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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Originali (inventate)
Titolo Fanfic: CRONACHE DI UN VIAGGIATORE
Genere: Fantasy, Dark
Rating: Per Tutte le età
Autore: darksylver galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 17/08/2007 23:32:39 (ultimo inserimento: 18/08/07)

Un ragazzo rinnegato e in lotta con gli dei del mondo in cui vive fonda una città solo per poter chiamare un luogo "casa"...
 
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LA BATTAGLIA DEI CAMPI D'AVORIO
- Capitolo 1° -

era un giorno come tutti gli altri, il sole splendeva ed i suoi raggi trapelavano dalle vetrate del salone del castello di Prox, mentre in esso una discussione animava l’ambiente. A discutere erano
4 personaggi, vecchi compagni di battaglie e avventure: Sylver (un ragazzo introverso il cui passato è avvolto da un alone di mistero), Helena(una bellissima ragazza ninfa esperta nelle arti di invocazione e con una notevole abilità di trasmutazione), Alex (un ragazzo umano colpito dalla maledizione della licantropia sempre vestito dalla sua armatura completa per nascondere il suo ovvio aspetto) ed infine ???(una bellissima ed agile ragazza abilissima nel tiro con l’arco, passò la sua esistenza a governare nei regni a nord fino a che un attacco della Schiera le portò via tutto, le rimasero solo i propri genitori e la speranza di ritrovare la sua sorella ??? dichiarata dispersa dopo l’attacco).
L’argomento della conversazione era appunto la sorella di quest’ultima… “come può essere ancora viva se, come tu stessa ci hai raccontato, la Schiera ha falcidiato l’intera popolazione del tuo regno?!” rivolgendosi con tono seccato a ??? la quale non osò replicare e rimase in silenzio a testa bassa…non passo neanche un istante che la ninfa Helena con voce più alta del normale rimproverò Alex: ”ma guarda che sfrontato!!! Come fai a parlargli così?? Manco fosse colpa sua se…” la frase venne subito interrotta dalla flebile voce di ??? che tra singhiozzi vari tentò di giustificarsi al licantropo:”…il fatto …è ..che ..io non la crederò morta fino a che non sarà trovato il corpo…”, e bruscamente prese parola Alex:” Mpf….io continuo a dire che è solo una perdita di tempo e risorse continuare a svolgere le ricerche, e poi rimanendo qui metti in pericolo tutti noi, secondo quello che ci ha detto Sylver…”…Helena non credette alle parole del licantropo, mentre il volto di ??? cominciò ad essere solcato dalle lacrime, dunque dal suo silenzio Sylver sbottò:”.. ma stai ascoltando quello che stai dicendo Alex? Poi mettiamo in chiaro subito due cose: primo sono io a decidere se le ricerche devono continuare o meno…secondo (per un attimo il suo sguardo si posò su ???) ho giurato di proteggerla, lei e tutta la sua famiglia, e non lo prendo come un obbligo, ma come un onore, dato che mi hanno ritenuto una persona a cui affidare la loro vita,…tu dovresti fare lo stesso, oppure il tuo sangue da mezzo licantropo sta impedendo alla tua mente di pensare come si deve?”…l’attenzione era rivolta ad Alex, alla risposta che poteva dare al suo vecchio amico, dunque con voce tranquilla replicò:”.. hai ragione, sono stato uno stupido a parlare in questo modo…(poi rivolgendosi a ???), ti prego di perdonare le mie parole, non era la mia mente a parlare ma la mia rabbia…” e tra un singhiozzo e l’altro ??? con voce intimorita rispose:”… non ti .. preoccupare ..va tutto bene..” nello stesso istante in cui pronuncio l’ultima parola la voce di Sylver rimbombò nella sua mente “”hahaha dai non ti preoccupare lui è fatto così, all’apparenza sembra burbero ma i fondo ha un animo gentile.””.. ella si voltò di scatto verso il “proprietario” della voce a cui rivolse un lieve sorriso, nel frattempo la ninfa con tono scherzoso disse:”mmm sei sempre il solito lupastro da 4 soldi hahah, comunque non sperare che te la faccia passare liscia.”, e Alex replicò con ironia:”ah! E cosa mi faresti scusa? Mi fai diventare il pelo blu?? Hahah”…la tensione nell’aria si era allentata e un’atmosfera allegra prese il sopravvento.
All’improvviso la luce che illuminava il salone si affievolì sino a sparire, ormai solo erano solo più i bracieri ed i candelabri ad essere l’unica fonte di luce all’interno della sala…
