IL DOMATORE E IL SERPENTE - Capitolo 1° -
Titolo:Il domatore e il serpente Fandom: Naruto Coppia:JiraiyaxOrochimaru Rating:PG Riassunto: Sei l’unica persona che non ho incantato. Perché sono il domatore di serpenti. Note:Storia con molti accenni shonen-ai. Song fic(Carmen consoli:l’eccezione) Note2: i commenti non sono sgraditi Disclaimer: I personaggi non sono miei ma di Masashi Kishimoto
Perché sei il serpente
Io sono scappato da lei. Forse per stasera ritornerò. Ecco sulla mia strada ora devo incontrare te. Sbuffo: tutte a me?
Soffro nel vederti infrangere i principi sui quali era salda un'esemplare dignita'.
Sei amato e venerato. Sarutobi e Konoha sono tuoi schiavi. Basta seguire il loro finto pudore. Tu sarai il re nero, travestito di luce.
Condizione inammissibile, la discutibile urgenza per cui e' indispensabile uniformarsi alla media.
Attirare l’attenzione. Di Sarutobi, di Konoha e la tua. Ho bisogno che qualcuno mi guardi. Vedo gli altri mi piace, ma non mi esalta.
Si dice che ad ogni rinuncia corrisponda una contropartita considerevole, ma l'eccezione alla regola insidia la norma.
La tomba dei tuoi. La pelle del serpente su di essa. Il tuo sguardo imperturbabile su tutto. Un sorriso nascosto agli occhi del sensei.
Se e’ vero che ad ogni rinuncia corrisponde una contropartita considerevole, privarsi dell’anima comporterebbe una lauta ricompensa.
Ottima tecnica quella della trasparenza. Guardo i seni tondi delle donne. Guardo te. So che qualcosa di me è ossessionato da te.
Soffro nel vederti compiere bizzarre movenze indotte da un burattinaio scaltro.
Il grande sensei con te. È sbagliato, per me avervi visto. È sbagliato, per te perché sei padrone. Com’è baciare un vecchio?
Credi sia una scelta ammirevole fuggire lo sguardo severo e vigile della propria coscienza?
Non stacco gli occhi da voi. Crudeli occhi, smettetela e portatemi via. Non capisco questo dolore, so solo odiarti. Ma ricerco in te qualcosa che non c’è in me.
Si dice che ad ogni rinuncia corrisponda una contropartita considerevole, ma l'eccezione alla regola insidia la norma.
Finito il tutto. La gentilezza del sensei e la tua cordialità. Conosci il mondo ed il suo marcio. Mi guardi.
Se e’ vero che ad ogni rinuncia corrisponde una contropartita considerevole, privarsi dell’anima comporterebbe una lauta ricompensa.
Mi convinco che è un caso. Dici che devi andare. A cacciare me? Mi parli ed io tremo.
Se e' vero che ad ogni rinuncia corrisponde una contropartita considerevole, privarsi dell'anima comporterebbe una lauta ricompensa.
Sorridi. Mi prendi il viso. Sussurri sconfitto. Sei l’unica persona che non ho incantato.
Perché sono il domatore di serpenti. |
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