LA NASCITA
- Capitolo 1° -
Una bambina seduta nel bosco si guarda intorno… le sue mani bianche color della neve accarezzano alcune margherite raccolte poco prima. Era molto simile alla madre ancora giovane, con i capelli color dell’ebano e gli occhi talmente scuri, che potevi inabissatici dentro.
Ogni giorno la bambina e sua madre, facevano lunghe passeggiate nel bosco; raccoglievano ogni sorta di fiori ed erbe aromatiche. La bambina ,di nome Emily non frequentava la scuola come le altre, era la madre che la istruiva. Tutte le mattine si sedeva su una sedia oramai troppo piccola per il suo corpo ma vi sedeva ugualmente perché era uno dei ricordi più cari che avesse della nonna materna, morta un anno prima. La madre di Emily le spiegava tutte le cose che le sarebbero state insegnate da una maestra per una alunna di otto anni. Durante le passeggiate nei boschi Emily imparava come curare le ferite con le erbe, come sprigionare dalle sue mani forme di luce, di cui non sapeva bene il significato. Ogni notte sognava cose strane, delle quali non sapeva darsi spiegazione. Nei suoi sogni c’erano persone che non conosceva ma che sapeva legate a lei; tra queste c’era anche una ragazza, talmente bella che sembrava non esistere. Aveva capelli biondi occhi verdi mani lunghe e affusolate, piedi talmente belli che potevi capire dalle movenze, quanto erano soffici e delicati. Emily non raccontava mai di questi sogni, ritenendoli troppo strani. Un giorno compiuti dieci anni, come regalo ricevette uno strano oggetto. La madre le spiegò che quell’oggetto, si chiamava “amuleto”. Era arrivato il momento per Emily di conoscere la verità.
Tutto questo tempo era stata educata per diventare in futuro qualcosa di più di una semplice donna; sarebbe diventata una Dama Bianca, ossia una strega del bene e del male. La madre le diede una lettera. Le parole le rimasero impresse nel cuore come un marchio di fuoco indelebile:
Tu sarai colei che griderà i nostri sacrifici al mondo; invocherai gli spiriti dei tempi passati e con loro porrai rimedio ai mali dell’universo. Quando questa lettera giungerà a te, noi saremo nei tuoi pensieri e nel tuo cuore. L’amuleto di guiderà nelle tue scelte e ti sarà di conforto nel gelido inverno quando ti sentirai sola. Ci auguriamo che tu possa salvarci.
Emily rimase sbalordita per le parole appena lette. Non poteva crederci! Come poteva ”lei”una bambina, essere una Dea gravata da un peso così enorme. In fin dei conti Emily ,in cuor suo, sapeva che qualcosa la stava aspettando al di fuori delle ali protettrici della madre ma non credeva di dover diventare una strega e per di più collaborare con degli spiriti!
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