CAPITOLO UNICO
- Capitolo 1° -
Correva attraverso il bosco più veloce che poteva, con tutte le sue forze, sapendo che sarebbe arrivata lì senza fiato.
Correva verso ciò che voleva raggiungere, a costo di mille sacrifici.
Perché era importante per lei.
E lo sapeva. Lo sapevano entrambe.
Ciononostante Sakura sorrideva
“Sasuke si trova al confine. Naruto è già lì.
Vai da loro.”
Sapeva quando fosse importante per lei.
Ci teneva più di chiunque altro.
Sapeva che ci sarebbe andata lo stesso con un peso nel cuore.
Lasciò che fosse lei a dirglielo, perché glielo doveva.
“ D’accordo, io vado… al resto pensaci tu. “
Aveva deciso di diventare ninja medico per essere in grado di raggiungere Sasuke.
Per riportarlo indietro, lei e Naruto insieme.
Loro erano una squadra.
Csarebbe andata lo stesso, nonostante la guerra, a Konoha, avesse fatto molti feriti e servissero più ninja medico possibili.
Sapeva che se fosse stata Ino a dirle di andare lei avrebbe potuto correre con tutte le sue forze senza rimpianti, senza preoccuparsi di nient’altro.
Quasi le servisse l’approvazione della sua eterna rivale, della sua insostituibile amica.
Sapevano che era ora di finirla con questo stupido gioco.
Era ora di smetterla di fare le eterne rivali.
Ino aveva già smesso da tempo di pensare Sasuke.
Però continuavano a litigare e a scontrarsi, come se Sasuke fosse stato ancora lì.
Una cosa senza senso, agli occhi degli altri.
Una cosa senza senso… ma non per loro.
Perché sapevano che il giorno in cui Ino avesse detto a Sakura di andare da Sasuke non avrebbero più litigato per lui, anche se lei avesse fallito.
Era una cosa decisa da tempo, senza parlarsi, lo sapevano e basta.
Sapevano che sarebbe arrivato il giorno in cui sarebbero cresciute e avrebbero smesso di scontrarsi.
E per quanto crescere possa sembrare triste e malinconico, per quanto il suo obbiettivo fosse difficile da raggiungere Sakura sorrideva.
Sorrideva perché anche se fosse tornata senza di Sasuke avrebbe ritrovato la sua migliore amica ad aspettarla.
Era ora di finirla di giocare alle rivali.
Era ora di tornare amiche come un tempo…
|
|
