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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Ranma 1/2
Titolo Fanfic: SOMETIMES
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: artemisia89 galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 23/02/2003 17:26:19

ed ecco a voi un`altra mia fanfic, spero vi piaccia anche se l`ho fatta in un solo giorno! ma ora...leggete e commentate!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
 
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- Capitolo 1° -

L’unica cosa che sento è il freddo.
Solo il freddo.
Non quel freddo che ti arrossa le guance, no, quello è solo un decimo di ciò che sto sentendo.
Eccolo, arriva di nuovo mi penetra nelle ossa, non sento più niente oramai, ho perso la sensibilità degli arti da ormai troppo tempo, da troppo…
Oramai ho davvero paura, ho paura di morire.
Ma non in quel senso, non mi spaventa la morte.
Mi spaventa il dolore dei miei familiari, dei miei amici, mi spaventa il tuo dolore.
Non voglio che tu ti senta in colpa per me, CAPITO?!
Io non ti devo niente!
…TU non mi devi niente…




- Maledizione Akane, dove sei finita? Sei solo una stupida, STUPIDA!!!!

Un ragazzo correva per le strade della periferia di Tokyo, la sua treccia nera come quella notte, alcuni sbuffi di vapore uscivano dalla sua bocca, erano ormai ore che correva instancabilmente, ma non poteva fermarsi, non doveva, altrimenti…no…non ci voleva pensare.

Erano passati almeno due giorni da quando Akane era scomparsa da casa dopo l’ennesima litigata con Ranma, era strano questo comportamento da lei, certo, ma quella volta lui c’era andato giù pesante, nessuna donna poteva resistere a quegli insulti, nemmeno lei che oramai c’era abituata.


Flashback


I suoi capelli ondeggiavano allo spostamento d’aria che essa produceva spostandosi, sebbene fossero corti era piacevole guardarli muoversi veloci.
...veloci…
…veloci…come quel corpo da ragazza che sinuoso, si muoveva abilmente secondo le rigide regole che era stata abituata ad usare sin da bambina.
Raramente perdeva la concentrazione, ma oggi riusciva a pensare solamente a tutto ciò che non fosse l’allenamento…poi era una noia mortale allenarsi da sola…poi, si fermò.
Perché non si era accorta prima del ragazzo che appoggiato alla porta la guardava allenarsi con uno sguardo assorto?
Era strano, di solito avvertiva IMMEDIATAMENTE la sua presenza.

- Cosa vuoi?
- Io? Solo niente, ho solo da dirti che se continuerai ad allenarsi così non riuscirai mai ad avere risultati soddisfacenti!
- Ah si!!?!!!?!!!! E allora mostrami tu cosa sai fare dato che parli tanto!
- Molto volentieri.


Si liberò della sua giacca rossa e raggiunse Akane che ansimava dalla rabbia e che tremava di paura.

Paura?

Eh di cosa??

Si, ok, Ranma era forte ma non gli avrebbe mai fatto del male.

Si poteva fidare ciecamente di lui.


Si misero ognuno in posizione d’attacco dopo aver fatto il doveroso inchino e cominciarono l’allenamento.

Ranma era agile.
Forte.
Elegante nei movimenti che quasi automaticamente faceva.

Schivava ogni attacco di Akane che inutilmente cercava di colpirlo, non usava neanche le mani, figuriamoci se voleva toccarla, ma se non faceva qualcosa sarebbero andati avanti fino alla fine del mondo ( si fino all’Armageddon, poi arriveranno gli angeli e anche gli EVA…J__J).
Indietreggiò fino al muro e quando la sua schiena avvertì la presenza della parete di legno fece una capriola e mise a spalle al muro la ragazza, che ancora non era riuscita a capire bene cosa fosse veramente successo.

- Visto? Se continui ad usare queste tecniche non riuscirai mai a diventare più forte!
Akane non riusciva a rispondere, non poteva ammettere di essere stata così facilmente abbattuta e messa al muro da Ranma, era troppo orgogliosa.

Akane non riusciva a muoversi.
Akane non riusciva a parlare.

Akane Tendo, la forte Akane che ogni mattina al liceo Furinkan mandava in orbita decine di pretendenti che, sebbene la circondassero di attenzioni lei non cagava neppure.
Era ancora immobile.
Incredula, sebbene fosse a conoscenza di tutto ciò.
Immobile sotto lo sguardo da maestro severo che aveva quel ragazzo, che l’aveva chiusa in una morsa d’acciaio.
Stava a guardarlo senza muoversi.
I suoi occhi sono davvero profondi.

- Dai, stavo solo scherzando!
Disse Ranma prendendola per le spalle e scuotendola.

