KAGOME O KIKYO?
- Capitolo 1° -
INU YASHA
-In qualunque forma tu sia, rimani sempre l’Inu Yasha ke io amo-
-capitolo I°-
-Kagome o Kikyo?-
ciao!! È la mia 1^ ff su Inu Yasha. Spero v piaccia. Mandatemi commenti!!
Buona lettura!!
<<…>> detto
-…- pensato
“…” sognato
Ormai erano passati 3 giorni dalla sconfitta d Naraku. Inu Yasha era riuscito a sconfiggerlo. La sfera dei 4 spiriti era completa. Finalmente avrebbe potuto diventare un demone completo, ma era ciò ke veramente voleva? A complicare la situazione era venuta Kikyo. Lei gli aveva detto ke lo amava. Poteva utilizzare la sfera x riportarla in vita… xò gli veniva in mente Kagome. Già, quella ragazza umana era diventata davvero importante x lui. Cosa poteva fare? Kagome lo vide seduto, cm al solito, sul ramo + alto d un albero e decise d salirci.
INU YASHA: <<Ma 6 impazzita?>>
KAGOME: <<No. Volevo sl stare un po’ cn te.>>
Si mise accanto al mezzo-demone.
INU YASHA: <<C’è qualcosa ke mi devi dire?>>
KAGOME: <<Hai fatto la tua scelta?>>
INU YASHA: <<Ancora no…>>
Sui 2 piombò un silenzio totale, finkè…
KAGOME: <<E’ meglio se andiamo dalla somma Kaede. Nn vorrei ke la ferita si riaprisse.>>
Nella battaglia contro Naraku, Inu Yasha, era stato ferito da Sesshomaru. I 2 si erano alleati contro l’hanyou (mezzo-demone). Ma quando la sfera fu completa, Naraku uccise Sesshomaru. Inu Yasha era corso incontro al fratello ke gli disse: <<Sl adesso mi rendo conto d aver sbagliato… xdonami…>>. Dp una dura battaglia, anke se ferito, il mezzo-demone sconfisse Naraku.
INU: <<Tzè! Se vuoi tu vai. Ma io rimango qui!>>
KAGOME: <<Ma ragiona!! Se nn torniamo alla capanna la ferita potrebbe riaprirsi!>>
Inu Yasha doveva chiederle una cosa molto importante. Nn aveva tempo x pensare alla sua salute.
INU: <<Quando useremo la sfera, te ne andrai? Tornerai al tuo mondo?>>
KAGOME: <<Penso d sì…>>
INU: <<Allora nn sceglierò mai! nn voglio ke tu te ne vada…>>
Kagome rimase stupita da quelle parole.
KAGOME: <<Avrai Kikyo…>>
INU: <<Xkè sempre Kikyo?>>
KAGOME: <<Xkè è la donna ke ami… nn è forse così?>>
INU: <<Ecco…io…>>
Kagome stava x scivolare giù dal ramo, ma Inu Yasha la prese in tempo.
INU: <<Tutto ok?>>
Kagome piangeva. Ma nn x la paura d farsi male, bensì x la paura d xderlo. Lei nn voleva andarsene da quel mondo, da Shippo, da Miroku, da Sango, ma soprattutto da Inu Ysha.
INU: <<E’ tutto ok. Nn t devi spaventare… c sn io cn te…>>
La prese in braccio e la portò fino alla capanna. Nn c’era ness1.
KAGOME: <<Grazie!>> ^_^
INU: <<Di niente…>>
KAGOME: <<Visto ke la somma Kaede nn c’è , c pendo io a spalmarti la crema!>>
INU: <<Ke-ke cosa?>> -?_?-
KAGOME: <<Nn essere imbarazzato! Sdraiati a pancia in giù e togli…>>
Inu Yasha aveva già capito. Ormai a petto nudo si sdraiò. Kagome notò i suoi muscoli, e prima ke si sdraiasse, i suoi pettorali. Era bellissimo. Sulla schiena aveva 3 profondi graffi. Kagome cominciò a spalmargli la crema.
INU: <<Aho! Dannata!>>
KAGOME: <<A cuccia!>>
SDONK
KAGOME: <<Oh Inu Yasha! Scusa! Cm t senti?>>
INU: <<Cm una frittella!>> (xkè sai cosa sn le frittelle? Deve averglielo detto Kagome. Ndt Miyu9)
Kagome si avvicinò all’hanyou e si guardarono dritti negli occhi. Quelli d Inu Yasha erano bellissimi. Quel color ambra stregava la ragazza. Inu Yasha, dal canto suo, nn poteva far a meno degli occhi d Kagome. Ora sapeva. Aveva dimenticato Kikyo. Ora Kagome era la cosa + importante. Si stavano avvicinando sempre d +, quando sentirono delle voci. Si allontanarono subito.
