CAPITOLO UNICO
- Capitolo 1° -
Mi siedo accanto al letto, la febbre è ancora alta e lei scotta
Povera Nami… la mia Nami… cosa ti è preso?
Se solo potessi guarirti… se solo potessi fare qualcosa per te…
Tolgo piano la spugna dalla fronte e ci appoggio la mia mano… piano per non svegliarla…
“Come scotti piccola” dico come se lei potesse sentirmi, poi bagno la spugna e gliela rimetto sulla fronte…
Forse per via del contatto della spugna fresca con la sua pelle calda lei apre piano gli occhi…
“Zoro… che ci fai qui?”
Sorpresa di vedermi Nami?
“Com’è che oggi non ti alleni?”
A dire il vero ci ho provato ma la mia testa non ne voleva sapere…
“Diciamo che mi sono preso un giorno di pausa… così ne ho approfittato per venire a vedere come stavi…” rispondo e le sorrido
“Grazie… ” ricambia il sorriso
Allora ti sei ricordato che esisto anch’io Zoro?
“Sai… Zoro…” mi guarda seria… fa vagare lo sguardo un attimo per tutta la stanza… poi torna a fissarmi…
“Io credo… di essermi innamorata…”
Stai vaneggiando per via della febbre Nami? O stai dicendo sul serio?
Probabilmente lei si accorge del mio sguardo stupito…
“Sto dicendo la verità… Zoro… non è la febbre…”
Perché… perché lo stai dicendo proprio a me Nami? Cosa centro io?
“Chi è?” dico con una punta di stupore nella voce che non riesco a celare…
“…”
Lei non risponde… anzi volta il capo dall’altra parte soffermandosi a guardare il muro bianco; cos’è ha paura di me adesso?
Nami… Nami… non riesco a vederla la mia piccola Nami innamorata…
Ad un tratto mi accorgo di aver paura anch’io… paura che lei pronunci un altro nome… che so… Sanji, Rufy o addirittura Usop… ma non Zoro…
Cosa farei io allora?
Mi alzo barcollando… vado verso gli scalini che inizio a salire piano uno a uno… come se li volessi contare…
“Dove vai?” la debole voce di Nami a riempire la stanza e il silenzio
“Ho bisogno di un po’ di aria fresca… torno subito”
Fuori è una stupenda giornata… il cielo è limpido come l’acqua sotto di noi e il sole riscalda…
Ad un tratto sento qualcuno dietro di me…
“Hey spadaccino… non avrai lasciato Nami da sola per caso”
Non mi volto nemmeno… Sanji
“Adesso ritorno giù…” dico stancamente…
“Ti conviene… non si può lasciare una povera donzella da sola… soprattutto se ha bisogno d’aiuto…”
Mi volto a guardarlo… da capo a piedi…
Nami ti sei innamorata di lui?
Non che Sanji sia un brutto ragazzo, anzi sono fortemente convinto che se si comporterebbe da persona normale ogni tanto le donne cadrebbero ai suoi piedi invece di scappare…
Si, in effetti è il modo di comportarsi con le donne che…
“Hai finito di fissarmi così come un ebete? O devo preoccuparmi? Sai a bordo non ci sono già abbastanza problemi ci vuole anche uno spadaccino che…”
Me ne vado interrompendolo…
“Maleducato!” lo sento gridare alle mie spalle insieme ad una serie di insulti tutti uno più bello dell’altro rivolti, caso strano, al sottoscritto
Io non curante alzo una mano come a salutarlo…
“Ciao ciao cuoco da strapazzo…”
Prima di andare da Nami mi dirigo in cucina… voglio bere qualcosa di forte…
Possibile che le parole di quella ragazzina tutto pepe mi abbiano così segnato da quasi stare male al pensiero che lei possa essere innamorata di un altro?
