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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Naruto
Titolo Fanfic: † UCHIHA NO HIME ~
Genere: Sentimentale, Romantico
Rating: Per Tutte le età
Autore: secchy galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 22/06/2007 16:05:22 (ultimo inserimento: 03/08/07)

Una ragazza destinata a sposare un'Uchiha. Ma quale tra i due fratelli Itachi e Sasuke?
 
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† NAME ~
- Capitolo 1° -

Eccomi con una new fanfiction!xDD Dedicata ai due Uchiha Bros', Marmotta-kun (Itachi) e Scoiattolo-kun (Sasuke)
Sparo piaccia!OwO Aspetto commenti, negativi e positivi xDD Adieu!ù_ù
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Nobile sposa. L'unico nome che aveva era quello; il nome di battesimo le era stato negato. Era una regola. Solo il suo futuro marito poteva darle un vero nome.
Aveva appena compiuto quattordici anni d'età.
La giovane ragazza era seduta su una panchina di pietra nel cortile della sua abitazione. Non era mai uscita, non poteva, era una regola. Era dunque arrivato il giorno, il giorno in cui avrebbe conosciuto il suo futuro marito. Il giorno in cui avrebbe avuto un nome vero.
Il padre si sedette vicino alla figlia, e le sorrise.

«Allora, sei agitata?» disse allegramente
«Per niente...sono tranquillissima...» rispose pacatamente la figlia
«Proprio come tua madre!Siete davvero simili, solo che tu sei molto più abile nell'arte ninja!» sorrise nuovamente
«La mamma è morta proprio perchè non era un'abile ninja. Per questo io mi sono allenata, perchè non voglio morire»
«Si...sei proprio una figlia strana!» ridacchiò. Anche lei accennò un sorriso.

In quegli anni si era sempre allenata, e aveva sempre rispettato le regole a lei imposte dal padre, Kaimetsu-sama. Non era un'uomo cattivo, ma era severo su certe cose.

«Padre, ripetimi perchè devo sposare quel ragazzo...»
«Un'altra volta?Ok va bene...vedi, diciotto anni fa, quando tu non eri ancora nata, io e il signor Uchiha decidemmo che i nostri figli si sarebbero sposati, se fossero stati un maschio e una femmina. Quando entrambi avessero avuto quattordici o più anni d'età si sarebbero incontrati»
«Quindi lui può essere più grande di me?O avere la mia età giusto?»
«Esattamente cara figlia, esattamente»
«Tu per caso sai com'è?O come si chiama?»
«Ne so quanto te, ma gli Uchiha godono di grande popolarità in campo estetico!» si misero a ridere.

A lei non è che importasse così tanto il "campo estetico". Le importava di più il carattere, ma pazienza. Tanto nessuno sapeva niente. Il padre chiamò la serva Miho.

«Miho, è pronta la carrozza vero?»
«Si Kaimetsu-sama, se la nobile sposa vuole accomodarsi...»la giovane indicò l'uscita.
«Arrivo subito!»disse la ragazza
«Cosa devi ancora fare figlia?»domandò il padre
«Devo ancora prendere una cosa!»

Corse su nella sua camera. Aprì un cassetto, e tirò fuori un ciondolo. Era d'argento, molto decorato e rifinito. Un'oggetto molto elegante. Se lo mise al collo, nascondendolo nel vestito. Era il ciondolo che le aveva regalato la madre, prima di morire. Anche se non l'aveva mai vista, gliel'aveva donato a lei. Tornò giù, sempre di corsa. Salutò il padre con un'abbraccio e seguì Miho.

«E' agitata nobile sposa?»
«Me lo chiedono tutti, e io continuo a dire di no!»
«Eheh, solitamente si è agitati per queste cose!» rispose sorridendo
«Ma io nemmeno lo conosco lui, come posso essere agitata?»

Entrò nella carrozza, accomodandosi sui sedili di velluto. Poi chiuse gli occhi, e sbuffò. Anche Miho salì, sedendosi davanti alla ragazza.

«Che nome le piacerebbe avere?Suo marito magari glielo chiederà!»domandò incuriosita
«Non ne ho idea...non saprei proprio, tanto sarà lui a decidere...»
«Ha ragione...vuole qualche dolcetto?»sorrise nuovamente
«Si grazie...»