Una voce interruppe il silenzio, era quella di ??? che chiese ai presenti con tono quasi meravigliato:” ma non era sereno fuori sino a 5 minuti fa?”…nel frattempo Sylver si avvicinò ad una delle vetrate mentre Alex ribattè:”infatti questa mi sembra un’oscurità innaturale…”venne subito interrotto da Helena :”Esatto questa non è opera di madre natura ma di qualche warlock, ne sento l’aura...(con voce indecisa, quasi intimorita)..è molto.. forte(e volse lo sguardo a Sylver il quale stava camminando verso la vetrata)”…un attimo di silenzio giunse nel salone che venne spezzato dalla voce di ??? che disse frettolosa, leggermente spaventata:”Aspettate tutti, un fatto del genere è capitato proprio prima della battaglia nel mio regno a nord!!!...non vorrei che….”…Sylver interruppe la ragazza ”si ripetesse il fatto”…egli ormai giunto alla vetrata lanciò un occhiata fuori e poi rivolgendosi al licantropo:”Alex vai nel quartiere elfico e dai ordine di far partire una piccola pattuglia di aquile verso est ed aspetta il resoconto e decideremo il dafarsi…” il ragazzo si avviò di corsa verso l’esterno del castello seguito dal rimbombare dei suoi passi eccessivamente pesanti…ed Helena cogliendo il fatto :”ma dannazione neanche un Tarrasque fa tanto casino!!! Hahaha” la risata di tutti seguì dopo la battuta…furono le ultime parole che vennero pronunciate da qual momento in poi.
L’atmosfera era tesa quasi elettrificata, nessuno osava parlare…passarono circa 3 ore, fino a che nel salone sopraggiunse Alex con il risuonare metallico della sua armatura, tutti si voltarono verso di lui aspettando le sue parole, la tensione ormai era arrivata alle stelle, il licantropo finalmente pronunciò a voce bassa :”la pattuglia è tornata…ed ha avvistato un immenso esercito in avvicinamento verso la città, distano a circa 13 ore di marcia…” infine la notizia che tutti aspettavano che il licantropo stentò a dire:”alzano il vessillo della Schiera..”un lampo di terrore solcò il volto di Helena e ??? disse con lo sguardo basso:”…è tutta colpa mia se vengono qua, solo colpa mia, loro vogliono me non voi…” e udite le parole Helena disse con tono rassicurante:”ma daiii non dire così, non ci devi neanche pensare…”non fece in tempo finire la frase che Sylver la interruppe:”HAHAHA colpa tua? E di cosa? (con tono sicuro) ho giurato di proteggerti ricordi? E non verrò a meno di questo compito. (poi con tono più allegro) su con la vita siamo usciti indenni da battaglie molto più impegnative…” la ragazza si mise a ridere:” hahahe beh…con le tue dannate promesse ti metti sempre nei casini hahaha:” incredibilmente Alex ed Helena fecero coretto nel dire:” eh si…nel mettersi nei casini lui è il migliore hahah”e subito ???:”ah allora non è un caso haha…” subito dopo Sylver:”gnegnegne…..”che proseguì.:”andate fuori io comincio a radunare l’esercito” detto ciò il gruppo si separò Alex , Helena e ??? andarono fuori dal castello e proseguirono verso la Piazza del Drago d’Oro, mentre Sylver salì sulle scalinate che portano alla torre centrale, una volta giunto in cima suonò il corno di drago fissato ad un piedistallo, ne uscì un suono molto simile al ruggito di un drago…
I tre che nel frattempo erano nella piazza udirono il suono del corno e Alex:”bene ecco un’altra battaglia all’orizzonte, alla mia mazza servivano giusto un po’ di crani da spaccare…Hahahah (risata molto più simile ad un latrato)”, ed Helena seguì rivolgendosi a ???:” non è la prima battaglia che combatti vero?” ed ella replicò:”no, ne ho combattute tante non è un problema, so come muovermi durante uno scontro..” udito ciò, Alex chiese:” ??? ma in che reparto sei abituata a combattere? Io personalmente non ti vedrei in mezzo alla mischia con cavalleria e fanteria…” e lei:”infatti mi occupavo delle macchine da guerra e dell’arcieria”, ed Helena seguito il discorso disse:” bene allora dopo chiedi a Sylver se ti mette in quei due reparti, ma non credo che ci siano problemi.” Nel frattempo Sylver osservava l’avvicinarsi alla piazza di centinaia di migliaia di uomini, elfi, nani e umani legati da un unico pensiero la libertà…un principio che abbatté tutte le barriere di razza legando in maniera inscindibile queste tre razze.
Passarono circa 3 ore prima che tutti gli uomini fossero presenti nel punto di riunione, ma mancavano ancora delle unità: i Draghi.
Sylver scese dalla torre per andare a raggiungere gli altri, nel frattempo nella piazza si sentivano discorsi come:”ma perché ci ha radunati qua”…..”le sentinelle non hanno dato nessun preavviso….”……….”spero che non siano di nuovo gli orchi di Zhamangash, oppure i non morti di Seymour”….passarono circa 3 minuti poi finalmente Sylver arrivò nella piazza, il silenzio irruppe nella città, i soldati si erano messi sull’attenti ansiosi di sapere i dettagli dell’evento…
