UNICO
- Capitolo 1° -
Ciao a tutti questa ficcy è uscita alle 5 e 40 del mattino, la publico solo perchè mi è stata fatta una grave offesa da una persona che ritenevo amica. Io finisco sempre quello che inizio anche se ci sto secoli! <.< scusate lo sfogo, non so se vi piacerà o no ma io ci tenevo a metterla per provare che non è VERO quello che è stato detto buona lettura e grazie a tutti -kia-
TUTTA COLPA DI UNA STUPIDA FEBBRE
Renji si sedette sul letto, la testa pesante, che avesse dinuovo la febbre? si chiese preoccupato
"Ora mettiti giù e non ti muovere," gli disse Ichigo,il suo fidanzato, con tono irritato. Stupida testa rossa che faceva tutto di testa sua.
"vuoi smetterla di darmi ordini?? faccio quello che voglio!" urlò il rosso con voce strozzata.
"Non fare il bambino e mettititi giù!" disse Ichigo prendendolo per i polsi e tirandolo giù.
Renji fremeva di rabbia, "come osi stupido umano." urlò mentre si liberava dalla presa dell'altro buttandolo per terra e scappando fuori dalla stanza.
Ichigo dilatò gli occhi confuso, mentre vedeva l'altro scappare fuori, seguì il suo istinto correndogli dietro, appena affiancò il rosso, lo afferrò per i polsi sbattendolo al muro, "brutto incoscente che non sei altro, vuoi star peggio eh??" urlò guardandolo dritto negli occhi, Renji abbassò lo sguardo, colpevole...
Si divincolò dalla presa di Ichigo senza mai alzare lo sguardo, era sempre così, anche Byakuya lo trattava in quel modo, ebbe un violento capogiro e si aggrappò ansante alla parete.
"Ti dicevo di restare sdraiato proprio per evitare questo..." Ichigo lo tirò su stando attento a non sballottarlo troppo, Renji si lasciò prendere senza protestare, troppo occupato a respirare, la vista era annebbiata e la testa gli faceva un male incredibile, si sentì adagiare sul letto mentre Ichigo gli tirava la coperta sulle spalle.
"Adesso sta buono..." sussurrò Ichigo scomparendo nel bagno.
Certo che Renji era proprio una testa dura! pensò Ichigo mentre prendeva il termometro e preparava una bacinella d'acqua ghiacciata con una tovaglietta dentro, lo aveva visto aggrapparsi disperatamente al muro qualche attimo prima e si era davvero preoccupato, sentì dei rumori dalla camera di Renji e vi corse mollando per terra tutto ciò che aveva fra le mani, il rosso shinigami stava aggrappato alla tastiera del letto mentre vomitava sul pavimento. Ichigo gli si avvicinò tenendogli la fronte con una mano, "Cazzo...hai la febbre altissima". Renji continuò a rimettere, con lunghi conati. Ichigo passò a massaggiargli la schiena, "sta tranquillo" sussurrò dolcemente, mentre sentiva Renji aggrapparsi a lui tremante, appena il rosso smise di rimettere Ichigo lo fece sdraiare pulendogli la bocca con un fazzolettino, scese in cucina portando dell'acqua a Renji, poi ritornò in bagno e prese ciò che aveva fatto cadere, il termometro si era sfortunatamente rotto, così Ichigo dovette scendere alla clinica di suo padre. "Non credo che Renji sarà felice di questo" disse salendo nuovamente nella camera del rosso.
Renji appunto era sdraiato, gli occhi rossi per lo sforzo, Ichigo gli si avvicinò, "Renji adesso ti misuro la febbre, ok??" il rosso annuì. "Bene...ecco dovresti girarti e abbassare i pantaloni" disse Ichigo un pochino in difficoltà.
Renji allargò gli occhi disorientato..."c-cosa??" chiese. "Quello che hai sentito" Ichigo lo disse tranquillo, Renji sospirò mettendosi in piedi, fece per togliere i pantaloni del pigiama, ma invece scappò a tutta velocità fuori dalla stanza, "dannato bastardo..." sorrise Ichigo mentre partiva all'inseguimento.
Renji corse a tutta velocità verso la cucina, e per poco non morì d'infarto nel trovarsi davanti Urhara-san, virò "abilmente"e per poco non si ruppe la testa nel mobile, corse ancora, gli basta girare l'angolo e si sarebbe potuto chiudere in bagno, inciampò e andò a finire su qualcosa di morbido.
