UNICO
- Capitolo 1° -
Ho provato a immedesimarmi….spero sia un buon lavoro…commentate!!
Ti ricordi? Penso di si.
Io non lo dimenticherò mai.
Quel giorno…ah, chissà quanto tempo è passato!! Forse il tempo vola troppo veloce quando mi sei vicino. Ma che ci vuoi fare, i ricordi sono speciali… anche se come tu ben sai… preferisco restarti accanto, i ricordi non sono niente quando mi sei vicino.
Ti amo.
Forse lo sapevo fin da quel giorno… si, ora più che mai ne sono certa. Ti ho amato dalla prima volta che ti ho visto… quando spensierata cantavo alla luna.
Tu mi sentisti. Ti stupisti. Ti complimentasti.
E io rimasi affascinata.
Poi cadesti in mare e io ti salvai. Come avrei potuto fare altrimenti? Già allora ti volevo troppo bene. Poi ti dovetti lasciare. Come sai i rapporti tra umani e sirene sono proibiti… a meno che non si scopra da soli che la persona che ci è accanto è una sirena.
Quando fui costretta a raggiungere il tuo mondo ero al settimo cielo. Volevo rivederti, era il mio sogno. Non mi importava di essere in pericolo. Po ti rincontrai. A essere sincera non ti riconobbi anche se notai la somiglianza.
Mi sembravi uno spaccone dongiovanni.
Se ci ripenso mi viene così tanto da ridere da tenermi la pancia.
Quando vidi la perla che tenevo al collo da bambina, al tuo collo, il mio cuore si fermò.
Non ci credevo.
Poi fosti attaccato. Riuscii a salvarti di nuovo, ma senza di te non c’è l’avrei mai fatta.
Presto mi abituai al tuo carattere, anche se lo ammetto, mi piace un sacco quel lato di te.
Ti amo.
Che batticuore ogni volta che mi eri vicino.
E le tue fans? Ogni volte che cercavo di fermarle me la vedevo brutta, ma ti amavo troppo per lasciarti a quelle li. Non lo avrei mai permesso.
Ricordo benissimo come ti piaceva la mia canzone e oggi sembri apprezzarla sempre di più. Ne sono felice. Immensamente felice.
Ti amo.
E ogni volta che stavi per scoprirmi non vedevo l’ora accadesse. Come ben sai non te lo potevo dire di persona.
Poi hai confessato di amarmi. La troppa felicità non mi faceva quasi parlare. Mi regalasti l’anello che tutt’oggi porto al dito, insieme all’altro che mi hai donato da poco.
Poi mi scopristi. Fui tanto felice!! Potevo veramente condividere con te tutto!!
Ma poco dopo perdesti la memoria.
Non mi ricordavi più.
Il cuore si infranse insieme alle onde del mare, perché eri affascinato da un’altra. La trattavi in un modo così gentile… e io ci soffrivo da morire.
In quel momento avrei preferito essere spuma di mare.
E che emozione quando ti ricordasti di me!! Mi amavi di nuovo. Anche se in verità penso che tu non abbia mai smesso di amarmi.
Eravamo di nuovo insieme, per sempre.
E non è tutto: anche l’oceano era salvo!!!
Dovevo tornare al mio palazzo, ma non volevo abbandonarti…
Ti amo.
Ti sono rimasta vicina.
Poi il culmine della felicità.
Quando mi regalasti quest’altro anello, anzi, questa fede. Quel giorno fu stupendo.
Il vestito mi piaceva da impazzire. L’avevo scelto con le ragazze!! Ricordo ancora il viso di Seira quando lo provai. Era perfetto, me lo dissero tutte.
Ed ora… una gioia più grande…
Ricordo la tua faccia quando te lo dissi… eri sorpreso, felice…. Mi sorridesti, mi baciasti e mi prendesti in braccio.
Una nuova vita a cui donare tutto l’affetto…e … anche la perla… si.
Sarà tra noi a breve. Mi piacerebbe chiamarla Miyu o Sana o… non so… scegli tu che sei il padre.
Già il padre da cui riceverà tutto l’affetto del mondo!!
Lei oltre a essere una principessa sirena, sarà la nostra principessa, il nostro sogno…
La aspettiamo da nove mesi ed ora sarà qui a breve.
E da grande deciderà lei cosa fare. Forse tornerà all’oceano o resterà con noi, ma sarà sempre nel nostro cuore.
Perché noi l’amiamo. Vero, Kaito?
So che non ho motivo di chiedertelo. Io e lei siamo le persone che ami di più… e neanche noi smetteremo mai d’amarti.
Ti amo oggi più di allora, Kaito!!!
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