LA GELOSIA DI VEGETA
- Capitolo 1° -
LA GELOSIA DI VEGETA
In una giornata come le altre alla capsule corporation, Bulma aspettava con ansia Vegeta. Quest'ultimo era uscito di casa all'alba, per andare a comprare da mangiare. Infatti, era agosto, e i negozi erano quasi tutti chiusi, al punto che al povero sayan affamato le "poche" cose che c'erano in casa non erano bastae, quindi si era dovuto lanciare alla ricerca di cibo altrove. Ma ad arrivare non fu Vegeta. Fu Yamcha. Tra lui e Bulma le cose erano finite da un mesetto circa, e la bella Bulma ora si dedicava completamente all'oscuro principe dei sayan. Yamcha salutò Bulma, che gli sorrise: -Che ci fai qui?-.
-Oh, nulla,ero di passaggio e cosi mi sono fermato.-
-Hai fatto bene, vieni ti offro da bere.-
I due entrarono in casa e bulma fece accomodare il suo ospite in salotto. Yamcha conosceva benissimo quel salotto orami. Veramente, conosceva tutta la casa a memoria. lui e Bulma erano stati molti anni insieme... Già, avrebbe dovuto essere stato più sincero con se stessa. Quella non era certo una visita di piacere. Voleva tornare con lei. La rivoleva sua. quello schifoso alieno non gliela avrebbe portata via. Per questo motivo, era li. Per riprendersela. Ma come? Ancora non lo sapeva. ma lo avrebbe capito...prima..o poi.. In fondo anche lei lo amava, ne era certo. Ora stava con quel rude sayan solo per ingelosirlo. e ci riusciva.
-Scusami- disse Bulma, entrando in salotto quasi al'improvviso.-Cosa gradisci da bere?Tè?caffè?-
-Ehm...un whisky?? ehehe...-arrossi per la richiesta fuori luogo.
-Cosa?? Ma...è mattina...cioè, ormai sono quasi le una ....però...mica sarai diventato alcolizzato??-
- No, no...tranquilla....senti, facciamo cosi. Un bicchierino di spumante? Per entrambi, intendo...-
-E cosa si festeggia?-
- bè...niente di che, dai. Cosi, per fare....-
-Ok, vado e torno-
Yamcha era atterrito. Voleva provarci con lei. Ma quale sarebbe stata la sua reazione? e come fare con lo Scimmione? tutti questi pensieri lo assillavano continuamente. Lui non ne poteva più, era esausto di aspettare che fosse lei a tornare da lui. La rivoleva adesso. Bulma tornò con 2 bicchieri ed una bottiglia di spumante. Versò lo spumante nei bicchieri e ne porse uno all'ospite, ormai molto inquieto. Anche Bulma se ne accorse: -Ehi...è tutto ok?-
-Ce-Ce-Certo...ho solo...caldo!- che sciocchezza da dire! ma era l'unica scusa che gli era passata per la testa.
-Ah! vuoi che apra le finestre?-
-No, no tranquilla sto già..meglio!!!ehehe...-
Bulma lo osservò attentamente. Le sembrava strano. Si, era decisamente più strano del solito. le passò per la testa che Yamcha fosse li per lei, per riconquistarla... No, non poteva essere. Lui ora amava un'altra donna; la donna con la quale l'aveva tradita a lungo.
- Come va con....la tipa?-
- quale tipa? Ah si....Ilary! ahah! è finita!-
-Ah...-
-No no è meglio cosi, non era lei la donna della mia vita..sai, ora voglio essere leale, e impegnarmi seriamente, trovare la donna giusta....-
Improvvisamente la porta del salotto si spalancò rumorosamente.Era Vegeta. E pareva molto...molto irritato.
- che ci fa questo deficiente qui?-
-vegeta!- Lo ammoni bulma-
- Non sono un deficiente, stupido scimmione!-
-come mi hai chiamato?????????????????????? ma come osi!!!!!!!!-
-Basta voi due, calmatevi. Dio, che palle. Litigate sempre. Ma che avete nel cervello???-
-Ha cominciato lui...- borbottò Yancha come un bimbetto di 5 anni.
-tsk-Vegeta era schifato. Odiava quel terrestre. Non lo sopportava. Era sempre attorno a Bulma. Era peggio di un moscerino.
Bulma affermò di dover andare a fare una telefonata urgente: - Posso lasciarvi da soli 5 minuti?-
I due annuirono silenziosamente.
Yamcha era molto nervoso. vegeta, al contrario, aspettava quel momento da tempo. Si alzò e gli arrivò a 2 centimetri dal volto, sogghignando come solo lui sa fare.
- se ti provi a guardarla ancora ti impalo con le mie stesse mani stronzetto. Mi hai capito???-
- Non preoccuparti, sarà lei a tornare da me.-
-Ah! Non farmi ridere. e perchè dovrebbe???-
- perchè mi ama-
-Ti sbagli terrestre. Lei ama me.-
- si certo, tu sei solo la novità. Tra un mesetto sarà già stanca di te.-
- Io non ne sarei cosi sicuro-
- Vedremo-
Vegeta perse le staffe: -Non vedremo proprio un cazzo, perchè tu da adesso sparisci dalla sua vita.-
- Non credo proprio-
-Io credo di si.-
-se lei ti ha lasciato un motivo ci sarà....e credo di sapere anche qual'è.-
-Sarebbe, maestà? Mi illumini!-
-bè, se non consideriamo la tua quasi scarsa capacità intelletiva, direi che ti ha mollato perchè sei frivolo, e a letto non vali niente!-
-Ma come osi???? Tu che ne sai?-
Vegeta ridacchiò. -bè...ho le mie fonti.-
Yamcha si alzò inviperito e se ne andò, senza proferire parola.
Bulma rientrò poco dopo,e chiese il motivo della fuga di Yamcha. Vegeta le raccontò l'episodio. bulma sorrise.Non era arrabbiata. In fondo, Vegeta aveva ragione. I due innamorati si abbracciarono e si scambiarono un lungo bacio come segno d'amore.
-Ti amo vegeta...-
-anch'io Bulma- sorrise-e se torna qualche altro tuo ex giuro che la prossima volta dovrà vincere la lotteria solo per pagarsi i cerotti....-
Bulma rise di gusto: -Dio, che bastardo che sei...!-
Il resto della "discussione" fu trattato in camera da letto...quindi i particolari li immaginerete a vostro piacimento.
FINE
E' una cosa semplice, ma tutti vorremmo vedere Yamcha umiliato, no?
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