Sylver dunque prese parola:” sarò breve, un contingente di ricognizione è stato mandato ad est ed ha scoperto che l’esercito della Schiera si sta dirigendo contro la città, e non credo che abbia intenzioni amichevoli, l’oscurità che è arrivata circa 6 ore fa dimostra che abbiamo circa 7 ore prima il nemico ci arrivi addosso, dunque (con tono fiero) ALLE ARMI!! SELLATE I CAVALLI INFODERATE LE ARMI SI PARTE PER LA BATTAGLIA!!!” tutti i presenti nella piazza alzarono un pugno al cielo e lanciarono un urlo, il boato si udì sino alla città di Alexandria, dunque i soldati si diressero verso le armerie e le stalle, le macchine da guerra vennero montate, mentre i guaritori e stregoni si concentrarono per raggiungere il pieno potere magico, passarono altre 2 ore prima che l’esercito fosse pronto e perfettamente armato.
Tutti riuniti nuovamente nella piazza per attendere istruzioni da Sylver e dai propri capi generali di reparto…dunque il ragazzo prese la parola:”allora, abbiamo poco tempo ci restano 5 ore prima che la Schiera arrivi nei pressi della città, secondo i miei calcoli, se procedessimo a passo di marcia verso est la battaglia avrà luogo nelle Piane d’Avorio, un immenso spiazzo erboso dove non sarà possibile ricorrere a tattiche di imboscata, lo scontro sarà aperto…ORA IN MARCIA!!!”, subito ne seguì un altro boato e successivamente e truppe cominciarono a dirigersi ordinatamente verso i cancelli della città, ci volle circa una mezz’ora prima che tutti fossero usciti dai cancelli, ma Sylver non era tra quelli era rimasto dentro per attendere l’arrivo della legione, un “piccolo” contingente, del tutto indipendente all’esercito regolare di Prox, composto da 93 draghi e rispettivi cavalieri tutti quanti valorosi, leali e perfettamente armati. Nel frattempo fuori dai cancelli i vari reparti erano affidati ad Alex (che si occupava della cavalleria e della fanteria),Helena(che curava la disposizione dei castatori e guaritori), ed infine ???(a cui erano affidati per la prima volta Tutte le macchine da guerra e arcieria). Perfettamente coordinati i 3 ragazzi disposero i 3 milioni di uomini di cui l’esercito era composto, in una formazione perfetta perfettamente simmetrica a prova di accerchiamento e di attacco sui lati.
Era tutto pronto per partire ma qualcosa non andava Sylver non era ancora arrivato, i draghi erano in ritardo…
Il ragazzo capì che non c’era tempo per aspettare la legione Prox doveva partire, dunque rapidamente si diresse volando(utilizzando le proprie lai argentate) all’esterno dei cancelli urlò verso il suo esercito:”Amici non c’è tempo per attendere:IN MARCIA!!!”…ci fu un attimo di esitazione generale poi Alex con voce sicura disse:”avete sentito cosa ha detto? Muoviamoci!!!” Al seguito del licantropo Helena e ??? diedero lo stesso ordine al proprio reparto e l’esercito cominciò ad allontanarsi in colonna dalle mura…
Nel frattempo sylver andò di fretta verso il punto di riunione della legione (sempre la piazza) e vide arrivare solamente 4 del 93 draghi, innervosito da tale fatto il ragazzo chiese ad uno di essi:” ma che diavolo sta succedendo?! Il segnale l’ho mandato 7 ore e mezza fa!!!”ed egli replicò:” Sylver il fatto è che abbiamo avuto un problema: siamo stati attaccati mentre eravamo accampati per riposare e un contingente di demoni della Schiera ci ha colto di sorpresa vicino a Vault ora noi 4 siamo stati mandati per chiedere rinforzi, gli altri sono impegnati a combattere..”e Sylver con aria preoccupata:” dannazione non ci voleva proprio ora…(con tono serio, quasi seccato)bene, in sella e cerchiamo di fare presto, ho bisogno della legione ad est alle Piane d’Avorio tra non più di 5 ore…” il ragazzo e gli altri cavalieri montarono in sella ai propri draghi in armatura di mithril e si diressero più veloci che potevano verso ovest vicino a Vault…
Nel frattempo l’esercito era arrivato a circa 2 ore dalle Piane e dei draghi neanche l’ombra…i pensieri dei tre ragazzi erano praticamente gli stessi:”ma perché non arriva, ci sta mettendo troppo…”…..”cosa sarà capitato alla legione…non possono abbandonarci proprio ora..”
Oramai mancava poco al punto dello scontro e ormai tutti erano certi che avrebbero dovuto combattere questa battaglia da soli, ormai non c’era più tempo, i draghi non sarebbero mai arrivati in tempo….

 
Continua nel capitolo:


 
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