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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: InuYasha
Titolo Fanfic: UNA BELVA
Genere: Fantasy
Rating: Per Tutte le età
Autore: war galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 18/04/2002 02:03:50

come genre racchiude un po` di tutto... ritorna morgause, già potagonista di una mia ff. e tornano anche gli altri! apetto commenti!
 
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LA DIMORA DIETRO IL TORII
- Capitolo 1° -




AVVERTENZE



Come ho già spiegato questo genere è abbastanza nuovo per me quindi non riesco a valutare se il risultato è buono oppure no! Fatemelo sapere voi!!!
Grazie a tutti quelli che leggeranno!
Riporto qui sotto uno schemino per far capire chi sono i personaggi che parlano; spero di essere chiara. Scusate gli errori di battitura: ho la tastiera che mi sta facendo impazzire!
MI significa che a parlare è Miroku.
M è Morgause
SH sta per Shippo
SE per Sesshomaru.
K per Kagome
I per Inuyasha
Chiedo scusa per la mancanza, ma non sapendo quale sia il nome del padre di Sesshomaru e Inuyasha lo indico come demone Cane, per i dialoghi DC (Giuro, non è una pubblicità politica occulta!)


CAPITOLO 1

LA DIMORA DIETRO IL TORII

Lui sta ancora dormendo. Io sono seduta a terra. Il sole è appena sorto, cacciando le ultime ombre della notte, ravvivando i colori del mondo fuori dalla finestra. Il mondo degli esseri umani. La sagoma del Torii spicca nera contro il rosso del sole. Non è ancora abbastanza luminoso da accecarmi. I miei occhi viola guardano la tranquilla scena che si sta svolgendo oltre la vetrata. Il risveglio, il ritorno alla vita... L'alternarsi silenzioso della notte al giorno... Inevitabilmente mi chiedo se anche in me la luce e l'oscurità potranno alternarsi e convivere altrettanto pacificamente... Ma per il momento queste sono sciocchezze... L'erba verde diviene di mille colori, le gocce di rugiada sembrano pietre preziose, illuminate dai raggi dell'astro nascente...