Prese un dolcetto dalla scatolina che teneva in mano la ragazza. Miho Tetsuka era una ragazza davvero gentile, e sempre allegra e sorridente. Aveva vent'anni circa, per quanto ne sapeva lei. Aveva dei capelli neri, lunghi fino alla schiena e liscissimi. Li lasciava sempre sciolti. I suoi occhi erano marrone chiaro, e portava gli occhiali. Era una brava persona. Lei invece, la nobile sposa era completamente diversa. Aveva i capelli rossi scuri, sempre raccolti in una coda alta, o con dei codini. Aveva gli occhi di un verde chiarissimo. Di carattere era piuttosto solitaria e taciturna, tutto spiegabile dal fatto che non aveva amici, e non era mai uscita da casa sua. L'unica persona che considerava amica era proprio Miho.
Ma si parlavano pochissimo, dato che la ragazza era sempre zitta. E a Miho questo dispiaceva un po'.
Nel frattempo, ignari di tutto, i due fratelli Uchiha erano nella loro abitazione. Sasuke se ne stava in cucina, seduto a mangiare una mela. Il fratello Itachi invece era nel cortile, seduto che guardava in giro, senza fare niente. Pensava. Non si sa a cosa. "Chissà cosa c'è per cena?". "Sasuke dovrà fare la spesa domani". Poteva pensare a qualunque cosa, anche a quelle appena dette. Nessuno, a parte lui, lo sapeva. Il suo volto non dava alcun indizio.

«Sasuke!»
«Cosa c'è?» rispose il minore, dalla cucina.
«Prepari tu la cena?O devo farlo io?»
«Uff...farò io...tsk...»

Itachi tornò a fissare il nulla. "Bravo fratellino...eh...". Sasuke sbuffò e iniziò a preparare la cena. Che seccatura era per lui. Un ninja come lui che cucinava...mah.
Nessuno dei due si aspettava l'arrivo di quella carrozza. Si, la carrozza era appena arrivata lì davanti. Itachi si alzò pronto, nel caso fossero stati dei nemici. Miho scese dalla carrozza.

«Lei rimanga qui nobile sposa!»
«Ok...»

Era finalmente arrivata. Ma non era agitata, solo...voleva vedere suo marito in faccia. Miho aveva tirato le tende della finestra della carrozza e le aveva bloccate. Non potevano ancora vederla. Che seccatura.

«Chi sei tu?»disse Itachi alla giovane
«Miho Tetsuka, piacere!Lei è il signor Uchiha?»
«Sono Itachi Uchiha...e siamo in due qua...chi cercate?»
«Siete...in....due?»
«Si siamo io e mio fratello minore...avanti, chi state cercando?»Itachi si stava spazientendo
«Ehm...allora dovremmo parlare un attimo...io e lei...in privato...Takei vieni!»disse chiamando il cocchiere

La ragazza rimase da sola, lì nella carrozza. Chissà cosa stavano facendo. Itachi entrò in cucina, dove Sasuke stava mettendo a posto la tavola.

«Sasuke esci fuori»disse seccato
«Ma devo ancora finire di preparar...»
«Ti ho detto esci!»
«Ok ho capito, vado...»disse sbuffando.

Sasuke uscì dalla cucina, e andò in cortile, sempre sbuffando. Si bloccò quando vide la carrozza. "E quella da dove salta fuori?Perchè è qui?" Si avvicinò per vedere se c'era dentro qualcuno. Aprì lo sportellino.
La ragazza sobbalzò quando vide lo sportello aprirsi. Prese uno dei cuscini che c'erano sui sedili e lo buttò in faccia al ragazzo.

«Ma cosa diavolo....»
«Chi sei?Sei tu Miho?»disse la ragazza
«Chi sarebbe Miho?No io sono Sasuke Uchiha...»

La ragazza si bloccò. Quello era suo marito?Gli tolse il cuscino dalla faccia e lo fissò per bene. Aveva i capelli corti e neri, come gli occhi. "Carino..."
Anche Sasuke la squadrò per bene. I suoi occhi erano veramente bellissimi.

«Chi sei, e cosa ci fai a casa mia?»
«Sono la sposa io, e sono venuta dal mio futuro marito!»sorrise
«La sposa di chi?»

La ragazza raccontò tutta la storia a Sasuke. Lui la ascoltò sorpreso. Possibile?Adesso doveva pure sposarsi?

«Io devo sposare un'Uchiha, e quell'Uchiha sei tu!»sorrise al ragazzo
«Non è detto, c'è anche mio fratello»
«F-fratello?Siete in due...?»

