IL SOSPIRO
- Capitolo 1° -
-personaggi-
Rù (Sesshomaru): glaciale principe dei demoni
Anya: guerriera proveniente dalla nostra epoca
Rey: fedele amico di Rù, grande spadaccino
Natan: principe, nonché figlio del rè Aldrin
PREMESSA
Incominciamo col dire che il personaggio che io chiamerò “Rù” non è altro che il glaciale principe dei demoni Sesshomaru (il suo nome era davvero troppo lungo!). Invece Anya, Rey e Natan sono dei personaggi frutto della mia fertile immaginazione. Questa, purtroppo, è solo una storia scritta. Quindi ci terrei molto che lavoraste con la vostra fantasia (magari aiutandovi anche con le mie modeste descrizioni) per visualizzare con la mente l’immagine dei personaggi di questa avventura.
La storia segue molto le linee dell’ originale, vene cambiata la dinamica e i personaggi.
Spero che vi piaccia veramente questa storia o che vi rimanga in mente, perché solo ora ho avuto il coraggio di “buttare giù” tutte le mie storie che immaginavo prima di dormire e lo devo principalmente alla mia amica STEFY-CHAN, che mi ha (in poche parole) costretto a scrivere, anche se poi ho scoperto un grande piacere nel farlo. Grazie a tutti di cuore :-)
-Il mondo di Rù, i mondi di Anya : “LE SITUAZIONI INIZIALI”-
-Anya è una ragazza dei nostri giorni che dopo un viaggio fatto nell’epoca Sengoku, grazie al famigerato pozzo, le vengono conferiti degli straordinari poteri, capaci di difendere la nostra epoca da possibili attacchi demoniaci. Inizialmente ella voleva ignorare tutto quello che le era successo, vivendo come una normalissima ragazza sedicenne. Ma troppe morti,troppi pianti, troppo sangue sparso di gente innocente vedevano i suoi occhi, tanto da crearle un fuoco di rabbia indomabile nel petto. Così iniziò la legenda di “Anemone”(Anya) , la tenace guerriera che con i suoi straordinari poteri, abbatte i malvagi demoni, proteggendo e salvando molte vite umane.
-Rù (sesshomaru) sguardo di ghiaccio, alto, capelli lunghi e argentati, principalmente noto come il fratellastro di Inuyasha. E’ un demone che vive nell’ epoca Sengoku, in cerca di qualcosa di molto prezioso. Rù non perderà l’ occasione di attaccare la nostra epoca. Comunque Quest’ ultimo non assumerà a grandi linee un ruolo diverso dalla storia originale (della grande Takashi) a differenza dei veri protagonisti del cartone, che verranno appunto messi in secondo piano.
-Natan è un personaggio ora ancora oscuro, che prenderà parte nella storia un po’ più avanti, con numerosi colpi di scena.
CAPITOLO -1- /FLESHBACK/ "AL PALAZZO DEL RE"
…Epoca Sengoku…
Ero nella stanza principale del palazzo e sedevo su una lussuosa sedia d’oro rivestita di velluto rosso, molto graziosa e confortevole. Notai subito che mi trovavo in un ambiente molto curato e vistoso : non c’ era angolo senza un’ abbellimento, il che mi faceva sentire poco a mio agio.
Mi guardai intorno, un lungo tappeto rosso percorreva tutta la sala poggiandosi su uno scuro parquet di rovere. Vicino ai muri, invece , c’ erano moltissimi quadri e mezzibusti raffigurante, almeno per quanto potevo dedurne, re, maghi e sanguinosi spettri, così realistici da farmi paura!.La stanza era piena di gente comune e reali di corte. Leggevo nei loro sguardi (puntati unicamente su di me) che in quel giorno,in quell’ istante doveva avvenire qualcosa di straordinario che aspettavano da tanto tempo!. Per mia sfortuna quel fatidico momento era arrivato. Non ero molto cosciente di quello che mi sarebbe accaduto, ma l’ unica cosa che desideravo VERAMENTE era tornare a casa, stendermi sul mio soffice letto e sentire musica rock. Non potevo nascondere però che ero molto curiosa ma anche veramente spaventata e pensavo ”beh chi non lo sarebbe stato in una situazione del genere?”. Ad un certo punto un uomo seduto di fronte a me, non molto vecchio, sulla cinquantina, che a mio discapito conservava ancora pienamente il suo fascino prese parola :
<<signori e signore oggi come sapete è un gran giorno, aspettavamo da tempo questo momento ed io in qualità di re avrò l’ onore di presentarvi la nuova guerriera che sconfiggerà con la sua grande potenza spirituale i demoni che distruggono e uccidono da molti millenni gente e paesi>> … calandosi nella parte proseguì…
<< Abbiamo passato dei brutti momenti lo so, ma ora con l’ aiuto di questa CARA ragazza avremo tempi migliori!!>>.