Renji aprì gli occhi scostando il viso da quel posticino che lo aveva salvato da una rovinosa caduta, sbiancando però di colpo e arrossendo subito dopo, era finito fra i seni prosperosi di Yourichi-dono che ora lo guardava con volto severo. "Y-yourichi-san...chiedo umilmente perdono..." soffiò al massimo dell'imbarazzo.
La donna-gatto lo guardò severamente, "Tenente Abarai...non dovrebbe essere a letto??" chiese. "Bhe...io ecco..." cominciò il rosso shinigami, "scappava da me." intervenne Ichigo spuntando dalla scalinata.
Renji gemette piano e Yourichi sorrise divertita, "Bene bene...un tenente che scappa da un ragazzino, riferirò al capitano Kuchiki." Renji sbiancò, "No...Yourichi-san...per favore no." supplicò, "Allora segui Ichigo e non fiatare." spiegò. Renji abbassò imbarazzatissimo lo sguardo e si incamminò verso Ichigo. Rientrati in stanza Ichigo afferrò il termometro, "bene adesso abbassa i pantaloni e mettiti giù." ordinò leggermente soddisfatto. Si, riconosceva di essere sadico ogni tanto...ma giusto qualche volta!(come l'autrice del resto XDDD)
Renji obbedì, "meleddetti tutti" sussurrò sdraiandosi.
Ichigo gli si avvicinò, calò la temperatura del termometro e fece per allargare i glutei all'altro che però si irrigidì.
"Renji...se ti irrigidisci in questo modo ti farò male" sussurrò.
Renji ci provò, davvero, ci provò e ci riprovò ma il suo corpo fittizzio non voleva saperne di collaborare, da dietro le sue spalle Ichigo sorrise, gli si avvicinò allargandogli per bene le gambe, "così dovrebbe andare" disse mentre faceva entrare il termometro in Renji. Il tenente ebbe un sussulto "ahi..." protestò debolmente, "su...non esagerare devi tenerlo solo per cinque minuti..." spiegò Ichigo. "c-cinque...minuti?" gemette Renji, Ichigo annuì soddisfatto, mentre faceva entrare di più il dannato ageggio.
Dopo quei cinque minuti che a Renji parvero infiniti, Ichigo uscì il termometro, "trentanove e due, direi che è abbastanza altina...mmm vediamo se sudando scende la febbre allora..."Ichigo sorrise dinuovo in modo malizioso però "C-cos'hai in mente??" chiese intono allarmato Renji. "Oh...vedrai Renji-kun...ti piacerà" disse mentre prendeva l'olio caldo che aveva preparato qualche minuto prima....
"Ichi..." Renji cercò di opporsi ai baci di Ichigo. L'arancione non demorse cominciando anzi a tormentare un capezzolo turgido del compagno. Lo leccò con molta cura cominciando poi a succhiarlo, Renji ansimò di piacere, "Ichi..." sussurrò gli occhi invasi dal piacere inebriante, Ichigo lo guardò cominciando a scendere, arrivò all ombelico di Renji e glielo lavò per benino, poi scese al suo membro turgido e pulsante, lo carezzò più volte cominciando poi a massaggiarlo piano, dando poi le stesse attenzioni ai testicoli di Renji che emanava profondi gemiti di piacere. Ichigo sorrise c'era quasi...
Stimolò l'apertura di Renji con la lingua, bagnandosi poi le dita nell'olio ormai tiepido.
"Ora ti faccio un po' male..." sussurrò "vuoi che ti faccia male Renji?" chiese stimolandolo dinuovo con la sua calda lingua. "Si...fammi male" supplicò Renji all'apice del piacere, Ichigo ubbidì penetrandolo in modo deciso con le dita, Renji gemette forte, poi Ichigo cominciò a muoversi e Renji seguì il suo ritmo..."Prendimi!" supplicò al fidanzato, Ichigo sorrise in modo subdolo mentre girava il compagno a pancia in giù estraendo le dita, "certo..." disse infilandogli dentro la fredda tachipirina. Renji gemette forte, mentre la fredda medicina schivolava in lui. "Ahi cretino!" urlò rossissimo. Ichigo sogghignò, Renji era sul punto di venire ed infatti continuava a strusciare il bacino contro le lenzuola, bastava poco...Ichigo gli allargò le gambe e stuzzicò i testicoli con la lingua, Renji esplose schizzando il suo seme sulle lenzuola... "sei un dannato stronzo Ichigo" sussurrò tutto imbarazzato Renji, "lo so caro lo so." Ichigo cambiò velocemente le lenzuola mettendo a letto Renji, "ora dormi" ordinò, ma Renji non gliel'avrebbe fatta passare liscia....
Fine...(forse XD)
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