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Categoria: Originali (inventate)
Titolo Fanfic: IL BISBETICO DOMATO
Genere: Romantico, Comico
Rating: Per Tutte le età
Avviso: What if? (E se...)
Autore: mimmi10 galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 09/09/2007 14:45:20 (ultimo inserimento: 10/02/08)

ricordate...la gelosia non è la mancanza d'amore...ma la paura di perdere chi si ama....
 
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ASTINENZA D'AMORE
- Capitolo 1° -

Storia: il bisbetico domato

Capitolo I°: astinenza d’amore

-Ciao Gracy!-
La mora entrò in uno splendido salotto e sbattè la porta rumorosamente.
-Ehi! Ciao Stella ben arrivata come stai?-
Un’altra ragazza bionda stava nel divano e si alzò proprio in quell’istante.
-Benone, anzi alla grande!Come mai non sei venuta all’allenamento?-
-Oh! Mi dispiace ma avevo moltissimi compiti da fare!-
-Va bè non importa!Però Nicola era molto arrabbiato perché non c’eri._
-Pazienza! Gli e lo spiegherò la prossima volta e se quel toro inferocito prova ad arrabbiarsi, me ne vado e lo mando a quel paese!-
-Non credo che si arrabbierà, al massimo ti fa una scenata davanti a tutti!-
-Non me ne frega niente!-
-Brava è questo lo spirito per affrontare le giornate pessime!-.
I genitori delle due ragazze erano riuniti in cucina e tutti aspettavano che arrivassero le pizze a domicilio.Nel frattempo loro andarono nella camera da letto di Gracy:
-E tua sorella dov’è?-
-Con gli altri, ora ci raggiunge!-
Nella stanza c’era un certo ordine che era tipico proprio di quella famiglia. Quando si stavano per sedere suonò con un certo fragore il campanello.Finalmente erano arrivate le pizze!
La voce della mamma di Gracy si diffuse per tutto il lungo corridoio che portava alla cameretta:
-Ragazze venite a tavola!-
-Dai Andiamo a tavola, ho una fame da lupo!-
-Si anche io, rimandiamo a dopo la nostra discussione, con più calma!-
-Ok!-
Le risate delle due fanciulle riempirono di nuovo quel corridoio.
La casa di Gracy era enorme: in ogni stanza non mancava la radio,quella sera in quasi tutte era accesa,il padre aveva una passione particolare per tutti i generi di musica, perciò non poteva mancare in quella casa. Quando entrarono in cucina tutti erano già seduti e le pizze erano in tavola, anche la sorella di Stella era lì, si stava aprendo la sua coca-cola. Dopo che lei e Gracy si salutarono, iniziarono a mangiare.
Stella e la sua amica Gracy praticavano lo stesso sport, la pallanuoto (molto insolito per due ragazze…),per il quale avevano una vera e propria passione. Qualche volta si vedevano anche fuori dalla piscina come quella sera, che era sabato.
Dopo la cena andarono, tutte e tre nuovamente nella cameretta di Gracy.
Stella aveva una sorella….Tanis che era più grande di lei, aveva 18 anni mentre l’altra 17. Erano molto simili fisicamente, non troppo alte e nemmeno troppo magre,diciamo che stavano bene così, niente di più niente di meno.
Entrambe avevano degli occhi molto particolari. Erano cangianti, cioè avevano la caratteristica di diventare verdi se colpiti dal sole e invece erano tra il marrone e il dorato normalmente.
Stella aveva i capelli colormogano e lisci, presi dalla madre, invece la sorella, Tanis, aveva i capelli neri ricci , presi da padre.
Erano completamente diverse come carattere….Stella dava l’impressione di essere molto più piccola… nonostante avessero solo un anno di differenza.
La loro amica invece era bassottina, bionda con gli occhi azzurri e aveva dei lineamenti dolci con una nasino alla francese che le davano un tocco di birbanteria.
Le sorelle si sedettero nel letto. Quella sera c’era una coperta adorabile, azzurra con splendidi cuccioli di cani che giocavano con una palla!Gracy adorava i cani, infatti ne aveva uno. Era un barboncino bianco. In quel momento era fuori a fare la nanna anche perché Tanis,aveva paura di lui. Gracy infilò nel suo stereo il cd di Tiziano Ferro, la canzone “sere nere” eccheggiò per tutta la stanza.
