- Capitolo 1° -
Ciao a tutti! ^______^ Lo so che odiate le premesse ma questa è fondamentale per capire la mia prima ff!
Innanzitutto KISS è un “alternative universe” (ci sono i personaggi di Inuyasha, ma inseriti in un contesto moooolto diverso da quello del manga!) e ha come protagonisti principali Kagome, Inuyasha, Sesshoumaru e Soraya (la protagonista principale, inventata da me!).
Buona lettura! (spero che vi piaccia!) ^_________________________________^!
Cap.1 –SORAYA-
Soraya, bellissima e affascinante ventenne, brillante studente universitaria, con un carattere che non si può non amare: grintosa, simpatica, volitiva…sempre forte e determinata nell’affrontare la vita, sembrerebbe non avere neanche un piccolo problema, un cedimento, un insicurezza….invece ne è piena, più di qualunque altra persona….. tutto è causa di quella maledetta notte, dove non solo ha perso tutta la sua famiglia, ma ha anche smarrito sé stessa……… E per nascondere la sua fragilità si è mascherata dietro un identità che non le appartiene…..
Era sicura di esser riuscita a sopprimere i fantasmi del passato….invece in quella calda sera d’estate, i suoi drammatici ricordi sono prepotentemente venuti a disturbare il suo sonno…..
-INCUBO-
Ecco…Soraya, la piccola Soraya, svegliarsi di soppiatto dal suo lettino, non appena udito l’urlo agghiacciante della madre, provenire dal salotto……
La piccola, a passi silenziosi, si apposta dietro la porta della stanza, stringendo forte al petto la sua bambola…quando una voce squarcia il silenzio…una voce familiare……La voce del suo fratellone Sesshoumaru…….
Sesshoumaru: -Bene…missione compiuta…-
E così dicendo il giovane demone ammira soddisfatto il corpo morente della madre, e contento osserva la sua spada, Tessaiga, impregnata del sangue materno….
Soraya, alla vista della scena si dirige piangente al capezzale della madre, Misako, la sacerdotessa più potente di tutti i tempi…uccisa dal suo stesso figlio…
Soraya: Sessho-chan…..che cosa hai fatto alla mamma?…-
Sesshoumaru: -Ciò che meritava…Ora sparisci Soraya o farai la sua stessa fine…-
Le rispose con tono gelido e spazientito il demone….
Soraya: Sessho-chan…come hai potuto fare questo alla mamma…?-
Continuò la bambina, parlando più a sé stessa che a Sesshoumaru, come se non avesse udito le parole pronunciatole dal fratello…
Quando, improvvisamente, un imponente figura fece la sua apparizione all’interno della sala….
Soraya: -Papà Taichyama!-
Urlò la piccola con la voce impastata di lacrime, dirigendosi verso il padre…
Taichyama la strinse a sé e le diede un dolcissimo bacio sulla fronte…
Taichyama: -Soraya…faresti meglio ad ascoltare Sesshoumaru…scappa, corri più lontano che puoi e porta con te Kagome e Inuyasha….dovete salvarvi…penserò io a tuo fratello…-
Pronunciate queste parole, il terzo interlocutore, finora stato zitto, si fece avanti…..
Sesshoumaru: -Non vedo l’ora di sconfiggerti, padre….-
Disse con tono di sfida, digrignando i denti, il demone…
Soraya, allora, si mise a correre per uscire dalla stanza, quando, ad un certo punto, si voltò e guardò suo padre…..per l’ultima volta…prima di prendere con sé, Kagome e Inuyasha e correre con loro verso la salvezza….
-FINE INCUBO-
Soraya si alzò di scatto dal suo letto e ansimante si portò una mano sul cuore…..batteva fortissimo, sembrava quasi che volesse uscirle dal petto…….la ragazza sapeva il perché di questo turbamento….erano anni che non sognava più quella notte….l’impatto era stato troppo forte…..possibile che dopo 14 anni non era ancora riuscita a mettersi il cuore in pace? Sì…è possibile…purtroppo….
Soraya decise di recarsi in cucina a bere una camomilla….tanto non sarebbe più riuscita ad addormentarsi…quell’incubo le aveva rovinato la notte…..anzi no…le aveva rovinato la vita….