Lontano gli uccellini cinguettano. I miei capelli blu e azzurri ricadono disordinati sulle mie spalle e sui miei seni. Indosso solo un pareo bianco ma non sento freddo. Non sento nemmeno il desiderio di mangiare. Ultimamente non mangio spesso... Distolgo i miei occhi e cerco la sua figura all'interno della stanza. Per qualche secondo mi sembra che la notte sia tornata intorno a me, poi le mie pupille si abituano a quel cambio di luce e lo vedo.
Non mi stanco mai di guardarlo, sopratutto quando dorme. Il suo viso è... Diverso... Come se la sua freddezza sparisse durante l'abbandono del sonno... I suoi capelli d'argento vengono accarezzati dal sole che fra poco sarà anche sul suo viso e lo sveglierà. Il sospiro mi sfugge dalle labbra.
La mezzaluna nera, al centro della sua fronte e i graffi rossi sulle guance sembrano brutali sul candore della sua pelle. Il suo torace è nudo. La sua muscolatura perfetta se non fosse per... Quel braccio mancante...
Mi sono chiesta spesso, durante la notte, se quella ferita gli causasse dolore ma non ho osato parlarne con lui. Sesshomaru è ancora giovane e ha avuto bisogno di dormire dopo aver usato il suo potere. Se avessi usato la mia magia, per quel volo nell'universo stellato lui non avrebbe avuto bisogno di riposo. Ma non me lo avrebbe mai permesso. A volte il suo desiderio di mostrarsi potente è, per me, ridicolo ma rispetto il suo amor proprio. E' esattamente questo il motivo che mi ha fino adesso trattenuta dal chiedergli notizie sul suo braccio mancante. Chissà perché lui si ostina a chiamare la magia che ha 'potere'? Scuoto la testa e faccio spallucce. Sono troppo vecchia per capire, forse...
M - Bensvegliato.
SE - Morgause? Hai dormito?
M - Non ne ho bisogno, per adesso.
Lui si mette a sedere sul letto e mi fissa con quegli occhi gialli indecifrabili. Deve essere ancora confuso dal sonno perché mi sorride.
SE - E' strano. Qui mi sento a casa...
Il suo tono è remoto, come se ha parlato solo per se stesso infatti le parole che seguono hanno un'inflessione molto diversa.
SE - Ho lasciato delle cose in sospeso. Sopratutto con mio fratello. Tornerò quando le avrò sistemate. Tu intanto... Evita di intrometterti troppo.
Visto che ha toccato lui l'argomento ne approfitto per soddisfare la mia curiosità e verificare la mia intuizione.
M - Attenderti qui è difficile per me. La solitudine non è una buona compagnia anche se non mi spaventa e so che è il mio destino. Vuoi ancora Tessaiga?
SE - Più che mai!
M - Prima la volevi per dare a me una possibilità, vero? Adesso non ti interessa molto il suo potere che comunque non puoi usare... La vuoi perché è una zanna di tuo padre ed e la sola cosa che ti è rimasta di lui?
La mia non suona come una domanda ma come un'affermazione.
La sua espressione si fa feroce. Conosco bene quello sguardo. E' quello che fa ogni volta che indovino i suoi pensieri più profondi.
SE - Cosa dici sciocca? Semplicemente non sopporto che una tale potenza sia nelle mani di un mezzodemone inetto e incapace! Ho persino dovuto mostrargli come si usa! E' una vergogna per tutti i demoni! Quello stupido! Si fa aiutare da quella fragile umana! E' un disonore! E' un debole!
M - Ma è anche tuo fratello. E tu non vuoi che un demone più potente lo annienti. Per questo lo sfidi spesso? Per vedere i progressi che fa?
SE - No! Lo attacco perché è un insulto alla mia razza!
Sorrido. Lui non ha alzato la voce, ma una lieve sfumatura nel suo tono mi lascia intendere che ho indovinato.
M - Sesshomaru, se ti dicessi che una delle Belve si libererà tra non molto... E che avrà come obbiettivo la sfera degli Shikon... Combatteresti contro di essa?
SE - Maledetta!! A te non si può nascondere nulla! Certo che combatterei! E non sorridere con quell'aria saputa!
M - Sesshomaru, puoi ingannare tutti gli umani, tutti i demoni e i mezzidemoni, anche gli angeli se credi... Ma non puoi ingannare me. Quando hai perso il braccio per la conquista di Tessaiga hai combattuto per vincere. Le altre volte no. Lo sai anche tu. Quando Inuyasha ha tentato di strapparti il braccio umano datoti da Naraku potevi ucciderlo. Se solo avessi voluto. Il tuo colpo poteva benissimo cadere sul suo collo e allora... Nessuno sopravvive senza la testa. Forse nemmeno io...
SE - ...
Esco dalla stanza per dargli il tempo di riflettere.
Dopo qualche tempo mi raggiunge in riva allo stagno. Non ho bisogno di voltarmi per sapere che si trova alle mie spalle e non ho bisogno di guardare il nostro riflesso sull'acqua per sapere cosa fa. Sento le sue labbra sulla mia guancia. I suoi capelli mi fanno il solletico, si mescolano con i miei e il suo solo braccio mi stringe a se.
SE - Tornerò presto.
M - Se non sarò qui, ritorna al novilunio.
Lo guardo sparire oltre il Torii. Solo qualche altro attimo di ozio, poi... Il mondo degli umani e la mia ricerca mi aspettano.



 
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VOTO: (1 voto, 1 commento)
 
COMMENTI:
Trovato 1 commento
Rif.Capitolo: 4
kagomina - Voto:
18/03/09 04:34
Bellissimaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!
Morgause è proprio innamorata!!!!!!!!
Spero che non verrà inprigionata!!!!!!
Viva sessho e morga!!!!!!!!!!
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