- Tu brutto maniaco, anche in combattimento devi offendermi!
- Certamente, questo è il mio passatempo preferito, se non ci fossi tu le mie giornate sarebbero vuote! Ma cioè te la immagini una vita senza te! Mi verrebbero delle crisi isteriche e comincerei ad insultare le prime persone che vedo!
- T-Tu! Come puoi dirmi tutto questo!

Calde lacrime cercavano di scendere da quegli occhi ardenti, e la voce che prima era si armoniosa, suonava stranamente rotta.

Stava forse per mettersi a piangere?

Ma non fatemi ridere!

Akane non sa piangere, i maschi non sanno piangere, vero Akane?

Akane piangeva un tempo, quando ancora era una bambina, quando ancora i capelli erano lunghi e forse si poteva ancora definire una ragazza, ma certo non ora.
Al massimo qualche “lacrima” solcava il suo viso solamente quando sbadigliava!

Non costringermi a dirlo!

- Come puoi farmi tutto questo Mezzo-uomo!

Perdonami, mi hai costretto tu a farlo.

- Mezzo-uomo! ma sentite da che pulpito viene la predica!

Non costringermi a dirlo.

- Tu, una via di mezzo tra una ragazza e un maschiaccio!

Perdonami, non volevo.

- Basta Ranma, mi fai schifo!!!

Akane corse via lasciando Ranma impalato.

- Se il buon giorno si vede dal mattino è meglio che mi vada ad impiccare ( for accursed_poet, noi sappiamo chi è che si dovrebbe impiccare sul serio vero? (^__^)


“ Forse non avrei dovuto dirle tutto questo, ma cazzo Akane, io sto solo scherzando perché la prendi sempre così sul serio.?

…………………………………………………………………
volevi essere odiato da Ukyo?!
Maledizione credevo fosse un piano perfetto!
Che cretino che sei!
E semplicissimo! Basta che tu faccia a lei tutto ciò che fai a me.

Caratterino! Senza fascino! Maldestra! Senza vita!

Akane…ma tu…ti offendevi per questo?
Eh?
Mi odi davvero tanto?!
Ma che stai dicendo? Questo è un semplice esempio. Io non mi offendo per questo tuo comportamento…

…………………………………………………………………

- Si coscienza, si memoria, ora che mi avete fatto ricordare tutto questo sono stato illuminato, ho capito, ho capito ora vado a cercarla.



Akane nella sua camera stava riempiendo una borsa, qualcosa da mangiare, una bottiglietta di tè caldo e un fazzoletto.
Avrebbe ancora pianto.
Una foto della propria famiglia, c’era anche Ranma.

Prese un cappotto e una sciarpa pesante, fuori faceva freddo, era meglio coprirsi bene.

Cavolo Akane, sbrigati! Se Ranma ti vedesse non ti farebbe mai andare via!

Scappa coraggio!

No, non dalla porta, ti potrebbe vedere chiunque!
Si giusto, brava scavalca dalla finestra e scappa, corri, corri, non fermarti.

Devi tapparti le orecchie al suo richiamo, non ascoltarlo, ti riporterebbe ad una vita da inferno.

Non voltarti a guardare il suo viso, ti rapirebbe ancora di più e non avresti mai il coraggio e la forza di allontanarti da lui.

Scappa, corri, metti in moto le gambe come non mai!

E ora cosa fai, dopo solo una notte e un giorno sei già a terra? Ma dico, non ti vergogni Akane Tendo a fare la figura della mollicciona?!

La neve cadeva fitta, ma scivolava dal corpo di Ranma che saltava da una rete all’altra per cercare di trovare…la sua fidanzata…
…molto tempo prima se avesse sentito pronunciare questo appellativo avrebbe potuto mandare a tutti all’ospedale…ma ora...certo, ci era abituato, ma era quasi un benessere sapere che Akane era la sua ragazza, aveva almeno un pretesto per amarla…no, anzi non un pretesto, e neanche una scusa dato che per l’amore vero tutto ciò non serve!
Ma ora doveva trovarla, non importa se appena lo avrebbe visto lo avesse ammazzato, l’importante era che la ritrovasse viva!


- Per carità, qualcuno mi aiuti, ho tanto, troppo freddo, io non voglio morire senza…
L’immagine del ragazzo col codino si materializzò davanti a leiL’immagine del ragazzo col codino si materializzò davanti a lei
...io voglio rivederti Ranma, non posso farci nulla! Io, voglio te Ranma, ti voglio vicino…SALVAMI TI PREGO!!!!!!!!!


Come un urlo straziante Ranma sentì la voce di Akane giungerle flebile alle orecchie, era certo, era lei, non poteva sbagliarsi, se avesse perso ancora tempo avrebbe ritrovato Akane stecchita.

