IL DUBBIO DI SAKURA
- Capitolo 1° -
In quei giorni Sakura notò che Gohan si comportava in modo strano, ma non ne capiva il perché, era più distaccato nei confronti degli altri, lo vedeva infelice e preoccupato, ma non ne capiva la ragione nonostante si sforzasse. Ogni giorno che passava lo vedeva sempre più distaccato, forse non le voleva più bene? Gohan non ne sarebbe stato il tipo e poi non avrebbe potuto sopportarlo, anche perché un po‘ Gohan le piaceva, ma non aveva il coraggio di dichiararsi.Un pomeriggio allora decise di invitarlo ad andare al cinema, si avvicinò a lui che ripassava per la lezione dopo come al solito e gli fece la proposta, Gohan , con tristezza le rispose che non era giornata , Sakura allora abbassò la testa e se ne andò, triste più che mai notando Gohan che ricominciava a ripassare. Sakura a quel punto cominciava a credere che era come aveva pensato, non le voleva più bene. Forse la crescita gli aveva cambiato il carattere, chi lo sa, ma la cosa era che lei teneva molto a Gohan e non lo voleva lasciar crescere se sarebbe successo questo.Chiese alla sua migliore amica Tomoyo qualche consiglio e cosa poteva essere, Tomoyo le rispose che i ragazzi a volte sono difficili da capire e che se non lo si chiede a loro cos’ è che no cosaoteva essere, Tomoyo le rispose che i ragazzi sono difficili da capire e che se non lo chiediamo noi cosa non và, non lo riusciremo mai a capire, Sakura però non aveva il minimo coraggio di chiederlo per paura che Gohan definitivamente i rapporti con lei e le spezzasse il cuore, rovinando così il suo progetto di sposarlo ed avere dei figli con lui, vivendo in una villetta con un giardino pieno di fiori profumati e di alberi da ciliegio che a lei piacevano tanto.Ma questi sogni ora passavano in secondo piano, ora doveva sapere cosa era successo e come doveva rimediare, l’ unica strada a quanto sembrava,era la soluzione di Tomoyo, ma Sakura nn aveva il coraggio di domandarglielo, in alternativa poteva rimanere in rapporti così è vero, ma le cose sarebbero andate peggio comunque. Sakura passò la notte in bianco pensando alla decisione da prendere e prese la sua decisione. Il giorno dopo erano apparse nel cielo nuvole nere e si preannunciava una pioggia a dirotto, Sakura prese l’ impermeabile sull’ appendiabiti e lo mise, constatando se la decisione che avesse preso fosse quella giusta e si convinse che era così, mentre andava a scuola però quella sicurezza diminuiva sempre più. Mentre rifletteva e si disperava in cuor suo sentì una mano che la girò d’ improvviso, era Sana una delle sue meravigliose amiche che le disse scherzando che non aveva tempo da perdere con lei perché doveva incontrare Eric ed era molto felice, in quel momento però Sakura non aveva nessuna voglia di scherzare e disse , spinta dalla sua tristezza, a Sana con tono aspro di lasciarla in pace se non voleva perdere tempo con lei e corse via tra i cespugli. Sana era shoccata dalla reazione di Sakura e intuendo che c’ era qualcosa sotto la seguì e la trovò con una faccia da funerale in riva al lago vicino alla scuola e le parlò,Sakura le rivelò tutto dello strano comportamento di Gohan e di quello che voleva fare per sapere la verità, Sana con sorriso di accordo disse che lei era dalla sua parte a far il tifo per lei,come al solito e le fece cenno con un sorriso e un ok, ma nonostante questo Sakura rimaneva sempre con una tristezza immensa nel cuore, però in compenso prese il coraggio di avvicinarsi a lui e chiedergli cosa non andasse come aveva deciso il giorno prima. Sakura non vide Gohan, lo cercò per tutta la scuola, ma non lo trovò, era impossibile non poteva mancare proprio in un momento così importante, la sua ricerca fu interrotta dal suono della campanella dell’ inizio delle lezioni e rientrò in classe più triste che mai. Durante le lezioni come prevedibile non stava attenta, era più che naturale, come faceva a stare attenta in un momento simile?Arrivò l’ intervallo e non aveva fame quando all’ improvviso Gohan le passò accanto sfiorandola, Sakura restò immobile per qualche secondo stupita e lo seguì fino a fermarlo con il cuore in gola.
Gohan si girò di scatto e vide Sakura con aria triste peggio della sua, Sakura non ce la faceva più a trattenersi e scoppiò in lacrime come una bambina a cui avevano tolto il lecca-lecca, le sue lacrime calde scendevano senza sosta dai suoi occhi lucidi e teneri pieni di dolore, come gocce di rugiada che bagnano le foglie di un fiore in una mattina di primavera così era la visione che poteva avere Gohan, a quel punto lui le domandò perché piangeva, lei gli domandò, continuando
a piangere,come mai non le parlava più ed era sempre più distaccato. Gohan rispose con un sorriso che Sakura capì solo dopo aver ascoltato le sue parole che le dicevano cosa ben diversa da quello che pensava. Infatti Gohan non era così distaccato perché non le voleva più bene, ma perché stava per nascere il suo fratellino Goten e non sapeva minimamente come comportarsi temendo che potesse dargli il cattivo esempio facendolo crescere male, questo pensiero lo tormentava ogni giorno e più i giorni passavano, più la tristezza cresceva. Sakura fu sollevata dal sapere questa cosa e in mezzo alle lacrime fece apparire un sorriso di felicità poi disse con voce flebile,mentre si riprendeva dalla tristezza che gli poteva dare lei un consiglio avendo avuto esperienza con il fratellino Hippo e fece felice Gohan che si riprese subito dalla tristezza ritornando al suo sorriso smagliante di sempre, abbracciò Sakura per la felicità e ritornò in classe, Sakura fece altrettanto con una felicità mai vista prima che splendeva sul suo meraviglioso viso come un raggio abbagliante.
FINE by Manga3
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