Dopo prese il telecomando dello stereo e si sedette con le amiche.
Sedere non è proprio il termine adatto,diciamo che si buttò sul letto provocando così un rumore molto preoccupante.
Emozionata disse:
- ragazze vi devo raccontare una cosa!-
- Cioè? -
- Stamattina a scuola…Francesco….-
Iniziò a fare quella faccia biricchina che fa un bambino quando ha in mente una monelleria da mettere in atto…
-cosa è successo con Francesco?- Chiese Tanis.
-allora, eravamo fuori in cortile, perché era ricreazione …io stavo mangiando tranquillamente..ad un certo punto è andata dietro di me Valentina. Ve la ricordate? Ne ho parlato proprio l’altro giorno. Quella ragazza strana con le labbra grosse, il sedere grande e la faccia da ebete!-
-Ah mi hai detto tutto allora!- disse Stella.
-Dai te l’ho fatta vedere in foto!-
-Io penso di aver capito!- questa era Tanis.
-ecco, non so perché ma da dietro mi ha dato una spinta e poi mi ha chiesto scusa con una faccia veramente da schiaffi! Poi mi ha detto che ero in mezzo!che cosa avrei dovuto fare secondo voi?-
-risponderle!-
-picchiarla!- Questa era Stella.
-ho deciso di prendere una via di mezzo!-
-e che cosa hai fatto?-
Nel frattempo si era coricata in posizione supina e ora i suoi occhietti furbetti fissavano il soffitto..Dandosi un po’ di arie disse:
-Per caso in mano avevo una bottiglietta d’acqua che avevo preso prima, allora le ho detto: “quanto scommetti che se continui a parlarmi con quel tono ti rovescio l’acqua addosso?”, mi ha guardato e mi ha risposto che non potevo perché se no l’avrebbe detto al prof. Capite? come una bambina piccola! “ guarda che se non mi dai quello lo dico alla mamma!”-
La vicenda scolastica stava iniziando a svolgersi e incuriosiva sempre di più, anche perché Gracy non era affatto timida e impacciata, anzi aveva una bella faccia tosta!Non si vergognava di niente e non aveva paura di niente!
E poi quella ragazza da un bel po’ di tempo le dava parecchie rogne.
-Dai Gracy, continua…come è finita?-
-le ho detto “non ci credi?” lei mi ha guardato e mi ha dato le spalle…allora sono scoppiata e le ho fatto una bella doccia!-
le risate ruppero quell’attesa del finale della storia.
-Davvero le hai tirato l’acqua addosso? E non l’ha detto ai prof?-
-Si ma io ho detto che non l’avevo fatto apposta!
Poi a Stella venne in mente una cosa:
-Scusa , ma Francesco cosa c’entra in tutto questo?-
-Ora te lo dico-
Si mise a sedere bene e incominciò:
-Francesco ha visto tutta la scena! E ha riso come un matto! Dopo che stavamo facendo un giro e mancava poco alla fine della ricreazione, mi ha preso per un braccio si è avvicinato al mio orecchio e mi ha detto:
“Puoi venire con me ti devo dire una cosa!”
Un grosso ohh eccheggiò per la stanza.
- siamo andati in un angolo vicino al cancello della scuola,si è messo davanti a me e mi ha ripetuto che mi doveva dire questa cosa, che non sapeva come dirmela.Comunque si vedeva che era imbarazzato perché si metteva la mano dietro la testa e nel collo tutta l’ora!-
- Quando si vergogna fa così?-
- Bè credo di si, molte persone lo fanno!-
-io credo di sapere che cosa ti volesse dire….quello che poco tempo fa mi ha detto Fabio!-
-Tanis non rovinarle il finale stai zitta ancora per un po’!-
Stella era intervenuta subito appena avevo sentito quel nome,odioso!
