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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Videogiochi
Dalla Serie: Devil May Cry
CrossOver: Original
Titolo Fanfic: LA REALIZZAZIONE DI UN SOGNO
Genere: Sentimentale, Romantico, Commedia, Comico, Drammatico, Erotico
Rating: Per Tutte le età
Avviso: CrossOver, AU
Autore: aeris-and-yoru galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 17/06/2007 13:17:52 (ultimo inserimento: 25/06/07)

Ecco solo per voi due belve scatenate, in un solo utente!!! DarkAeris e Yoru.... questa fiction parla di Dante e Vergil, che.....
 
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NON È POSSIBILE...
- Capitolo 1° -

Eccoci quiiiiiiiiiiiiii

Con l'aiuto di filomè(non fateci casoXD n.d.Yoru)e il sommo Panda oleggiante(ecco qui fateci casoXDDD n.d. DarkA) nostre divinità ecco che abbiamo scritto questa fiction a più capitoli


i capitoli saranno suddivisi in due parti, una scritta da Yoru e una scritta da Aeris

si aprino le danze!!!


..::Dark Aeris::..

La pioggia incessante scroscia sui due gemelli, fitta, pare quasi che il cielo stanotte pianga per la battaglia che sta per giungere. Picchiettano le gocce d'acqua sul pavimento di pietra, tintinnano le gocce sulla lama delle spade. I loro capelli albini aderenti al capo, la loro pelle umida e alcune gocce che la percorrono come una carezza segreta. Tensione, si fissano, Dante e Vergil figli di Sparda, figli di un umana, figli di un demone. Ora sono li, pronti a sfidarsi, pronti a decretare il migliore.
Entrambi flettono le gambe, portando in avanti il busto e prendendo a correre uno contro l'altro, Dante che fa sfiorare a terra un fendente della spada mentre Vergil or alza la lama indirizzandola allo stomaco del gemello. Dante celere devia il colpo facendo in modo che le due lame si scontrassero a vicenda, ora ecco che celeri fendenti si susseguono, le lame si scontrano, la katana demoniaca di Vergil e la Spada demoniaca di Dante, la loro potenza tale da creare un onda d'urto ad ogni colpo, facendo quasi una barriera su di loro, la pioggia più non li raggiunge.
Si distanziano di circa un metro stoppando i colpi, la pioggia riprende a cadere su di loro, quelle onde d'urto non vi sono più Dante con le gambe flesse, la spada alle sue spalle tenuta con la destra mentre la mancina sfiora il terreno, Vergil eretto in tutta la sua fiera forza, con la katana tenuta al fianco, ovviamente non rinfoderata.
Vergil guardò il fratello con superbia di chi già si sente padrone alzando un poco il capo
Vergil: Muori..
Scattò contro il fratello il quale si portò all'istante la spada davanti tenendo l'elsa con la mancina e il palmo della destra esteso sulla lama come a tenerla pronta ad attutir il colpo
Dante: Let's Party!!
Ecco che la katana di Vergil con incredibile velocità si scontra contro la spada del gemello, un onda d'urto dall'incredibile potenza, attorno a loro si crea come una sfera nera, il pavimento di pietra prende a sbriciolarsi, tutt'attorno come un tornado nero e bianco. Poi il nulla.

