CAPITOLO UNICO
- Capitolo 1° -
ZORO:
Siamo sbarcati qui, a Venezia, abbiamo trovato in mare un vecchio amico di Sanji… e così ci ha invitato qua; è una città stupenda… magnifica…
Oggi è giorno di carnevale tutti devono portare una maschera sul volto e vestirsi in modo strano…
Io… non volevo partecipare, ma i ragazzi hanno tanto insistito…
Ed ora eccomi qua, con un vestito che mi fa ridere e una maschera gialla a forma di sole che mi ricopre tutto il volto…
Gli altri sono in giro, però di preciso non so dove… è una regola del carnevale… essere solo una maschera tra tante…. Non farsi riconoscere… e non riconoscere nessuno…
Poco più in là… in fondo ad una via scopro una figura… una ragazza immagino, vestita d’argento e blu… con una maschera a forma di luna sul volto… piano mi avvicino… riscopro un profumo di rose e mandarini… mi sono inebriato spesso con quel profumo… la riconosco è lei… potrei riconoscerla tra tutte le persone del mondo… sorrido… le prendo una mano…
NAMI:
Stupenda città… Venezia… giorno di festa e gioia… carnevale… io qui… come la luna in cielo che rischiara la notte buia… io… la luna… chissà che fine hanno fatto gli altri… mi volto… sgorgo una figura all’inizio della via… un sole… che costume… piano s’avvicina… mi prende una mano… mi sento sicura… ho già sentito quel contatto… potrei riconoscerlo tra mille…. quel sole mi illumina tutta… piano sorrido… non voglio parlare… non voglio rovinare questo momento…
ZORO:
Un profondo respiro… mi vorrei togliere la maschera chinarmi e baciarla… Nami sei tu vero?…. come potrei non riconoscerti? Perché non parli?… non dici niente…
“Ti va di fare un giro?” le chiedo soltanto… un debole cenno del capo… mano nella mano io e lei… niente importa di più… poco distante un gondoliere… non sarebbe male un giro in gondola…
NAMI:
Lui… la sua voce mi sfiora appena… la sua mano nella mia… quanto ho sognato questo momento… sa che sono io?… un dubbio m’assale… e se… lui non mi ha riconosciuto?… mi fermo… un po’ di paura mi sta salendo dal cuore… dal profondo dell’anima… lui mi strattona piano… con delicatezza… invitandomi a seguirlo… non ha mai fatto così con me… vorrei togliermi la maschera… dirgli che sono io… e baciarlo… come ho sempre sognato di fare… guardo davanti a me… il canal grande… una gondola… non ho mai fatto un giro in gondola…
ZORO:
Salgo e le tengo la mano… lei mette un piede sulla gondola ma inciampa e mi viene addosso… d’istinto l’abbraccio… quell’abbraccio sembra non aver mai fine… poi il gondoliere ci richiama all’ordine… ci sediamo… lui piano rema… passiamo sotto diversi ponti, vediamo la gente far festa… poi piano… sotto l’ennesimo ponte… non resisto più… avvicino il mio viso al suo orecchio… per quanto mi sia possibile… maledetta maschera… e le sussurro…
“Nami… io… vorrei baciarti…” lei mi guarda sorpresa… Nami?… sei tu… devi essere tu… un dubbio… un enorme dubbio…
“Zoro…” parla piano… “come hai fatto a capire…” sorrido… mi tolgo la maschera… le tolgo la maschera… mi chino su di lei… i nostri visi sono vicini… “Potrei…” parlo piano anch’io ora… “Potrei riconoscerti tra tutte le persone del mondo…” continuo… poi le rubo il tanto bramato bacio… lei risponde al bacio… porta le sue braccia intorno al mio collo… l’ombra del ponte ha lasciato il posto al sole… il vero sole… che ora riscalda il nostro amore…
Quando il bacio finisce lei sorride… “Vale anche per me…” dice “ti riconoscerei tra mille…” la ritorno a baciare… “Nami… ti amerò… per sempre…” è una promessa che faccio a lei… ma anche a me stesso…
“Zoro… sono felice che ricambi il mio amore…” e di nuovo un bacio… “Sarà… così per sempre…” continua… “Per sempre…”
NAMI:
Si… lo sapeva… sapeva che ero io… perché l’amore che lui prova per me… è grande quanto… quello che io provo per lui… sono felice per questo… sarà così… per sempre… per sempre…
FINE
_______________________________________________Allora... che ne pensate...
Comenti please...
Ciao a tutti e alla prossima
Saja ^___^
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