..può 1cuore innamorarsi anke se nn batte +? leggetelo e lo saprete
Conclusa: No
Fanfiction pubblicata il 29/06/2007 18:20:10 - Ultimo inserimento 04/12/2007
ABCABCABCABC
CAPITO 1
Buonaseraa!!
questa è la mia prima ff!e 1vita ke ne leggo qui stupende.. qndi ho provato ad farne 1ankio =)
sxo ke vi piaccia.. e aspetto tante recenzioni kis a tt qll ke hanno voglia di leggere 1ff 1po particolare..
CAP1
“lo so.. non mi crederete mai, penserete ke sono pazza, che in realtà sono solo 1ragazzina che cerca attenzioni, e che per averle racconta cazzate!non mi importa.. è la mia vita.. e voglio solo raccontarvi quello che, per me resterà l’anno più bello e più terribile della mia vita.. siete pronti ad ascoltare? Bene.. perché la mia storia sta per iniziare…
era l’8 novembre 2006, quando alle 8: 00 una ragazza sconosciuta mise piede nella V E, sentendosi scrutata da 21 paia di occhi, che la guardavano sorpresi.
E come avrebbe potuto non essere così.
La sconosciuta era 1ragazza snella, piccoletta, a mala pena 1, 60, lunghi capelli nero corvino, con ciocche rosa fluo sparse qua e là, che le arrivavano quasi al fondoschiena, una carnagione pallidissima, e grandi occhi verdi.
Stupendi, ma che celavano 1profondo segreto.
E chiunque li guardava non poteva altro fare che continuare a fissarli, chiedendosi se si trovava in paradiso o all’inferno.. perché sebbene di un colore disarmante, e di 1esagerata dolcezza, c’era quel rosso.. quel rosso che appariva di tanto in tanto... che riempiva di mistero quella ragazza!
La ragazza entrò, avvicinandosi sempre di più alla cattedra, scrutando con una strana espressione la classe … partirono fischi dai ragazzi per quell’affascinante seppur misteriosa creatura, al quale ella rispose con uno sdegnato movimento della chioma. Nessuno di loro meritava la sua attenzione, lei era superiore a tutti, nessuno sapeva cos’era in realtà, e in effetti cosa importava di quei stupidi umani che non facevano altro che dimostrarle ancora una volta la bestialità che era in loro? Cosa importava a lei se quelle stupide ragazzine da quando era entrata non avevano fatto altro che guardarla con la puzza sotto il naso?lei era li per uno scopo, e lo avrebbe portato al termine.. quando, immersa nei suoi pensieri notò uno sguardo che non riuscì a cancellare..
Era un ragazzo, un umano, ma era come se non lo fosse.
Alto e snello, con enormi occhi dorati di una tenerezza disarmante, ma allo stesso tempo vispi e brillanti.
”chi è? perché mi fissa in quel modo?sembra quasi che stia leggendo dentro di me”pensava la bella straniera”ma..”
<<silenzioooo!!e a posto tt ora…! Michele…che caspio ci fai dentro l’armadio? E Giovanni, dove pensi che siamo?in un locale di streap - tease? Quindi piantala e rimettiti la camicia…>>
”di chi diavolo e qst voce che m distrae”pensò alquanto seccata la ragazza, quindi si girò per vedere chi diavolo fosse quella gallina che le stava facendo venire mal di testa col suo urlare, quando si trovò di fronte ad 1 donnina, alta suppergiù 1, 50(contando i takki), con 1viso severo, e gli scuri capelli legati ordinatamente in 1 chignon, che non si sarebbe sfatto nemmeno se accanto le fosse passato 1jet a velocità supersonica.. la sua nuova prof!
La nanetta si voltò verso di lei, aspettando una qualunque risposta alla evidente domanda di chi fosse, che comunque non arrivò. Allorché si sedette, e sempre continuando a guardare quella ragazzina disse<<e tu devi essere la nuova alunna.. quella che si e trasferita da poco da.. uhm.. dalla Scozia?!>>
<<Irlanda.. vengo dall’Irlanda>>aggiunse con voce sekkata la sconosciuta.
<<ah si Irlanda.. sempre un Paese straniero è.. e come ti chiami?ancora non mi hanno portato il registro>>
<<il mio nome è Lily …>>
<<bene Lilì..>>
<<no.. non lilì.. Lily!>>”Lily.. si chiama Lily”
<<va bene.. Lily.. perché non ci parli 1po di te.. da dove vieni, quanti anni hai.. perché ai cambiato scuola..>>
<<.. ehm ok..>>aggiunse sorpresa Lily<<come ho appunto detto mi chiamo Lily, sono Irlandese.. ho.. diciamo che ho 18anni, e mi sono dovuta trasferire qua per .. per lavoro>>
<<dei tuoi genitori giusto?>>domando la prof.”ma qnt cavolo è invadente questa.. ma perché non si sta 1po zitta”<<certo certo>>esclamò Lily nascondendo i suoi pensieri.
<<perfetto Lily ora accomodati pure.. siediti li vicino alla finestra…!adesso ragazzi, miraccomando, fate sentire la vostra nuova compagna come se fosse nella sua scuola, e cercate di fare amicizia..>>
<<amicizia??certo professoressa.. la faremo “aprire” molto con noi.. diverremo moltoo “aamiici”>>urlò 1bel ragazzo seduto all’ultima fila mentre scrutava Lily come se fosse stata 1pezzo di macchina nuova di zecca.
”tze”pensò Lily”ke stupido essere.. e che diavolo hanno tutte qste sciocche galline a guardarmi così”le.. ehm.. “sciocche galline”erano soltanto 10 delle ragazze + oche - stronze - bastarde - vendicative - e - gelose di tutta la scuola, convinte che l’unico scopo delle 6ore era appunto quello stupido energumeno che aveva urlato quelle cose prima: ovvero Fabio Amato, il ragazzo più popolare della scuola.
Tutte sbavavano dietro Fabio, e come avremmo potuto impedirlo.
Alto, slanciato, sedere perfetto, e addominali da favola, per non parlare del viso.. biondi ricciolini che cadevano ribelli sul viso, comprendo un po degli occhi azzurro - verdi dal taglio un poco orientale, con 1naso vagamente pronunciato e delle bellissime labbra carnose, che non facevano altro ke supplicare di essere baciate, morse.. cosa che per altro subivano spesso, in quanto il nostro Fabio… beh dire che si era fatto tutta la scuola era solo 1limitarsi delle sue capacità.
Adesso il nostro playboy aveva adocchiato 1nuova preda, la misteriosa Lily, che.. presto o tardi, sarebbe stata sua.. ed era anche giusto.. perché lui otteneva tutto ciò che voleva.
E pensando a questo, dopo aver rivolto 1sfrontato sorriso alla sua preda, ricominciò a fischiettare.