LETTERA A UN GIORNALE,STRANO MODO PER DICHIARARSI EH?
- Capitolo 1° -
Perché?Perchè dannazione!?Perchè proprio a me!Perchè quando mi rivolgi la parola sei così fredda e distante?Perchè!?Sai,vorrei tanto chiedertelo dal momento che ogni volta che lo fai per me è peggio che ricevere una pugnalata al cuore. Perchè non vuoi capire che mi sono innamorato di te!Si, esatto, sono finalmente riuscito a dare un nome a quel sentimento che sento crescere dentro di me giorno per giorno. Si chiama amore!
E’ buffo, io, Troy Bolton, il campione di basket innamorato!Per di più di te Sharpay, la Regina di Ghiaccio…e solo ora mi rendo conto di quanto stupido io sia stato stupido dandoti questo orribile nomignolo.
Maledetto sia il giorno in cui m’innamorai di te!Dei tuoi stupendi occhi nocciola,dei tuoi capelli biondi e setosi,della tua voce così melodiosa e del tuo corpo perfetto.
Sai,ricordo ancora la prima volta che abbiamo avuto una conversazione del tutto normale,senza punzecchiarci a vicenda o robe simili.
Tu eri in teatro nel tentativo di imparare una canzone,seduta sul palco,con una minigonna che a mio avviso lasciava intravedere fin troppo le tue gambe,io ti osservavo appoggiato allo stipite della porta,ero ammaliato dalla tua bellezza,dal tutta la volontà e passione che mettevi in quello che facevi,ma ad un tratto smettesti,alzasti la testa e sorridesti beffarda.
-Bolton!Spero che tu abbia finito di fissarmi le cosce!
Credo che in quel momento fossi più rosso del maniglione antipanico!
-Tranquilla Evans,non sono un maniaco…
-Allora,che ci fai qui?Non dovresti essere con i tuoi compagnucci del basket o con Gabriella?
-Si ma…non credo che si suicideranno se per una volta non sto con loro.
Dissi io avvicinandomi al palco.
-Oh…comunque bella partita quella di sabato!
Mi dicesti tenendo la testa bassa,anche se credo e spero di averti visto un po’ arrossire mentre ti congratulavi con me.
-Sei venuta alla partita?!
Ti chiesi incredulo.
-Non farti strane idee!Mi ci ha trascinata Ryan!
Intanto ero salito sul palco sedendomi accanto a te.
-Che stavi cantando prima?
-Una canzone che presenterò per il prossimo musical.
Dicesti passandomi il foglio con il testo.
-Ma questo è un duetto!
Esclamai leggendo alcuni versi.
-Si e non ho ancora trovato qualcuno con cui cantarla.
-Ma Ryan?
-è stanco…dice che vuole prendersi una pausa da qualsiasi genere di musical.
Mi confessasti assumendo quell’ aria imbronciata che ti fa ancora più bella.
-Se vuoi posso aiutarti io…
Mi offri senza neanche sapere il perché,ma sentivo dentro di me che era la cosa giusta da fare.
-TU?Scherzi vero?
-Hey,ti ricordo che io e Gabriella abbiamo soffiato la parte a te e al tuo caro fratellino nel musical Twinkle Town!
Subito tu ti zittisti e prendesti una penna dove mi segnasti le parti dove toccava me cantare o dove dovevamo duettare.
Oggi ho un turuturuturu
per la testa...
che fa turuturuturu
e non mi passa
lo fa sempre quando esci
un po' da solo...
ed io resto pressappoco
dove sono
se potessi fermerei
i tuoi passi in un momento
e scoprire dove sei
se mi stai portando dentro
meno male che tra noi
sta nascendo un sentimento
che fa turuturuturu turuturuturutu
io vorrei chiamarti ma
non ho una scusa
e hai sbagliato
a darmi il numero di casa
non riesco a immaginarti tutta sola...
che peccato
che non te l'ho detto ancora
che non te l'ho detto ancora
che non sto mangiando più
che non vedo più gli amici
che mi manchi solo tu
le tue mani i tuoi sorrisi
ma qualcosa tra di noi
può succedere lo stesso
non ci arrenderemo mai
fino a che sarà successo
questo turuturuturu nella testa
mi fa troppo male
e adesso dico basta
e c'e' un turuturu
nella vita mia...
che cancella tutta la malinconia
da domani proverò
a sentirmi un po' diversa
a me piaci come sei
meglio se resti la stessa
da domani canterò
sottovoce una canzone...
quando io la sentirò
sarò cotto di emozione
t'innamorerai
dovessi attendere altri due secoli
e allontanerai......
questo turuturuturu
turuturuturutu
se c'e' ancora un turuturu
per la testa
per la testa
e' perché se t'innamori
quello resta
ogni giorno viene a farti compagnia...
neanche il vento
se lo può portare via
e non chiedermi cos'e'
questo vuoto nella mente
perché sei vicino a me
anche quando sei distante
troveremo dentro noi
qualche cosa d'importante
con un turuturuturu turuturuturutu
questo turuturuturu nella testa
che ci prende come un gioco
fatto apposta...
da domani scoprirai
che rimane solamente<br_
Turuturuturuturu
turuturutu
Quando finimmo di cantare ci guardammo negli occhi,il mio cuore prese a battere velocemente a momenti scoppiava!Ok,forse è esagerato dire che sarebbe scoppiato,ma il concetto è quello!
