DRAGO
- Capitolo 1° -
Kartika alzò i grandi occhi viola al cielo. fitte coltri di nembi offuscavano il sole e soffocavano il limpido colore azzurro della volta celeste che, fino a qualche minuto prima, era stata diafana e priva di nubi. di colpo si alzò un soffio di vento, e la ragazza socchiuse gli occhi e si alzò da terra. scosse l'abito di lino viola e raccolse il libro di filosafia da terra.
d'un tratto si sentì un grido rauco e assordante, e un forte colpo di vento fece barcollare Kartika, che guardò verso il bosco con aria preoccupata. spalancò gli occhi e si buttò a terra.
dal fitto dei verdi alberi uscii un enorme drago rosso granata che, urlando e sputando lunghe e calde lingue di fuoco, sfiorò la folta chioma d'ambra della ragazza e scomparì al di là delle montagne.
il vento cessò di colpo, e Kartika si alzò in piedi, si sistemò i capelli e borbottò:
-questi draghi...dovrebbero mettere dei cartelli per avvertire la gente della loro presenza-.
Squotendo il capo, Kartika si diserre verso il villaggio, rimettendo il suo libro nella bisaccia di pelle di animanta.
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