GIRO GIRO TONDO
- Capitolo 1° -
NATSU- Questa è una di quelle cose che scrivi nei giorni in cui sei depressa, con l'unico scopo di deprimerti ancora di più, ed io in questo sono maestra. Si colloca dopo il volume 20, dopo che Akito ha accoltellato Kureno e Kyo parla con Toru.
YUKI- Allegria, arrivi con la tua prima su Furuba ed è angst, credo che tu abbia battuto ogni record.
NATSU- Ah ehm...cmq dopo di questa vado in vacanza per un mese, torno a Settembre. Speriamo che il mare mi faccia tornare l'ispirazione!
********************** POV. AKITO *************************
Scappo, l'ho ferito, forse ucciso.
Sono un'assassina.
La gente mi guarda con Orrore e si scosta al mio passaggio.
Non sanno quanto hanno ragione, quanto sia disgustosa e inutile la mia sola presenza.
Maledetta, maledetta, maledetta, mille volte maledetta.
Giro giro tondo...
Vicino ad un parco, una voce canticchia. Entro.
E' lei, l'origine di tutto.
Mi avvicino, sta cantando una di quelle stupide filastrocche per bambini.
D'improvviso mi guarda, sembra stupita. Ma è un attimo.
Mi chiede se ricordo come finisce la filastrocca, ma non lo so, non l'ho mai saputo.
Glielo dico.
All'improvviso si volta e sale le scale che portano alla terrazza panoramica, come se io non esistessi più.
...Casca il mondo...
Arriviamo alla terrazza, si volta e nuovamente mi domanda se ricordo come finisce la filastrocca.
Stessa risposta.
Sorride. Lo stesso SUO sorriso, di Ren.
Scappo lasciando lì il coltello.
Sono un'assassina, ma scappo terrorizzata da lei e dal SUO sorriso.
...Casca la Terra...
Arrivo a casa, Hatori sta uscendo.
Gli chiedo se va da Kureno.
Kureno non è grave. Sospiro di sollievo, almeno finche non lo dice.
Va da Honda.
E' all'ospedale, la situazione è disperata.
*********************** POV.HATORI ******************************
Vedo Akito sbiancare e correre in camera sua, non mi resta che seguirla.
E' come impazzita, lancia all'aria tutti i libri della sua libreria, ignorando i miei richiami e quelli della servitù.
All'improvviso sembra trovare quello che cerca, "Filastrocche e canzoncine".
Lo apre è lo sfoglia velocemente fino ad una pagina.
Improvvisamente si accascia al suolo, ride e piange allo stesso tempo.
E' uno spettacolo pietoso.
Un solo mormorio.
Sono un'assassina, sono un'assassina, sono un'assassina...
L'occhio mi cade sulla pagina del libro che ha appena letto.
Giro giro tondo...
...casca il mondo...
...casca la terra...
...
TUTTI GIU' PER TERRA!
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una delle poche fiction su Akito,spero che ne scriverai ancora.
grazie