Mentre bevevo la sua camomilla…cercò di scacciare quei tristi pensieri dalla mente..ma non ci riuscì …ed ecco davanti ai suoi occhi ricomparire nuovamente quella notte……
-FLASH-
La bambina correva disperata nel fitto bosco….angosciata e scioccata per quello che aveva visto…quando in lontananza notò una figura amica avvicinarsi a lei…era Kaede, la sua amica Kaede………..
Kaede: -Soraya! Che succede? Perkè korri kosì? Sono venuta in questa epoca per prendere delle erbe medicamentose in questo bosco…Non mi aspettavo di vederti qui, a quest’ora!-
Soraya si fermò…Guardò Kagome e Inuyasha, che dormivano beati, stretti nel suo abbraccio protettore….e si rivolse all’amica, raccontandole tutto ciò che era successo….
Kaede: -Ma è terribile!…povera Soraya….Ma ora è bene pensare al tuo..al vostro futuro… dove potresti andare a vivere con i tuoi fratellini?-
Le chiese dubbiosa Kaede
Soraya: -Pensavo di andare dalla mia nonna materna…ma temo che non accetterà mai Kagome e Inuyasha…è vecchia e stanca ed io non potrei occuparmi al meglio di loro…-
Rispose seria e preoccupata la bambina, osservando sottecchi Kagome e Inuyasha…erano così piccoli e indifesi…
Kaede: -Soraya, io e mia sorella Kikyo potremo occuparci di uno dei pargoli…tua madre è stata la maestra di Kikyo….così potrà sdebitarsi con la tua famiglia….-
Affermò la bambina, guardando con compassione Soraya…..che, anche se un po’ indecisa…annui con il capo….e le porse Inuyasha….
Soraya: -Grazie Kaede…e ringrazia anche Kikyo…abbiate cura di Inuyasha…-
Soraya accarezzò delicatamente la guancia paffuta del bimbo e lo consegnò a Kaede….era sicura che non l’avrebbe più visto…Kaede e Kikyo abitavano in un'altra epoca…messa in comunicazione con la sua attraverso un pozzo magico….di cui Soraya ignorava l’ubicazione…Ma non poteva fare altrimenti, doveva assicurare un futuro felice ai fratellini….
Soraya: -Ciao…ora devo pensare a una sistemazione per Kagome…-
E senza aspettare un cenno di risposta dall’amica…si diresse velocissima fuori dal bosco, con gli occhi rigati di lacrime, per poi librarsi in volo…..
Soraya: “Dopotutto sono pur sempre una piccola sacerdotessa….devo essere forte…lo devo essere…almeno per i miei fratelli… “
Pensò la bambina, osservando dall’alto la città di Tokyo…era convinta che da quella postazione sarebbe riuscita a trovare un luogo dove lasciare Kagome… dopo vane ricerche quando ormai aveva perso la speranza notò un imponente tempio scintoista….
Soraya: “Sì…questo posto mi ispira fiducia…piacerebbe anche alla mamma…se fosse ancora qui con me…”
E dopo essersi asciugata una lacrimuccia, adagiò la sorella davanti al sagrato del tempio….e con un bacino salutò la piccolina……
-FINE FLASH-
Soraya si dovette sedere per non svenire….era terribilmente frustrante ricordare che aveva abbandonato i suo fratellini….è vero, forse era la soluzione più facile…ma anche quella migliore?….quanto avrebbe pagato per poter rivedere Kagome e Inuyasha….erano anni che in cuor suo sperava di riabbracciarli….li aveva cercati, i primi tempi dopo quella notte….ma niente…sembravano scomparsi…poi per tutti questi anni aveva sotterrato il loro ricordo…ma ora bruscamente erano ritornati nella sua vita…..
Rassegnata al fatto che non li avrebbe mai più rivisti, Soraya si rimise a letto, e sognò per tutta la notte di ritrovarli…non sapendo che il destino era già in moto per avverare il suo desiderio…….
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Allora, vi è piaciuto il 1° cap.?!!! cosa aspettate a dirmelo? Lasciatemi un commento! ^_____^
Così magari lo finisco se vi piace! Se vi fa schifo…pazienza! Io ci ho provato…^_^!!!!!!!!!!!!
P.S avete capito che cosa significa il titolo?! Diciamo che ha un doppio senso…chi lo indovina vince un centesimo di euro! $_____$!!!
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kagomina - Voto:
Ti prego ontinuala! Mi paicerebbe sapere come finisce tra kagome e inuyasha!! (Sperando che finisca bene!!!) Ti prego continuala!!!!!