Fabio era l’attuale fidanzato di Tanis che circa 8 mesi fa le aveva svelato che lei gli piaceva da morire. Tanis ,quella sera, aveva deciso di portare la sorella e una sua amica a fare un giro al centro commerciale e con grande sorpresa di Stella era venuto anche lui….La piccola mora raccontando quell’episodio diceva sempre che aveva passato una sera orribile…quei due erano sempre appiccicati inoltre a Stella non piaceva per niente quel tipo…era rozzo, stupido e antipatico,secondo lei…secondo la sorella era il ragazzo più affascinante del pianeta…si erano conosciuti in palestra….e avevano deciso di stare insieme solo dopo che Tanis aveva mollato un altro ragazzo con cui stava da un anno e mezzo. Cosa da niente…lei ne aveva a fiumi. Ma non era stato tanto lui a dare fastidio alla ragazza ma… .tutte quelle attenzioni che lui le dava…tra loro c’era qualche cosa, si vedeva lontano un miglio!C’era molto tra loro…giocavano,ridevano,parlavano come se non esistesse nessun altro. Poi avevano riaccompagnato a casa le piccole e lei era andata a mangiare a casa di lui…
Il mattino dopo era la donna più felice di questo mondo… aveva raccontato tutto nei minimi particolari,senza tralasciare niente..e Stella avrebbe tanto preferito non averlo mai saputo quello che era successo!
Tra loro c’era solo un anno di differenza eppure era come se fossero 5.
Quella era stata la sua prima vera esperienza d’amore...lo aveva fatto… con la persona che amava che ricambiava lo stesso suo sentimento.Da allora non si sono più lasciati e tra loro non è cambiato niente. Stella c’ era rimasta un po’ male …e pensare che lei era lontana.,ma molto lontana da quella cosa….dal mondo del sesso!...non aveva avuto più di due ragazzi seri e si ritrovava con una sorella che aveva perso solo la notte prima la verginità e che se voleva poteva sostituirlo con un qualsiasi altro ragazzo al mondo!che cosa meravigliosa doveva essere…
Forse un po’era gelosa, anche se continuava a sostenere che non lo fosse ma che altro poteva essere?
Stella era assolutamente romantica di natura e queste cose la facevano impazzire.
Molte volte si chiedeva se prima o poi fossero accadute anche a lei.
Molta gente dice “arriverà anche il tuo momento, quando meno te lo aspetti…””Il problema è quando?Dove?Con Chi?”
“ ho solo 17 anni e mi sembra di aver passato già metà della mia vita!” pensava.
Molte volta pensava anche che fosse qualcosa in lei a non andare….Tanis in fondo non era miss mondo eppure…piaceva agli altri.
E la cosa che più la faceva arrabbiare era che se per caso ne parlava con un adulto le diceva: “ Ma non dire cavolate sei così carina….e poi sei giovane io darei tutto per tornare alla tua età!”
Tipica risposta che non serviva a niente, solo a tirar su il morale per qualche giorno…e poi tutto tornava come prima.
Tanis si stava coricando,invece Gracy stava facendo mente locale per ricostruire il discorso ma disse una cosa prima:
-Tanis, non finisce come credi,ha un altro tipo di finale, la cosa non è così semplice come tra te e Fabio!la cosa bella succede ma non ha un continuo lungo!-
-che significa?-
-Ora ti spiego…-
Anche Stella la guardava con aria interrogativa..
-Dopo un po’ha iniziato ad accarezzarmi la guancia e mi ha detto..che non riusciva a dirmi quella cosa…non ci riusciva..non ne era totalmente sicuro…e se n’è ritornato dai suoi amici..-
-COSA!?Ti ha lasciato da sola là come una scema?-
-Bè si!-
-E’ una cosa assurda! E’ grande e maturo abbastanza per non fare una cosa del genere!-
- A quanto pare l’ha fatta però – disse Stella.
-Aspettate non ho ancora finito!Dopo sono tornata anche io e mi sono avvicinata alle mie compagne che erano insieme ai suoi amici e c’era anche lui..-
Gracy in quel momento si coricò e continuò con espressione sognante:
-abbiamo iniziato a parlare fra di noi e poi abbiamo iniziato a scherzare e a prenderci in giro, Fra ha iniziato a provocarmi e a darmi colpetti per scherzo, provavo un sensazione strana, si ero felice però…-
-Però?-
-Non so era strano…..Poi abbiamo iniziato a rincorrerci,io ho preso lui gli ho dato un colpo,Eh Eh! Ma poi ha iniziato a rincorrermi lui e io….-
In quel momento si portò le mani alla faccia e cambiò colorito dal rosa pelle al rosso, sulle guance e leggermente sulla fronte e sul naso, poi continuò:
-Io come una scema non stavo guardando avanti e sono INCIAMPATA…-
Risate fragranti riempirono quella stanza,e continuarono per un bel po’.