Stefania: AHAHAHAHAH si come no, ma guarda li che casino sta quest!!
parla la ragazza, parla al microfono, si, su SkyPe, programma che le permette di comunicare senza alcun problema con la sua amica Melissa, son divise da chilometri, ma questo non impedisce loro di essere grandi amiche.
Melissa: si ma dai che cazzo...ma guarda li!!!o sant'iddio ci sterminano!!
Vociano e scherzano ridendo così tanto da quasi soffocarsi a vicenda con il solo ridere, come sempre attaccate al loro computer, come sempre su quel GDR a ruolare quasi instancabili. Ma qualcosa le interrompe di improvviso, un fascio di luce che costrinse Stefania a chiudere gli occhi per poi riaprirli un poco stordita, alle sue spalle un gran fracasso.
Stefania: ma che diavolo...
Melissa invece si ritrova nella stanza completamente buia, un fascio nero, che oscura persino lo schermo del computer, e poi tutto par divenire normale, nella stanza adiacente un tonfo, e un rumore metallico.
Melissa: Ste scusa un attimo c'è qualcosa che non quadra a casa mia...
Stefania: siamo in due!!
Si volta stefania, sgrana gli occhi nel vedere a terra un uomo, dall'abito blu, i capelli albini aderenti al viso poichè fradici, si guarda attorno questi fissandolo gli occhi sulla katana che gli è di fianco, posizionando poi il magnetico sguardo su stefania e fissandola mentre questa aveva le labbra socchiuse e lo guardava con fare sconvolto.
Stefania: non è possibile...
Melissa s'alza e si toglie le cuffie, esce dalla camera ma si blocca sulla soglia trattenendo quasi il fiato, a terra un ragazzo con il cappotto rosso, il torso ignudo e pantaloni marroni, era fradicio e stava perdendo acqua sul pavimento, questi aveva accanto a se uno spadone, e ai fianchi delle armi da fuoco, si portò la mancina al capo lui, alzando lo sguardo e incontrando quello sconvolto di Melissa.
Melissa: o...sant'iddio...


..::Yoru::..

Le labbra della castana tremarono lievemente, mentre i suoi occhi si sbarrarono dallo stupore e dallo spavento, nel vedere che il ragazzo albino si stava alzando in piedi, continuando a guardarla con quegli occhi azzurri tremendamente freddi e magnetici.
Virgil:"Ragazzina! Dimmi immediatamente dove mi trovo. Avanti, parla."
Le puntò la Katana alla gola e Stefania, prese a deglutire spaventata e tremante.
Stefania:"Ti......... ti dispia...... cerebbe abb...... abbassare la Ka..... katana per....... cortesia?"
Il ragazzo la guardò gelido, come gelido era il suo tono.
Virgil:"Perché dovrei? E' divertente vederti così impaurita."
Ghignò e alla ragazza, salì il sangue alla testa.
Stefania:"COSA??!! MALEDETTO STRONZO! COME TI PERMETTI DI RIVOLGERTI COSI' AD UNA PERSONA CHE MANCO CONOSCI??!!"
L’albino rimase stupito dallo scatto che la ragazza ebbe, poiche aveva scansato la sua Katana e si era alzata in piedi, guardando con gli occhi azzurro-grigi accessi da una scintilla di devastante rabbia, rabbia che tramite il microfono e ilo tono che aveva usato, aveva sentito anche Melissa che si era voltata preoccupata, correndo verso il microfono.
Melissa:"Yoru!Yoru che succede?"
Stefania:"E' tutto ok Mely! Te invece? Che è successo?"
Melissa:"Beh, ecco! Non ci crederesti mai!"
Si volta a guardare l'albino che si era alzato in piedi e si stava guardando attorno confuso e curioso al contempo.
Melissa:"Mi sono ritrovata Dante in camera mia!"
Dall'altro lato ci fu silenzio e la ragazza, si preoccupò un cifro.
Melissa:"Yoru! Yoru! Ehi Yoru!"
Stefania:"Ci sono Aery! Beh, ti posso credere siccome ho Vergil in camera mia!"
Tacque entrambe, mentre Dante si avvicinò a Melissa che si appiattì contro la scrivania cerea in volto.
Melissa:"S.... si?"
Il ragazzo la guardò per qualche attimo serio, sorridendole poi rassicurante.
Dante:"Non preoccuparti, non voglio farti male! Voglio solo sapere dove sono e chi sei tu!"
La voce del ragazzo, era bassa e profonda, tanto che Melissa tremò, arrossendo lievemente. Boccheggiò per qualche attimo, senza sapere che dire.


ecco qui la prima parte^_*
Aeris: W LOVE DEVIL MAY CRY
Yoru: WE ARE CRASY XDDDD

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Continua nel capitolo:


 
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VOTO: (1 voto, 2 commenti)
 
COMMENTI:
Trovati 2 commenti
Rif.Capitolo: 3
manga-darling
09/06/09 16:03
continuateeeee...ke bellaaaaaaaaa
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

ikari-kun - Voto: 15/05/08 15:27
Niente male davvero!! I due gemelli poi sono troppo forti!! Continuate vi prego!!!
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