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Categoria: Libri e Film (da libri)
Dalla Serie: Harry Potter
Titolo Fanfic: GINNY WEASLEY
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: erethiel galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 26/08/2007 16:20:53

"So che fai tutto questo per salvarmi, perchè mi ami, ma è proprio per lo stesso motivo che io voglio starti vicino e lottare insieme a te"
 
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1-IL FUNERALE
- Capitolo 1° -

Questo è un giorno da dimenticare.

Il sole brilla così timido che pare non volesse nemmeno sorgere oggi.

Il vento non soffia, gli uccelli non cantano e gli alberi sono immobili.

La natura che ci sta attorno sembra voglia portare il lutto insieme a noi, in silenzio.

Così si mostra il parco di Hogwarts, questa mattina.

Freddo, distaccato, ma pronto ad una cerimonia che, pur volendo, nessuno qui presente scorderà mai in vita sua.

Tantissime sedie sono state messe per sistemare le altrettante persone venute per l'ultimo addio.

L'ultimo addio a Silente.

Al centro del parco, una lastra di marmo bianca torreggia preparata per il nostro amato Preside, morto con coraggio di fronte ai suoi nemici.

Un gesto che nemmeno io, Ginny Weasley, avrei mai potuto affrontare.

Un gesto eroico, ma naturale, sebbene Harry mi abbia confessato che Silente aveva chiesto pietà al suo assassino, Severus Piton.

Non riesco a credere che un mago così potente possa chiedere pietà ad un uomo in cui aveva riposto le sue fiducie, quasi un amico.

E mi è impossibile immaginare anche che Piton, sebbene ex Mangiamorte, abbia potuto uccidere senza ritegno il suo benefattore, colui che aveva sacrificato molto per giustificarlo con le persone che lo ritenevano ancora un seguace di Voldemort.

Lui, il suo Preside, probabilmente l'unica persona al mondo che considerava tutti degni di almeno due possibilità, anche la persona più crudele.

Silente rispondeva a tutte le azioni di Piton, ed era pronto a fermare chiunque sostenesse che il suo 'protetto' era un traditore, e che bramava oscuri piani con l'Oscuro Signore.

A Piton erano state concesse molte più di due possibilità, ma, alla fine, non è stato degno delle speranze che Silente gli aveva concesso.

L'ha ucciso.

E tutto è finito.

Ora non ci sarà quasi più nessuno che conterà in lui.

Tranne, naturalmente, Lord Voldemort.

Quando si parla di lui, tutto è credibile, anche la cosa più folle.

Ma...

...

...

...ma forse è meglio non pensarci, ora.





Il funerale comincia.

Hagrid, inondato di lacrime, poggia la salma del professore sulla lastra bianca, e le sirene del lago, con la loro lingua sconosciuta, intonano una canzone spettrale, forse un po' troppo.

Vedo Grop, il fratellino gigante di Hagrid, incravattato malamente e seduto su un tronco nel limitare della Foresta: è calmo, tranquillo, anche lui capisce la gravità della situazione.

Un ometto vestito di nero si alza dopo la fine della lugubre intonata, e idolatra Silente con le solite false e stupide parole, troppo insignificanti per uno come lui.

In questo momento, il silenzio parco è rotto da mille singhiozzi, rumorosi come quelli di Hagrid, o meno sostenuti, come quelli di Hermione.

Così, sconfortata, anch'io mi lascio andare, e dolci lacrime di dolore cominciano a bagnarmi il viso, mentre l'uomo continua con i suoi monotoni complimenti al “Defunto”.

Le cose che escono dalla sua bocca sono fiumi di frasi insensate, e lui parla, parla, senza essere minimamente commosso.

Mi chiedo addirittura se l'abbia mai conosciuto Silente...

Ron abbraccia Hermione, cerca di confortarla, dandole pacchette sulla spalla, ma incapaci tutti e due di frenare il pianto.

Ma Harry... sta cercando di trattenere il sorriso?

Lo stupore mi assale, non riesco a capire cosa stia pensando...

Esiste un motivo che può far divertire anche in un momento così brutto?

Oppure Harry vuol far finta di non essere sensibile a queste cose?

Magari sta ricordando una caratteristica di Silente particolarmente ironica...

Sì, dev'essere così...

Qualcuno grida... probabilmente per lo stupore di vedere tantissime frecce splendenti uscire dai rami contorti della Foresta... ma non c'è da peroccuparsi... immagino che sia l'omaggio dei centauri.

Vedo alcuni di loro correre velocemente nel folto della Foresta.

Ma non erano furiosi con Silente per aver assunto Fiorenzo, uno di loro, come insegnante?

Forse è stato il rimorso a spingerli... è come se ora li abbiano perdonati...



Poi incontro lo sguardo di Harry: i suoi verdi occhi infelici mi trapassano il cuore e mi preparo a quello che fra poco mi dirà, quello che sapevo avrebbe detto prima o poi fin da quando ci siamo fidanzati.

Una sensazione che mi lasciava in pace solo quando stavamo insieme, e mi lasciavo trascinare dalle tue parole dolci e rassicuranti.

Ma ora mi dirai che è meglio rinunciare, stare lontani e staccarsi, per non permettere che Voldemort mi usi come esca, come ha già fatto quattro anni fa.

Lasciarsi e dimenticare tutto, i nostri pochi momenti felici insieme, i nostri baci che ci facevano gonfiare il cuore dalla gioia.

Dimenticare un amore a cui io non avevo mai perso la speranza di ottenere, e che cercavo da cinque lunghi e sofferti anni.

So che fai tutto questo per salvarmi, perchè mi ami, ma è proprio per lo stesso motivo che io voglio starti vicino, e lottare insieme a te.

I tuoi amici non ti abbandoneranno, ti seguiranno anche sull'orlo della morte, per salvare un mondo che potrà tornare come prima solo grazie al loro coraggio.

Io non voglio restare indietro.

Non voglio chiudermi in casa come un coniglio sperando che tutto finisca.

Non voglio dirti addio e lasciarti in mano al destino, senza sapere se tornerai da me oppure... se non potrò più abbracciarti.

Voglio invece starti accanto, perchè se questa sarà la tua fine, allora morirai felice.

Oppure morirò al tuo posto, facilitandoti il compito, così almeno sarò io a morire felice.

Perchè fa male sentirmi messa da parte, essere sottovalutata, anche se è solo per il mio bene.

E lo capisco.

Non sono ingenua.

Ma sapere che posso essere di aiuto, che posso essere un punto di riferimento in tutta questa battaglia, è più confortante.

Mi tranquillizza.

So che non dovrei stare tranquilla, sapendo tutto il male che cercherò di affrontare e sconfiggere, ma pur di esserci anch'io...

Mi faccio coraggio.

Lo tirerò fuori.

E ti seguirò, Harry.



A qualunque costo.











Allora com'è??? Com'è??? Com'è???

Mi sembra piuttosto carina, ma siete voi a dare il verdetto finale!

Me lo farete sapere, giusto? >_<



Piccola nota: lascio libera l'interpretazione della pausa che Ginny fa quando parla di Voldemort e Piton. Ci può essere più di una spiegazione!

A voi la scelta!^^



Bacioni



Erethiel
 
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