"Ma non si era parlato di un ragazzo solo?Se sono in due...cosa devo fare?". Arrivarono Miho e Itachi. Miho corse incontro alla carrozza e sbattè la porta per chiuderla. Itachi non vide nemmeno chi c'era dentro.

«Staremo da voi, finchè non si sarà chiarito tutto!»disse Takei, serio come sempre.

Takei era un'uomo sui quaranta anni, con i capelli grigi e i baffi. Era sempre serio e preciso in tutto quello che faceva. Non doveva esserci niente di sbagliato, era un perfezionista.
Itachi urlò a Sasuke di avvicinarsi.

«Ti ha detto qualcosa?»
«Si...»rispose
«Bene, così non ti dovrò parlare ancora»

Sasuke guardò il fratello.

«Tsk»

Miho si avvicinò e disse:

«Dove alloggeremo?»
«Sasuke portala in camera...»
«La sposa deve alloggiare in una camera separata. E' una regola.»disse Takei
«Allora fatela uscire e seguitemi»disse Itachi, sempre inespressivo

Takei e Itachi si avvicinarono alla carrozza. Sasuke li guardò da lontano. Miho gli tirò un colpetto sulla testa.

«Mi mostri la mia camera si o no?»disse un po' spazientita
«Si, per di qua...»se ne andarono salendo le scale.

Itachi aiutò la ragazza a scendere. Il ragazzo aveva gli occhi e i capelli scuri come quelli del fratello, solo che erano lunghi e raccolti in un codino basso. Chissà quale sarebbe diventato suo marito...
Salirono le scale, e arrivarono in una camera vuota, molto grande.

«Potrai alloggiare qui»
«Grazie...posso sapere il tuo nome?»
«Itachi Uchiha...e tu?»
«Non ho un nome...»fissò il pavimento
«Bene, possiamo andare e lasciare la nobile sposa qui ad ambientarsi un po'»disse Takei, interrompendo i due ragazzi
Uscirono dalla stanza. Itachi lanciò un'ultimo sguardo alla ragazza. "Ci mancava solo questa..."
La ragazza rimase a lungo da sola nella stanza, guardando in ogni angolo. Aveva fame, ma nessuno la chiamava per andare a cenare. Ad un certo punto sentì bussare alla porta.

«Si?»
«Posso...entrare?»
«Certamente...»

Era Sasuke, e aveva in mano un vassoio pieno di cibo. L'avevano mandato da lei per non farla annoiare, e perchè Miho, Takei e Itachi dovevano chiarire la questione. Li avevano esclusi perchè erano "i più piccoli". Sasuke appoggiò a terra il vassoio e si sedette, sempre a terra.

«Ci fanno mangiare qui, loro devono parlare...»
«Ok, grazie per aver portato tutto!»
«Di niente...»

Nel frattempo Itachi stava litigando con Miho e Takei.

«Non mi interessa se mio padre l'aveva promesso, ma noi non ne sapevamo niente!»
«In quanto a primogenito lei dovrebbe essere il futuro marito!»rispose Takei
«Ma sono troppo grande io!Sasuke ha la sua età invece!»
«Però è il secondogenito...aaah che pasticcio!»Miho si mise a girare per tutta la stanza.
«Chiariremo tutto domani, adesso sono stanco e voglio dormire, quindi buona notte!»

Itachi salì le scale e se ne andò su. Spalancò la porta della camera della ragazza, dove aveva appena finito di mangiare con Sasuke.

«Sasuke torna in camera tua, è ora di dormire. Prima però prota giù il vassoio»
«Va bene...»

La ragazza andò a sedersi sul letto. Appena Itachi chiuse la porta si coricò e chiuse gli occhi. "Che casino che è successo, sono in due gli Uchiha...chi sarà mio marito?Itachi è troppo grande....ma è il primogenito....Sasuke ha la mia età ma è nato per secondo....che casino...."
Si addormentò tra i suoi mille pensieri, pensieri che assillavano anche Miho e Takei. E anche i due fratelli, che anche se non lo sapevano, sarebbero diventati ancora più rivali di prima.

________________________________

Fine!*O*//
Spero sia piaciuto, ma il primo capitolo non è interessante, dal secondo in poi invece lo sarà xDDD
Byez
secchy Suou *O*//
 
Continua nel capitolo:


 
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