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Categoria: Persone famose e TV
Dalla Serie: Tokio Hotel
Titolo Fanfic: MONICA, ROBERTA E I TOKIO HOTEL
Genere: Commedia, Comico, Parodia
Rating: Per Tutte le età
Autore: saphyrinina galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 18/08/2007 22:39:13 (ultimo inserimento: 19/08/07)

una demenziale ff nata da una mente coglionazza , cioè la mia...
 
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1 CAPITOLO...(SEMPLICE...)
- Capitolo 1° -

MONICA, ROBERTA E I TOKIO HOTEL

Che dire...comica...demenziale...e ki più ne ha più ne metta...Monica e Roberta esistono davvero...io sono Roberta...Monica è una mia cara amica ke mi ha fatto scoprire i Tokio hotel...poi...il 7 li vedremo davvero, a Milano...che dire..XD se succede davvero quello che ho scritto qua sotto sarebbe la cosa più bella del mondo, ovviamente la mia è solo pura follia, perciò vi lascio e....BUONA LETTURA...(spero..XD)
Ah...dimenticavo...le cose tra parentesi sono le cose ke penso sul serio io...(Roberta)

Monica, una ragazza di 14 anni, croccante fuori, tenera dentro...(un tipo da mangiare, insomma..) quel giorno era sull'orlo di una crisi isterica gioiosa...aveva convinto sua madre a mandarla a Milano..Il giorno dopo ci sarebbero stati i Tokio Hotel, i suoi idoli, a firmare autografi..e lei insieme a Roberta, altra fan dei Tokio Hotel, cogliona dalla punta dei capelli alla punta delle unghie dei piedi, avrebbe preso il treno alle 7 per arrivare a Milano...
Ovviamente quella notte dormì 2 secondi si e no...il resto del tempo restò al telefono con Roberta , che nel frattempo dormiva...ma a Monica bastavano solo un paio di grugniti..che Roberta faceva a intervalli regolari durante il sonno.


