KRONOS
- Capitolo 1° -
Note principali: bene o male credo che abbiate già indovinato a chi è ispirata questa fanfiction, e per chi sarà la dedica. Dunque, per la Babi.
Non starò a farle ancora gli auguri per la maternità, e glieli faccio per il compleanno.
Babi tesoro, questa ff, almeno la mia parte, è per te, e solo per te. Buon compleanno!
Un bacio
RoSs
Note di inizio fanfiction:
Quando mai ho dato retta alla Reki, e ho iniziato a scrivere di Kronos. Sono sicura che sarà un parto. Un parto.
L\\\\\\\\\\\\\\\'unica condizione posta da Reki è che il diario di Kronos fosse di Hello Kitty, rigorosamente rosa. Io obbedisco XD
12/03
Odio le persone deboli. Deve essere per quello che hanno deciso di farmi sposare una sorta di prostituta.
Cristo.
Odio anche le persone che cercano di comandarmi.
Ovviamente.
13/03
Ho scritto una \\\\\\\\\\\\\\\"sorta\\\\\\\\\\\\\\\" di prostituta? Odio sbagliare, ma sono costretto a ricredermi.
Quella vampira è una puttana.
Mi ha inondato col suo profumo lezioso e abbondante al papavero, mi ha guardato con occhi derisori per tutto il pomeriggio, ha persino insinuato che io per lei sarò sempre e solo un peso. Puttana. E nemmeno d\\\\\\\\\\\\\\\'alto bordo.
Se spera di aver trovato un maschio debole, ha sbagliato.
Amo i vampiri che sbagliano. Su di me, in particolare.
Questo perché amo farli ricredere.
Ricredere con dolore.
15/03
Inevitabilmente la guerra con la mia supposta moglie continua anche a distanza, tramite lettere e messaggi portati dagli innumerevoli parenti in comune.
Vengono per congratularsi, ignari, e finiscono a fare da messaggeri.
Ho ucciso un mio parente bastardo di infimo grado. Odio i mezzosangue, li detesto con tutto me stesso.
Non cerco una motivazione per ucciderli. Non più almeno.
Chi mi sta intorno ha capito il mio gioco, e mi lascia fare. Tanto lo sanno, che ucciderei chiunque osi porsi sulla mia strada.
E Viola Rosencratz ci sta inevitabilmente finendo in mezzo.
18/03
E\\\\\\\\\\\\\\\' morta.
Lo diventerà presto.
19/03
Per quanto la lista di cose e persone che odio sia considerevolmente lunga, lei è agilmente riuscita ad arrivare fino alla cima.
Non che sia un potere di cui potersi vantare, ma ha inevitabilmente la mia ammirazione. Nessuno, quasi nessuno è mai riuscito a farsi odiare così tanto in così poco tempo. Quasi.
Alla fine, però, lei è scivolata lontano, via da me, e il desiderio che provavo anche solo nello starle vicino si è attenuato.
Ma Viola, con quei modi superbi e arroganti, Viola con quel fottuto profumo drogante, Viola con quei sorrisi da \\\\\\\\\\\\\\\"non sei nessuno\\\\\\\\\\\\\\\", è costantemente nei miei pensieri.
20/03
Ieri non sono riuscito a spiegare cosa aveva fatto. Ero troppo furioso, troppo scostante.
La rabbia non è ancora scivolata via, non del tutto.
La penna si sta per spezzare. Mi ha insultato.
Ha detto che sono debole, che il rosso è per i perdenti.
Odio che qualcuno mi dica questo.
Davvero, lo odio.
5/04
Nonostante i miei tentativi, l\\\\\\\\\\\\\\\'altra sera io e Viola Rosencratz ci siamo sposati.
Lei, con quel suo snervante atteggiamento di sufficienza, mi ha fatto saltare i nervi fin dal primo istante in cui l\\\\\\\\\\\\\\\'ho vista.
Mai, mai ho pensato che fosse bella, o attraente.
Ho visto i suoi occhi annoiati e l\\\\\\\\\\\\\\\'ho odiata. Con tutto me stesso.
Puttana.
E le puttane non vivono a lungo.
20/04
Comunque, bene o male, le devo dare ragione.
Questo matrimonio è nato per annegare.
Sta solo a me decidere in che acque.
21/04
Questo suo odio per il rosso mi ha fornito un\\\\\\\\\\\\\\\'occasione per divertirmi un po\\\\\\\\\\\\\\\'.
L\\\\\\\\\\\\\\\'osservo vestirsi di rosso nella sua camera rossa con tende rosse, e truccarsi con rossetti esclusivamente rossi, e vivere in una casa particolarmente rossa, dove anche le livree dei domestici hanno quel colore.
Credo che mi abbia visto uccidere un Diurno, l\\\\\\\\\\\\\\\'altro giorno.
Aveva gli occhi torbidi, eccitati.
La scoperò, questa notte.
22/04
A volte ho l\\\\\\\\\\\\\\\'impressione d\\\\\\\\\\\\\\\'essere il fottuto giochetto sessuale di quella puttana.
Odio questa sensazione.
Potrebbe rischiare di piacermi.
Continuo ad ammantarla di rosso. La mordo, la consumo, la dissanguo. La rivesto del suo stesso plasma.
Per quanto io la odii, e desideri ucciderla, in quei momenti lei è bella.
Quando alza lo sguardo e vi leggo solo noncuranza. Voglio farla urlare dal dolore.
25/04
Rivedere Mirabel è stato peggio di quanto mi aspettassi.
Sono confuso ed eccitato.
Vorrei andare a caccia di mezzosangue e bere da loro, pensando che sotto i miei denti ci sia lei.
Viola ha capito tutto.
Come al solito, ride di me.
27/04
La violenza.
Ho scoperto che mi piace sempre di più, giorno dopo giorno. Viola lo sa. Non fa niente per evitarmi, anzi mi provoca. Ride di me e del nostro matrimonio.
Io rido nel vederla morire ogni volta.
29/04
Pare non capire questa mia ossessione per il rosso. Io lo trovo un colore regale, che si sposa con la nostra anima nera.
Lei ritiene che sia per i più deboli. Per quelli che hanno bisogno di credersi forti.
Io non mi credo forte. Lo sono.
30/04
Anche oggi, inevitabilmente, ho finito col picchiarla, urtato dalle sue risposte insufficienti.
Mi ignora. Mi ignora e io non posso sopportare di essere ignorato.
Sono nato circondato di attenzioni, sono cresciuto in mezzo a vampiri che volevano solo il mio bene. Non esiste, che qualcuno non presti ascolto alle mie parole.
Viola sostiene lo stesso. Ma lei è la donna, ed è la più debole.
3/05
La sorprendo spesso a spiarmi dai tendaggi rossi della nostra casa, nascosta come una ladra.
Sento il suo sgradevole odore fin dall\\\\\\\\\\\\\\\'ingresso dell\\\\\\\\\\\\\\\'abitazione.
La ucciderò, prima o poi.
È inevitabile che questo matrimonio finisca male.
Anche se comincio a dubitare su chi ne uscirà vivo.
*°*
- Addio Kronos. Goditi l\\\\\\\\\\\\\\\'Inferno. -
E poi sentire la violenza che in ultimo atto supremo ti si richiude sopra il capo.
Il corpo che si sbriciola.
Il vento che ti spazza via.
La violenza scompare in un attimo. Il piacere resta.
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