Gira un angolo, percorri quella strada, svolta a destra, a sinistra, no torna indietro, è un vicolo cieco quello, vai a zigzag per la grande Tokyo, la città delle luci, quella strada l’hai già controllata stupido!

Ranma Saotome, SEI SOLO UNO STUPIDO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Patatrack!

Impossibile.

Una figura minuta, giaceva a terra, appoggiata a degli stracci.

Immobile.

Come una statua.

I capelli erano scuri come la notte a causa dell’oscurità.

“ Ti prego Dio, fa che non si sia addormentata! Ti prego! ”

Si avvicinò e cominciò a scuoterla, prima con forza, poi sempre più dolce.

Lui arrendersi all’evidenza! MAI!
Poi ora che c’era in gioco Akane!





…because sometimes in the darkness…

Cosa stava facendo Akane?
Parlava? Quindi era viva!
Continua Akane, apri gli occhi, se tu dovessi morire, morirei anch’io!
Non farmi questo ti prego!


…sometimes in the obscurity…I death…

continua Akane!


…but I look you eyes…
….and I LIVE…

Akane apre gli occhi, un miracolo che sembrava impossibile…

Grazie Dio, allora esisti davvero!

…si, lo so, se non li fai tu i miracoli chi li può fare?

- …Ranma…scusami…i-io
- Stai zitta Akane, non sprecare il fiato e alzati, mi dirai tutti gli insulti che vuoi a casa…


La prese in braccio e saltando arrivò in una decina di minuti a casa Tendo dove nessuna luce era stranamente accesa, se non nella piccola cappella che la famiglia usava per pregare...inginocchiata c’era…Nabiki!

Proprio lei che adorava e venerava solamente il dio denaro, si inginocchiava pregando Dio…che l’aveva ascoltata!

Ranma spalancò la porta di casa e delicatamente sistemò Akane vicino al caminetto, le tolse gli abiti bagnati e la ricoprì con una coperta, poi le riscaldò del brodo e le si avvicinò.
La ragazza sebbene ancora un po’ intorpidita stava oramai riprendendo le proprie facoltà.

L’unica cosa che Ranma non capiva era il rossore che gli colorava le guance, non era mica raffreddato!

- Grazie Ranma.
- Dovere…secondo te potevo lasciarti morire di ipotermia sotto la neve?
- Si, hai ragione, ma io credevo che...dopo…ecco lo sai no...credevo non fossi venuto a cercarmi.
- Mangia e non dire cretinate…ad una ragazza intelligente come te non si addicono.

BUM!

Intelligente?

Lui le aveva dato dell’intelligente?

- Posso aiutarti…a mangiare se vuoi.
- Va bene Ranma.
La ragazza acconsentì gridando gloria al cielo e a quell’uomo che aveva inventato il caminetto che le nascondeva il rossore sulle guance.
Ranma le si avvicinò e la imboccava piano, entrambi erano impacciati ma nessuno dei due voleva smettere!

Poi Ranma posò per terra il piatto vuoto e si avvicinò ancora di più alla ragazza che lo guardava.

Se non lo faccio ora non o farò mai più.

Il suo volto da uomo si avvicinava a quello di lei, una ragazza diventata donna oramai da un bel pezzo di tempo, una ragazza oramai sveglia del tutto che aspettava, fremendo quella cosa che non aveva mai ricevuto e che non aveva mai dato.
Quella cosa che voleva ricevesse solo da lui.
Ranma posò delicatamente le sue labbra su quelle di Akane che rispose non appena quel terribile impulso nervoso arrivà dalla sua bocca al cervello e dal cervello alla bocca.

- Sai, non so perché ma mi sono innamorato di te.
- Cosa significa “ non sai il perché ”
- Significa che mi piaci e che non so come spiegarlo.
- Però…hai ragione, anch’io ti voglio un mondo di bene e non so perché…
- Bhè, allora amiamoci senza tante spiegazioni, tu che ne pensi?
- Tanto, siamo già fidanzati no?

Continuarono a ridere ancora finché non si addormentarono ognuno nelle braccia dell’altro.
Dopo qualche minuto Kasumi entrò nella stanza e dopo averli guardati un po’ se ne andò insieme alla sorella Nabiki.
- Era ora che quei due si mettessero insieme!

Ranma e Akane aprirono entrambi un occhio e dissero:
- Avete ragione, era proprio ora!



Fine..............



Spero tantissimo che vi sia piaciuta! Non mi sembrava giusto non finire le altre e quindi ho fatto un capitolo unico in sole 5 ore!
Mi sono anche astenuta nel mettere commenti durante la storia...+ o -!!!!!!!!!!!!!!!
Ciao e mandatemi qualche commentuccio sul mio fermopostuccio se non vi dispiace!!!!!!!
Arigasoo gozaimasu!
Sayoonara!!!


 
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