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- Capitolo 1° -
P-ragazzi e ragazze, ladys and gentalman è con grande piacere che vi annuncio che abbiamo qui con noi in esclusiva la grandissiama, stupefacente(in tutti i sensi) e bellissima (na roba) KIMO-CHAAAAAAAN! un applauso signori e signore. =CLAP=CLAP=CLAP=
K-GRASSSSSSSSIE! sono molto onorata di essere qui con voi e... =STONK=
un palo della luce in mezzo agli occhi di quella deficente che scrive, cioè io nonche la strabiliante Kimo-chan.
se avete letto e continuate a leggere ciò che la piccola mente malata scrive dovete essere proprio masochisti. cmq -THANKS-
-CAPITOLO 1-
Era un pomeriggio come tanti nella prefettura di Kanagawa, dalla palestra del liceo Shohoku si udivano urli e schiamazzi.
Una ragazza si dirigeva proprio verso quella scuola.
Arrivata davanti alla porta della palestra si accorse che era ostruita da una massa informe di ragazze che urlavano frasi del tipo “che figo”, “Rukawa sono la tua schiava”, “ma che fico mi ci ficco” ed altre oscenità di questo genere.
La ragazza si accorse anche di un quartetto di ragazzi piegati in due dalle risate che riconobbe ed avvicinandosi disse- ehilà ragazzi come va?
Uno si girò e sgranò gli occhi appena la vide- Sae-chan sei tu?
-Yohei vedo che non ti sei completamente rimbecillito. Ne sono felice. Come mai siete in quattro, dov’è hana-chan?
-è lì che litiga con Rukawa.
-chi!?!
-un tizio che odia.
-ok, questo è normale. La cosa non normale è perché in una palestra.
-bhe, fino a due minuti fa si allenava.
-allenava a cosa?
-a basket.
La ragazza scoppiò in una risata.
-su dai non ridere così.
-sto via qualche mese e trovo Hanamici Sakuragi con 50 scaricature e l’odio più profondo per il basket che gioca proprio a questo sport!?!
Sono andata a Tokio, non su marte!
-lo so, lo so ma sai com’è lui per una ragazza fa di tutto.
-ah, ho capito. Dici che posso fargli un salutino.
-uno dei tuoi salutini?
-sì!
-se vuoi rischiare la vita prego.
-allora vado verso la morte, addio per sempre.
Sae si diresse verso il suo amico e il moro. Era a pochi centimetri da loro ma essi non se ne accorsero, allora lei prese un bel respiro e urlò- HANA-CHAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAN ^O^ !!!!!!!!!!
Il ragazzo fece un balzo di 90 metri, che spaccò pure il soffitto, e ripiombò a terra spaccando il pavimento. La ragazza si chinò e cominciò a punzecchiarlo dicendo- ehi hana sei vivo? Sei vivo? Sei vivo? SEI VIVOOOOOOOOO!?!
Hanamici resuscitò magicamente- porca la miseria Sae-chan perché cavolo ti sei messa ad urlare così!?!
-nonostante la tua idiozia ti ricordi ancora di me, wow eclatante!
-e chi se la dimentica una scimmia urlatrice come te?
-CHI SAREBBE LA SCIMMIA URLATRICE!?!
-TU CHI VUOI CHE SIA!!!
-IO TI AMMAZZOOOOOOOO!!!!
Dopo quelle parole cominciò un pestaggio sanguinoso che però vedeva in vantaggio Sae. Nessuno sapeva come fermarli, anche Akagi aveva provato a sborsargli un po’ dei suoi famosi pugni ma né uno né l’altra annunciavano a smetterla.
Ad un certo punto arrivò Mito stufo di vederli che si azzuffavano- ehi Sae, qui c’è una mega coppa di gelato panna e fragola solo per te!
-“(mente di Sae) mega coppa gelato=categoria cibo” CIBOOOOOOOOOOO!!!
La ragazza saltò al collo di Mito continuando a ripetere- dov’è il cibo, dov’è il cibo, dov’è il cibo.
-su, su Sae ricomponiti dopo te lo offro il gelato.
-gelato gratis, ARRIVOOOOOOOOO!
Tutti erano rimasti scioccati dal comportamento di Sae, e Hanamici se ne accorse- ehm… ragazzi, vi presento Sae Hiroky.
La ragazza sentendo il suo nome si ricompose sembrando quasi normale- molto piacere di conoscervi.
Ma dopo meno di un secondo si riattaccò al collo di Mito per avere la sua adorata coppa gelato
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