In cucina trovo Rufy, Usop e Bibi
Rufy sta addentando un cosciotto di pollo preparatogli, immagino da Sanji
Usop sta creando qualche nuova schifezza e Bibi sta semplicemente leggendo un libro…
Mi siedo anch’io a tavola dopo aver preso una bottiglia di Sakè e aver iniziato a bere a collo svuotando già buona parte del contenuto…
“Zoro…” mi volto verso Bibi
“Non dovevi guardare Nami?” chiede preoccupata
“Si… ora vado…” e butto giù un altro po’ di Sakè
Poi la mia attenzione cade su Rufy e Usop
Guardo prima il capitano… impossibile, mi ritrovo a pensare, che Nami sia innamorata di uno come lui… no… troppo infantile, ingenuo…
No, è la prima persona da scartare…
Poi guardo il nasone… quasi mi ritrovo a ridere… Usop e Nami nuova barzelletta del giorno…
No… mi scappa ancora da ridere… e mi va di traverso il Sakè… inizio a tossire, anzi mi vengono anche le lacrime agli occhi…
Faccio cadere la bottiglia ormai vuota sul tavolo… Bibi… viene verso di me
“Zoro, Zoro tutto a posto? Rufy dagli un pugno sulla schiena!”
Alzo gli occhi, la guardo…
“Ma sei pazza!” mi metto a gridare tra un colpo di tosse e un altro…
“Quello se mi da un pugno mi ammazza!” e mi volto verso Rufy che aveva già preparato il suo pugno Gam Gam…
“Scu…scusa…” farfugliò Bibi
“Io torno da Nami…” dissi visibilmente seccato…
Apro la botola e scendo gli scalini… mi ritrovo nella stanza… deglutisco e sento ancora il sapore d’amaro in gola… lei ha gli occhi chiusi… quant’è bella… mi risiedo nel posto di prima e come un automa rifaccio gli stessi movimenti di 10 minuti prima… e ancora lei al contatto con la spugna fresca sulla fronte apre gli occhi… ci guardiamo per una manciata di secondi i miei occhi neri si rispecchiano nei suoi castani…
“Chi è??” chiedo con più insistenza adesso…
Ti prego Nami… devo capirlo… ho bisogno di capirlo…
Lei piano sorride…
“Perché ti interessa tanto?” questa domanda mi spiazza… divento più rosso di lei… farfuglio qualcosa che mi accorgo, da solo, è incomprensibile…
Lei piano cerca di sedersi… l’aiuto…
“Zoro…” fa un profondo respiro… io la sto tenendo ancora per le spalle…
“Sei tu scemo” e ride…
Io rimango lì incredulo… no… non può essere innamorata di me… la febbre… sta vaneggiando…
“Tutto a posto?” tensione nella sua voce... forse ha paura che io la respingo…
Le lascio le spalle e mi siedo anch’io…
“Nami… sei sicura?” chiedo… sperando però in una risposta affermativa…
“Sicura di quello che hai detto?” finisco
“Si… io sono innamorata di te…” poi quasi urlando…
“IO NAMI AMO ZORO ROLONOA CON TUTTA ME STESSA, AMO TUTTO DI LUI… I SUOI OCCHI, IL SUO VISO, IL SUO CORPO...” e qui mi accarezza il torace… un brivido mi perquote tutto…
“E IL SUO CARATTERE SCORBUTICO E MISTERIOSO” ride…
Mi metto a ridere anch’io…
“La febbre non ti fa tanto bene… se ti poi ti innamori di un tipo come me…” le dico iniziando ad accarezzarle una guancia…
“Ma guarda che è da molto più tempo…” dice lei imprigionando la mia mano tra la sua mano e la sua guancia…
“Da quando piccola?” sono divertito dalla situazione
Le fa un sorriso grande come una casa e mi butta le braccia al collo…
“Da sempre… e piccola… mi piace che tu mi chiami piccola… e tu… da quanto tempo… sei innamorato di me???”
“Devo essere sincero?”
Lei annuisce con il capo…
“Da sempre…” piano mi chino a baciarla…
“Questa è l’inizio…” le dico… “l’inizio di tutto…”
Lei sorride e mi ritorna a baciare…
FINE
_______________________________________________
Un grosso bacione a: Shaina, Aenea, Michiru-chan, Princhesata,Annaanime-manga, Zoronami, Cami-chan, Santine, Wvegy, Silvia142, Yukino86, Ladymiwako, Axia85, Martix e Kimmi-chan (ho dimenticato nessuno?!)
Un bacio anche a tutti quelli che leggeranno la mia fanfic
Ciao
A presto
Saja
|
|