Quando si furono riprese Gracy tornò seria, per modo di dire perchè stava ancora ridendo, e continuò:
-Poi lui mi ha detto che ero una scema e mi ha dato la mano per rialzarmi. Quando l’ho presa mi ha dato uno strattone così forte che mi sono ritrovata vicinissima a lui…..MAMMA CHE VERGOGNA! Non mi ero mai sentita così in imbarazzo,e poi…..e poi si è avvicinato e…..e davanti tutta la scuola mi….!-
- Ti?-
- Mi ha dato un bacio……un bel bacio…..-
La bella bionda ora sorrideva e aveva gli occhi lucidi, invece Stella aveva sgranato gli occhi dall’incredulità. Avrebbe giurato di vedere la sorella con la bocca aperta! Ma non era per quello che era stupita.
-Davvero ha avuto la faccia tosta di farlo davanti a tutti?!-
-Si solo che io….poi gli ho detto di no!-
-COSA?!Perché?-
Aveva urlato Stella.
-Perché per me Francesco non è che solo un amico e di questo ne sono assolutamente sicura!-
-Ma….lui l’hai lasciato di merda così!prima lo baci e poi gli dici di no!Sei crudele!-
-Ma a me non piaceva!-
-Si ma non dovevi illuderlo!Tu lo sapevi che ti avrebbe detto una cosa del genere!-
-Bo secondo me ha fatto bene!-
Era stata Tanis a parlare .Si era voltata verso di lei e la guardava male! Allora chiese a Gracy:
-Ma ti è piaciuto però?-
Non avesse mai avuto la faccia tosta di fare quella domanda…. naturalmente lei rispose di si, che era stato bellissimo e non tralasciò nessun particolare!
Poi si voltò verso l’amica e disse:
-Ora dobbiamo trovare un ragazzo anche a te!-
-Ehi! Nemmeno tu hai un ragazzo!-
- Si ma io non sono in astinenza!-
- Io non sono in astinenza!- disse Stella offesa.
La sua amica la guardò come per dire a no? Ma lei fece finta di niente….era più che normale che Gracy avesse più ragazzi di lei… era molto più carina di lei… almeno così pensava….
In quel momento la madre di Gracy le chiamò tutte per offrire il dessert. Mentre le ragazze gustavano la torta, Stella diede un occhiata all’orologio del cellulare….erano le 22:00….era ancora presto…..e lei doveva raccontare ancora una cosa all’ amica…molto importante.
Meno male che appena tornate in camera il cellulare della mora più grande squillò con le note di una sinfonia di Mozart…aiuto dovete sapere che era fissata con costui!Va bene che amava la musica classica ma anche la suoneria! Del resto probabilmente l’aveva rinnovata da poco perché era la prima volta che Stella la sentiva….
Per poco alla piccola mora non venne il diabete quando vide la sorella rispondere a quella telefonata e dire pronto con quella voce dolciastra…
Era Fabio naturalmente.
Almeno le cose fra loro andavano bene e non c’era nulla di cui preoccuparsi.
Così Tanis uscì dalla porta che dava sul lungo e spazioso balcone della casa per lasciare Stella e Gracy in preda alla loro discussione.
E poi, Tanis ne aveva fin sopra le scatole piene di quella storia. Si, perché glie ne aveva parlato così tanto sua sorella che ormai non sapeva più cosa dire.
Quando Gracy si sedette sul letto e per la seconda volta, accese lo stereo e anche Stella si mise comoda:
- Senti c’è una cosa di cui ti vorrei parlare…-
- Dimmi tutto!-
- Allora…Senti Gracy io mi trovo bene nella mia classe…c’è gente molto simpatica però….non so…..diciamo che….c’è un individuo….-
- Stai parlando del tipo dell’altra volta, quello nuovo che è venuto quest’anno?-
- Esatto! Hai centrato in pieno!-
- Si e allora?-
- Bè….mi sta rendendo la vita IMPOSSIBILE!!!-
Aveva il respiro affannato da come aveva detto quella parola.