Alla fine del discorso la folla era molto entusiasta, batteva le mani, gridava “grazie”, cantava il mio nome e addirittura alcune persone accennavano un pianto liberatorio. Rimasi veramente sbalordita, tutti sapevano tutto!. L’ ironia e che IO, la persona a cui dovranno affidare le loro vite, non sapevo nemmeno cosa ci facessi lì e per quale motivo mi dessero così tanta importanza.
A quel punto, quando la mia espressione prese definitivamente la forma di un punto interrogativo , presi parola.
<<Mi scusi sire se interrompo questo gioioso momento…ma ne è sicuro che io abbia veramente dei poteri? Ovvero, io sono SOLO Anya, una ragazza sedicenne come altre e…>> non feci neppure in tempo a finire che re Aldrin mi interrupe (ignorando completamente una delle regole fondamentali del galateo).
<<signorina, non vorrà mica deluderci? E poi diamo tempo al tempo… >> disse con un tono altezzoso e sicuro.
<<dare tempo al tempo? Qualcosa mi fa pensare che questa tortura non sia ancora finita… giusto eccellenza?>>
<<Esatto mia cara…non pretenderai di certo di combattere con tali potenze da normale essere umano? Ahahah>> e la folla scoppiò in una grande risata, quasi da far sembrare di volere imitare il loro re. Poi quest’ ultimo continuò.
<<Cara, capisco il tuo stato d’ animo, ti abbiamo messo di fronte ad una forte responsabilità.
Ma tu, Anya, scoprirai pian piano leggendari poteri che risiedono nel tuo spirito che fremono dalla voglia di uscir fuori. Solo alcune persone li posseggono e tu nostra degna protettrice li hai tutti>>.
<<Fino a questo punto…sono molto onorata, ma prima voi avevate detto che non potrei mai combattere come un normale essere umano ma…io fisicamente lo sono e di questo ne sono assolutamente sicura ,quindi come potrei….>> mi interruppe ancora una volta aggiungendo
<<infatti carissima ho qui delle cosa che ti potranno essere molto d’ aiuto….>> schioccò le dita in segno di comando. Alla mia destra vidi un grande portone nero spalancarsi, mi girai di scatto frugai con lo sguardo in mezzo alla folla e vidi un ragazzo, biondo, alto con un immagine davvero distinta. Rimasi molto incantata dal suo portamento e mi continuavo a chiedere chi fosse. Il ragazzo procedette fino al centro della stanza, salì sul trono, baciò la mano il Re e gli mostrò degli stani oggetti poggiati su un cuscino in velluto e in pizzo. Re Aldrin alla vista di quegli oggetti assunse un’ espressione molto compiaciuta, accennando un sorriso al ragazzo il quale si posizionò proprio di fronte a me. Egli mi fissava con il suo sguardo penetrante e con i suoi stranissimi (ma bellissimi) occhi viola. Non potei in quel momento che non essere imbarazzata e di conseguenza diventare rossa e abbassai lo sguardo.
<<Anya con grande onore mio figlio legittimo Natan>> *suo figlio???*<< ti consegnerà i due oggetti del potere: LA SPILLA d’ oro, che ti farà trasformare in una vera guerriera e LO SCETTRO che ti permetterà di sferrare potenti attacchi con il tuo potere spirituale>> Natan mi porse gli oggetti, notai che erano veramente di gran valore ed anche molto belli, beh io amo le cose che brillano quindi quelli erano veramente diamanti per i miei occhi!.
CAPITOLO 2 -RITORNO AL PRESENTE
Ora Anya è seduta sul quel pozzo e accenna ad un sorriso ricordando quei momenti. Da quel giorno era diventata la guerriera “Anemone”, pronta a combattere contro il male grazie ai suoi straordinari poteri. La sua vita era totalmente cambiata: non era più una semplice sedicenne di cui gli unici problemi della vita erano i ragazzi o cosa dovesse indossare il sabato sera, infatti demoni erano diventati il suo pane quotidiano. Combattere per uno scopo,salvare persone innocenti, trasformarsi in guerriera o scuotere il suo scettro la rendevano immensamente felice. Ora la sua vita sapeva di magia e misteri, un gusto che non avrebbe mai cancellato dalla sua bocca. Ultimamente il tempio è diventato il suo rifugio. Lì va a rilassarsi dopo un combattimento oppure dopo una litigata con i genitori (completamente più impegnativa) che non apprezzano di gran lunga quello che il destino le aveva imposto. Anya sapeva benissimo di mettere a dura prova i suoi cari, che non facevano altro che preoccuparsi ma più passava il tempo e più lei adorava quello che re Aldrin le aveva riservato. Anya guardò l’ orologio e si accorse che si era fatto veramente tardi ed era ormai ora di andarsene a dormire. Si accarezzò dolcemente la spilla sussurrandole “grazie”. Dopo aprì la borsetta dove conservava le chiavi del tempio e chiuse velocemente la porta. Mentre si stava recando a casa, udì uno strano rumore proveniente dal pozzo.Avvicinò con molta cautela l’ orecchio alla porta sperando che nessuno la sentisse. Era molto strana: il cuore le batteva a mille, non sapeva cosa fare, aveva l’ istinto di scappare. Sentiva dentro di lei un’ aura maligna molto potente quasi da smorzargli il fiato. La porta si aprì di scatto e Anya fu sbalzata via, non vide subito un ‘ immagine concreta ma riuscì solo a percepire una forza ancora più potente di prima. Il tempio era illuminato da un’ accecante luce gialla, talmente forte che fu costretta a coprirsi gli occhi con il braccio. Fortunatamente un istante dopo sparì, Anya si strizzò gli occhi e si alzò a fatica da terrà. Non aveva mai assistito ad una scena del genere: per la prima volta aveva paura di scoprire cosa c’ era dietro quell’ enorme energia. Sarebbe stato sicuramente un demone dalle grandi capacità o solamente una stupida visione dovuta alla stanchezza. Prese coraggio, si avvicinò con molta cautela al tempio e sporgendosi dalla porta intravide l’ ombra di un ragazzo seduto sul pozzo.