Alle 7.00 Monica arrivò trafelata come al solito...quella ragazza era sempre trafelata, ma non trovò nessuno ad aspettarla: quella minchiona di Roberta era ancora in ritardo...(questo è vero..sono sempre in ritardo..XD...) ma stranamente 2 secondi dopo la vide arrivare avvolta completamente nello striscione ke avevano preparato il mese prima: recitava molto delicatamente "Tom ti scoperei (By Moni)" (tra l'altro anche nella realtà lo dice sempre dato che è una ragazza che non conosce mezzi termini..) e "Bill hai una voce d'angelo (By Roby) (e questo lo dico davvero..Oramai Moni mi odia per sto fatto...le stresso la vita quando ascoltiamo Schrei, Durch Den Monsun ecc...insomma ogni canzone...)
"Avevo freddo! E lo striscione aveva un aspetto caldo..." si giustificò la coglionazza vedendo la faccia stupita anzi, esterrefatta, dell'amica
"Hai guardato l'orario del treno?" chiese Monica alzando gli occhi al cielo
"Si...dovrebbe arrivare a momenti...tu hai portato la macchina fotografica?"
"Si, ho portato 10 rullini di ricambio...tanto li finiremo tutti...lo so già..." disse Moni sorridente
In quel momento arrivò il treno e le 2 pazze salirono...i poveri malcapitati dei passeggeri non potevano immaginare la pazzia di 2 ragazze dotate di 2 mp3 contenenti 40 e passa canzoni dei Tokio Hotel ma, soprattutto, non potevano immaginare che ne avrebbero cantante la maggior parte...cioè tutte quelle che durante il viaggio sarebbero riuscite ad ascoltare.
Dopo questa pazzia le due scesero alla stazione di Milano, con gran sollievo degli avventori del treno, e si dedicarono alla ricerca della via dove i Tokio avrebbero firmato gli autografi...Così cominciò la strenua ricerca...dopo aver chiesto a 400 cinesi, 178 giapponesi, 539 tedeschi, 294 inglesi, 30000001 hawaiani e altrettanti italiani, un africano del Botswana riuscì a dar loro la preziosa informazione e arrivarono alla tanto amata via per prime...Si piazzarono esattamente davanti alle transenne e Roberta, dopo molte difficoltà, si liberò dello striscione che appoggiò delicatamente a terra...
Erano riuscite ad arrivare alle 8.00...e chissà come mai, essendo il firmamento degli autografi alle 13.30, erano le prime arrivate. Così ricominciarono a cantare le canzoni dei Tokio Hotel dall'inizio, guadagnadosi occhiatacce e imprecazioni...a cui Monica rispondeva con rispettosi insulti in siciliano e Roberta con dei bei scopati la presa...che erano la traduzione letterale di vaffanculo in tedesco...giusto per rimanere in tema...
Erano sedute davanti alle transenne quando Roberta sentì qualcuno scompigliarle i capelli...si mise a gridare come una pazza e cominciò a correre per la piazza come una mongola...ma alla fine con tanta buona volontà si calmò e il tizio che le aveva scompigliato i capelli la guardò male per poi rivolgersi a Monica...
"Ehm...Ciao...sono Alessandro Garibaldi...(un misto tra Alessandro Manzoni e Giuseppe Garibaldi..) Vedete, essendovi appostate esattamente sotto l'Hotel dove alloggiano i Tokio...non dico Hotel per evitare ripetizioni...vi hanno notate che stavate gridando come delle matte le loro canzoni e allora mi hanno chiesto di chiedervi (evitiamo le ripetizioni) se volevate conoscerli..."
L'affermazione cadde nel vuoto e il silenzio che si era creato era rotto solo da un suono: il singhiozzo di Roberta a cui era andata di traverso l'acqua...ma nessuno se ne curava e la poverina stava morendo tra atroci sofferenze; ma avrebbe fatto questo e altro per i Tokio Hotel...Monica dal canto suo fissava stupita Ale e poi gli saltò addosso festeggiando senza capire, come una mongola, che i Tokio la stavano osservando mentre se la ridevano di gusto dalla loro suite del Grand Hotel Hilton. Alla fine Roberta, ripresasi dal mezzo infarto riuscì a dire a Garibaldi che sarebbero state liete, per non dire arcistrasupercontente, di conoscerli.
Entrarono nella maestosa entrata dell'Hotel, sembravano due uccellini dentro la tana del coniglio...(animale erbivoro..) o meglio, sembravano 2 pesci fuor d'acqua soprattutto per l'abbigliamento: Monica, infatti, indossava una canottiera bianca con teschi , un coprispalle nero e pantaloni neri, come trucco aveva l'immancabile matita nera, mascara nero e ombretto nero e le unghie nere cn la french bianca, come da 4 anni a quella parte oramai. Roberta era più classica: maglietta di Jack Skeleton, jeans stretti e all star del tutto nere con solo un piccolo bordino, di solito nero, bianco, aveva solamente un po' di matita nera, non amava truccarsi troppo.
Intanto l'elegante ascensore saliva piano per piano, mentre le due ragazze si guardavano e ogni volta rischiavano di scoppiare a ridere istericamente come due ossesse. Alla fine, dopo lunghissimi secondi, le porte dell'ascensore si aprirono...per far entrare un passeggero e dopo altri vari su e giù arrivarono davanti alla suite. Monica coraggiosamente stava davanti, mentre una tremante Roberta si faceva scudo con lei (Monica è alta 10 cm meno di me...).
Aspettavano e aspettavano, fino a quando Ale non chiese a Monica perchè non bussasse e questa, dopo essere diventata di tutti i colori fece un respiro profondo e bussò...Venne Gustav ad aprire...i cui occhi castani e capelli ricciolotti biondi incantarono Monica per qualche secondo...prima di farle ricordare che il gruppo era formato da quattro persone...quindi entrò, seguita a ruota da Roberta che nel frattempo era morta e resuscitata e trovarono Tom che mangiava una fragola, Bill che mangiava caramelle(un po' di ciccia nn può certo fargli male)e infine Georg che strimpellava con il basso...mentre mangiava un gelato, precisamente alla Nutella, gusto prefertito di Rob che in quel momento avrebbe dato di tutto per mangiarne un po'...
(I Dialoghi seguenti saranno in imperfetto italiano...ma immaginateli in perfetto tedesco...lingua che non so..)
"Hey...ciao...vi abbiamo sentito cantare da la sotto..."disse Gustav sorridente mentre cominciava a mangiare un panino con la Nutella...
"Direi che cantare è una parola grossa..." rispose Monica con un filo di voce mentre ripensava al suo assolo in Schrei...
Intanto gli altri ragazzi del gruppo avevano smesso di mangiare, ma Georg, con grande gioia di Roberta che guardava implorante il gelato ne offrì un po'...ovviamente in 2 secondi tutto era stato spazzolato via...
"Ma no, guarda che eravate bravine..."Disse Bill con due occhioni da cerbiatto che avrebbero convinto chiunque della sua sicerità...chiunque...ma non le nostre due care fan che si guardarono scoppiando a ridere, seguite a ruota dai ragazzi che in 30 minuti si ritrovarono a giocare a scala 40, senza avere la minima idea di chi fosse stata l'idea di giocare...
Seguirono 3 ore ornate di imprecazioni tedesche e italiane da parte dei perdenti, sfottò ecc...
Ma volete sapere il continuo? Bhe...allora alla prossima!


Spero che vi sia piaciuta, nata in un momento di pura follia, me ne rendo conto, e so anche che è molto cortina ma spero che commenterete, anche solo per dirmi fa schifo..(ma se evitate forse è meglio, un semplice "nn mi piace perchè.." è perfetto)
In ogni caso BaCi e ALLA PROSSIMA
By Roby

 
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