Kagome dovresti capirlo!” “Ma…….. Io ho capito Myoga, ho capito benissimo. Devo andarmene!” lui scuote la testa “No Kagome non hai capito proprio un bel niente. Lui……. Lo fa per te!” Mi giro di scatto e lo stringo tra le dita “Ma che dici? Per me? Ma se mi ha ignorato per giorni!!!!” “Però il regalo l’ha preso!” abbasso la testa, e tra l’erba il bracciale non c’è più “Ma……………..!” esclamo adagiando la pulce sul pozzo “Lui……. Sa che tu non puoi restare. Che la tua vita è dall’altra parte e che una volta chiuso il pozzo, se restassi, con il tempo, la tua famiglia ti mancherebbe, la tua epoca ti mancherebbe e lo odieresti. Sa anche che lui non potrebbe mai vivere nella tua epoca, perché è………….. Un mezzo demone. Teme anche che se tu gli restassi accanto, saresti…….. Il bersaglio di molti, come lo fu sua mandre. Teme che con il tempo essere la compagna di un mezzo demone diventi un fardello troppo enorme, così……….. Preferisce mandarti vi anche se così facendo lo rimpiangerà per tutta la vita!” Osservo Myoga e sento il cuore battere all’impazzata “ma Kikyo?” “Lei………… era il passato. Tu eri il presente e il futuro, ma lui ha deciso di privarsene!” Mi alzo “cosa farai Kagome?” neanche rispondo, ma inizio correre verso un punto indefinito. Non so dove possa essere. Poi lo vedo, davanti al grande albero immobile ad osservare il punto esatto in cui era sigillato. Resto indietro e lo vedo sedersi su una radice e tra le sue mani scorgo il mio braccialetto. Lo vedo aprirlo e sfiorare i ciondoli mentre le sua spalle s’incurvano. Lo apre, cercando poi di chiuderlo sul suo polso, ma non ci riesce. Avanzo lentamente, inginocchiandomi davanti a lui e senza alzare la testa chiudo il braccialetto. “Kagome!” sussurra Inuyasha fissandomi negli occhi, mentre io mi giro verso l’albero “Qui è iniziato tutto!” e lo vedo annuire “E qui finirà! Devi andartene!” Sai…….. Sono passati sei anni, da qual giorno, ma è come se fosse ieri!” e sfioro il tronco dell’albero “Kagome……. Devi…….”. non lo lascio finire che mi giro verso di lui “voglio la verità!” esclamo e Inuyasha sobbalza e stavolta lo vedo chiaramente. “Non so di cosa stai parlando!” Avanzo di un passo, lui arretra. “Perché scappi Inuyasha?” “Io…….. Non posso Kagome! Tu…….!” “Io sono cresciuta Inuyasha! Posso decidere della mia vita da sola! Non devi, non…… devi decidere per me! Io……………………………........ Lasciarti………. Mi sta uccidendo……… voglio la verità!” e lo fisso mentre le lacrime mi solcano il viso. Poi come un fulmine lo sento addosso a me “Non è giusto!” sussurra al mio orecchio “Cosa?” “Importi me!” Appena lo dice, sento il mio cuore accelerare e il mio animo respirare. Mi alzo sulle punte e lo bacio. Sento il corpo d’Inuyasha diventare di legno, ma poi, rispondere al mio bacio, al mio abbraccio e alla fine lo sento tremare. “Io………. Io……… ti amo Inuyasha e se tu provi lo stesso, niente e nessuno potrà dividerci!” Mi trascina verso terra, non allentando mai la presa, sento le ginocchia strusciare sotto i jeans sulle pietre “Sono……… un mezzo demone Kagome!” “Lo so……… io……. Ti amo per questo!” e appena lo dico, Inuyasha si scosta da me e mi fissa, mentre io scorgo una lacrima solitaria solcargli il viso. “Kagome…….. Resterai con me?” “Sì!”
“Per sempre?” “Per l’eternità!” Lo vedo annuire “Scusa per averti fatto soffrire!” scuoto la testa “Ho capito perché l’hai fatto, è stato stupido, ma anche molto dolce, solo………… Inuyasha……… nel futuro, quando avrai dei dubbi, parla con me. Parlami Inuyasha!” “Lo farò!” dichiara afferrandomi il volto e baciandomi con tale passione che sento il mio corpo cedere. Sotto questo albero,custode del nostro primo incontro, la nostra vita prende una strada nuova. Adesso, il grande albero, sarà il testimone del nostro amore, e mentre i baci d’Inuyasha e le sue carezze mi riscaldano il cuore, i suoi bellissimi occhi ambrati mi fissano felici, consapevoli di avere un presente e un futuro non fatto di solitudine, ma di solo e puro amore. Il mio, perché sì il nostro amore, durerà per l’eternità!!!!!!


Allora che ne pensate????????????????????????????????
COMMENTATE!!!!




 
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VOTO: (2 voti, 3 commenti)
 
COMMENTI:
Trovati 3 commenti
angel206 - Voto: 05/11/11 20:33
beh ke dire.. wow!!!
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cup4ever 14/01/09 10:36
belloooooooo!!!!!!!!
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ciki-chan - Voto: 28/12/08 22:08
è molto bella! all'inizio credevo ke kagome andasse via sul serio...ma poi leggendo mi sono ricreduta!!mi piacciono i lieto fine!! brava!!
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