-Sharpay…
-Si?
-Io…
Non riuscii mai a finire quella frase perché la campanella suonò e così dovemmo ritornare in classe di corsa se non volevamo prendere una bella nota.
Il giorno dopo eravamo di nuovo “nemici come prima” anche se quei due pomeriggi a settimana che ci incontravamo per ripassare la canzone scherzavamo e ci divertivamo.
Superammo il provino e diventammo i protagonisti del musical “L’ anello della discordia”.
Quel musical inizialmente mi portò così tanti guai.
Quando Gabriella e tutti gli altri lo vennero a sapere litigammo.
Mi presero per pazzo,io cercai di spiegagli come stavano le cose,ma erano proprio ottusi.
-Come puoi avermi tradita a questa maniera?
Mi ripeteva come un giradischi incantato Gabriella.
-Gabriella!1)Non siamo mai stati insieme!2)Se ho aiutato Sharpay è perché sentivo che era la cosa giusta!3)In questo modo ho scoperto anche una Sharpay diversa da come si presenta a scuola!
Si,esatto,Sharpay in quei pomeriggi che abbiamo passato insieme io ho scoperto una nuova Evans,una ragazza simpatica,dolce,intelligente e paziente.
Sono state proprio queste piccole cose a farmi innamorare di te…
E che ci crediate o no,furono solo due le persone che mi appoggiarono per il musical.
Chad e Taylor.
Proprio loro,il mio migliore amico e la sua ragazza,mi hanno sempre sostenuto vedendomi felice quando incontravo,anche di sfuggita,la ragazza che mi ha fatto perdere completamente la testa.
Mentre invece tutti gli altri mi venivano contro,pensate che quando ho detto a mio padre del musical lui era completamente sbiancato sedendosi sul divano e mettendosi le mani nei capelli dicendo
–Troy,per l’ amore del Cielo,un altro musical no!
Ma io non diedi ascolto neanche a lui,continuai la mia “avventura” insieme a Sharpay e alla prima dello spettacolo ricordo ancora l’ imbarazzo che ci fu tra me e Sharpay.
La Darbus fu chiarissima,alla fine dell’ ultimo atto dovevamo baciarci.
Inizialmente nessuno dei due voleva,ma volenti o nolenti fummo costretti a farlo,anche se io nella mia testa esultavo come non mai.
E così accadde.Ci baciammo e ragazzi,permettetemi di dirlo,che bacio!
Provai mille emozioni,ognuna differente dall’ altra,mai provate prima,e credo che si per questo che ho scritto questa lettera al giornale della scuola,per dire a tutta l’ East High School e a te,Sharpay,quello che non sono riuscito a dirti dopo il musical.TI AMO SHARPEY EVANS,SONO PRONTO A GRIDARLO A TUTTO IL MONDO SE FOSSE NECESSRIO!
Se sabato verrai alla partita allora vuol dire che anche tu mi ricambi…e io non faccio altro che pregare Dio perché questo avvenga.
Credo di aver detto tutto…no,dimenticavo che ringrazio di cuore Chad e Taylor,sono davvero unici come amici!Grazie ragazzi e grazie anche a chi leggerà questa lettera.
Troy Bolton
Quando tutti i ragazzi dell’ East High School lessero quella lettera rimasero a bocca aperta,mai avrebbero pensato alla coppia Troy/Sharpay e mai avrebbero pensato a una Sharpay Evans,carina,dolce,simpatica ecc…bhe,dal tronde,come dice il proverbio,i due opposti si attraggono.
Persino Gabriella e il resto degli amici di Troy si scusarono con lui per non aver capito quello che provava e che quel pomeriggio avrebbero fatto il tifo per lui affinché Sharpay lo ricambiasse.
Quel pomeriggio quando la partita finì Troy sorrise nel vedere il tabellone.
CASA:65 VISITATORI:45
I suoi compagni esultavano,erano felici,gli facevano i complimenti,ma a lui non importava.Era abbattuto,Sharpay non si era fatta viva,evidentemente non lo ricambiava.
Decise di andarsene,ma quando si girò,due labbra lo baciarono.
-Bravo capitano,bellissima partita.
-Sharpay!
Esclamò incredulo Troy abbracciandola.
-Davvero mi ami?
Chiese Sharpay abbracciandolo stretto.
-Si,ti amo,non mi stancherei mai di ripeterlo!
-Ti amo anche io Troy…da non so quanto tempo ormai…
I due si baciarono di fronte a una East High School in festa per la vittoria della partita,ma anche per la vittoria del proprio capitano.
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