- Scusa ora calmati. Stai esagerando! Come al solito ti metti un problema quando questo non esiste nemmeno! T i sta rendendo la vita impossibile…Ahah…ma quando mai?-
- No Gracy! Ora il problema esiste davvero….tu pensa soltanto che è un mese che ci conosciamo e mi ha preso di mira….-
- Dai presa di mira…perché? Che cosa ti ha fatto per farsi odiare povero ragazzo?-
Con uno sguardo un po’ interrogativo pose questa domanda:
- Scusa….ma tu da che parte stai?-
Lei si mise un po’ a ridere.
- Se non mi dici che cosa è successo non posso prendere le difese di nessuno!-
- Vuoi sapere cosa ha fatto di male? E’ NATO !!! Ecco qual è la sua colpa…non fa altro che darmi fastidio, che vantarsi con gli amici, che stare al centro dell’attenzione ed è….un presuntuoso da morire…Dio...non lo sopporto! E sai qual è la cosa ancora più brutta?-
- Quale?-
- Che se lo può permettere di fare tutto ciò perché è anche carino e simpatico!-
- E questo ti fa arrabbiare ancora di più, giusto?-
- Esatto!-
- Ma allora ti piace?-
- NO!!! Cioè….si…boh…non lo so…no!-
- E se non lo sai tu cara mia…-
- Tu lo sai chi è che mi piace…
-Si lo so ma pensavo ti fosse passata…dopo tre anni!-
- mi è passata…solo che continua ad essere un bel ragazzo tutto qui!
E poi i nostri rapporti non si sono mai riallacciati come il primo anno…-
- Ma non stavamo parlando di lui vero?-
- Giusto! Alessio…il fatto è che mi cerca solo per darmi fastidio…e pensare che quando si è presentato sembrava anche gentile….-
- Ehi! Quando succede così devi solo lasciarlo perdere…non devi assolutamente rispondergli…..vedrai che alla fine si stanca… è solo un ragazzo che si vuole divertire sai come sono fatti i maschi a questa età….e poi verrà solo per avere una bella amicizia con te.-
- Amicizia?! Bel consiglio complimenti sembri mia sorella!-
- E cosa vuoi che ti dica?-
- Non lo so sei tu la mente diabolica…..quella che ha rovesciato l’acqua addosso alla più antipatica della tua classe! Organizzami un piano…-
- E’ molto semplice il piano…..mollalo ,per giunta ti piace!quindi….-
- Cosa centra ora il fatto che mi pia….ehi! aspetta un momento io non ho detto che mi piace….io ho solo detto che è carino….con le altre però, a me non mi guarda di striscio se mi cerca ….è per un secondo scopo.-
- A me non sembra ! –
- Come dici scusa?-
- Dico che secondo me alla fine sei sempre tu il problema!-
- IO?!-
- Si, ci sono state altre volte in cui mi hai detto che è stato gentile ora non rimangiarti quelle parole…..-
La faccia di Stella arrossì per quello che aveva appena detto….forse perché era tutto vero ...ma allora cos’è che non andava?
- Senti….ascoltami bene…secondo me ti stai facendo un sacco di problemi come al solito…magari è vero che un po’ ti scoccia….ma non è l’unico nella tua classe vero? Quindi….comportati da superiore e lascialo perdere….perchè è ancora piccolo….lascia che lui finisca di assaporare questo gioco….quando presto si accorgerà di giocare da solo allora la smetterà…-
- Il fatto è che molte volte ha alti e bassi!-
- Senti prima di tutto impegnati a fare una cosa….non giudicarlo troppo in fretta….lascia che vi conosciate bene, magari siete partiti con il piede sbagliato, in fondo è solo un mese che vi conoscete…è poco….lascialo perdere e prova a trattarlo normale come tratteresti un tuo amico!-
- Forse hai ragione tu….-
- E dai su con la vita c’è l’hai in classe ma non c’è l’hai come compagno di banco quello sarebbe stata veramente una rovina, visto che mi dici che ti scoccia per tutto il tempo! Eheh!-
A quella battuta rise anche lei.
Però dentro di se aveva paura…. Solo il pensiero di ritrovarsi lui come compagno di banco … le fece salire su un brivido per tutta la schiena.



 
Continua nel capitolo:


 
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