<<è inutile che ti nascondi dietro quella porta…ti ho veduta benissimo!>> Le disse l’ oscuro personaggio girandosi verso di lei.
<<C-chi sei? p-perché sei qui? Non ti vedo esci fuori! >> gli rispose con voce tremolante.
<<ti accontento subito cherì>> e si avvicinò a lei con straordinaria velocità. Anya alzò lo sguardo e lo fissò negli occhi. Era un ragazzo molto alto, castano con numerose cicatrici e tatuaggi sparsi per il corpo.
<<noto con gran piacere che sei una ragazza veramente carina complimenti alla mamma e al papà…peccato che morirai così presto>> disse con modesta spavalderia.
<<io morire?? Ah forse non sai chi hai di fronte, posso batterti quando vuoi, anche adesso se lo desideri!>> A dir la verità Anya era molto stanca e sapeva fin dall’ inizio che quella sarebbe stata una battaglia persa e sperava infinitamente che avesse sbagliato persona.
<< Spiegami immediatamente chi sei e perché sei qui se non vuoi farmi infuriare seriamente!>>
<<Bèh… anche se questo non è di grande importanza esaudirò i tuoi ultimi desideri: Io sono Rey e vengo dall’ epoca Sengoku, sto cercando una guerriera di nome Anemone che pare abiti in questo strano mondo…sai il mio fedele amico dice che lei ci potrà aiutare a trovare la sfera dei quattro spiriti. Per caso tu lo conosci??>>
*o mio dio!! E ora che gli dico? Se gli dirò la verità sarò di certo fatta fuori ed è l’ ultima cosa che voglio. Devo ancora sposarmi, avere tre bambini e trovare un lavoro, ma credo che non sarà possibile visto che questo pazzo minaccia di uccidermi…dai Anya non perderti d’ animo *
<< ehm…beh…non saprei ma…>> Improvvisamente uscì fuori dal pozzo un altro demone, che emanava un aurea talmente potente che un brivido di freddo le percorse tutto il corpo.
<<ehi Rey, non pensavo fossi così cretino... sei talmente distratto che non ti sei accorto che Anemone è proprio lì di fronte a te!>> *oh no! E ora chi è quell’ essere?? Se non sbaglio dovrebbe essere Rù il suo fedele amico,spero solo di cavarmela e finire al più presto questa faccenda *. Rei la fissò con sguardo davvero incredulo, com’ era possibile che non avesse sentito la sua aurea appena l’ aveva veduta. Le sorrise e le accarezzò il viso.
<<toglimi subito quelle manacce di dosso come ti permetti pervertito!!>>A queste sue parole Rù diede uno strattone al suo amico che cadde a terra violentemente.
<<Sai Rei, conviene trattarla bene se vogliamo che ci aiuti e che non scappi in un momento di distrazione>> Poi le afferrò il mento e portò a lui il suo sguardo impaurito. Infine aggiunse:
<< Ma io credo che non ti convenga molto scappare Anya>>. Ora lei era veramente in pericolo, quei tizi sembravano avere brutte intenzioni e soprattutto essere molto determinati. Presa dal panico passò le mani sulla spilla che portava in petto gridando : Potere dell’ anemone vieni a me!>> Anya venne circondata da una bellissima luce dorata, si levitò al cielo e cominciò a trasformarsi in una vera guerriera . Era veramente splendida quando lo faceva : indossava un corpetto dorato con il colletto tirato all’ insù legato ad una pomposa gonna bianca, gli stivaletti coordinati al corpetto e dei guanti bianchi fino al gomito. Impugnava uno scettro dorato dalla forma affusolata avente come estremità un palla,più o meno grande, piena di pietre luccicanti...
FINE DEL PRIMI 2 CAPITOLI...
MI IMPEGNERò TANTISSIMO A PORTARE A TERMINE QUESTA STORIA!
SPERO KE VI SIA PIACIUTA E SE AVETE CONSIGLI, COMMENTI CRITIKE VI PREGO DI SCRIVERMI IN MODO DA POTER RENDERE QUESTA MIA F.F SEMPRE PIù BELLA! ANCORA GRAZIE!
ps: i prossimi capitoli il "14 luglio"
firmato
MARIA MALAFRONTE
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