KAEDE: <<Bene! Vedo ke siete tornati!>>
MIROKU: <<Divina Kagome stavate mettendo la crema a quel rozzo d Inu Yasha? (cerchi rogna? Skerzo!! =P ndt Miyu9)>>
KAGOME: <<Esatto sig. Miroku!>>
SANGO: <<Shippo vieni cn me. Andiamo a cucinare. Kaede lei si riposi.>>
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SOGNI D INU YASHA
INU: “Kagome! Dove 6?”
NARAKU: “E’ morta! Nn puoi fare + niente x lei!”
INU: “Stai mentendo!”
FINE SOGNO
Inu Yasha si sveglia urlando quelle ultime parole. Kagome ke dormiva d fianco a lui si svegliò.
KAGOME: <<Ke succede Inu Yasha?>> =_=
INU: <<Meno male! Stai bene!>>
L’abbraccia.
KAGOME: <<Hai avuto un incubo?>>
INU: -Sì… l’incubo peggiore della mia vita… xderti…- <<Sì… t devo parlare…>>
I 2 uscirono e andarono nella foresta. Si fermarono al pozzo mangia ossa.
INU: <<Ho fatto una scelta…>>
KAGOME: <<Cioè?>>
INU: <<Ho deciso d dimenticare Kikyo…>>
Kagome era allibita, sorpresa. Possibile ke Inu Yasha avesse davvero dimenticato Kikyo?
KIKYO: <<E così… nn mi ami +?>>
INU: <<Ki-kikyo…>>
KIKYO: <<Mi hai dimenticata x quella mocciosa?>>
INU: <<Io… Kikyo…>>
KIKYO: <<No! Nn lo permetterò! Muori!>>
La sacerdotessa lanciò un incantesimo contro Kagome.
INU: <<KAGOMEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!>>
KAGOME: <<AHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!! INU YASHA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!>>
INU: <<Cosa t ha fatto!?!>>
KAGOME: <<I… i miei… occhi…>>
KIKYO: <<A poko a poko xderà l’uso della vista e poi d tutti gli altri sensi. Sarà una morte lenta e dolorosa.>>
INU: <<Maledetta! Xkè? Xkè???>>
KIKYO: <<Inu Yasha tu 6 sl mio!>>
MIROKU: <<Foro del vento!>>
KIKYO: <<Cosa credi d fare monaco? Sn molto + forte d te!>>
MIROKU: <<Sango prendi Kagome! Io e Inu Yasha penseremo a lei!>>
Sango insieme a Kirara prese Kagome e andarono da Kaede.
KIKYO: <<Inu Yasha xkè hai scelto lei?>>
INU: <<Tu fai parte del mio passato. T ho amata. Ma tu nn 6 la Kikyo ke conoscevo. Ora c’è Kagome!>>
KIKYO: <<Nn credo proprio! Tu morirai cn me Inu Yasha!>>
Una freccia colpì Kikyo. Kagome era riuscita a colpirla.
KIKYO: <<Nn è possibile! nooooooooooo!!!!>>
Il corpo d Kikyo andò in 1000 pezzi e comparve la sua anima.
KIKYO: <<Ciao Inu Yasha… mi dispiace d nn averti creduto… ma ora so… me ne devo andare… spero sl ke tu sia felice cn lei (riferendosi a Kagome)… addio…>>
E scomparve.
INU: <<Addio Kikyo…>>
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Il giorno dp Inu Yasha era pensieroso. Kagome aveva capito ke pensava a Kikyo. Kaede era riuscita a fermare l’incantesimo della sorella, ma Kagome nn c vedeva ancora.
INU: <<Maledetto bonzo! Cosa starà facendo a Kagome?>>
Il piccolo Shippo aveva detto ad Inu Yasha ke Kagome era rimasta sl cn Miroku nella capanna d Kaede.la verità era ke Kaede era andata a raccogliere delle rbe x curare Kagome e Sango e Miroku avevano fatto quello scherzo al mezzo-demone, cn la collaborazione d Shippo, sl x lasciarlo sl cn Kagome.
INU: <<Miroku!!>>
KAGOME: <<Il sig. Miroku nn c’è. Mi sembra sia cn Sango.>>
INU: <<Ma… Shippo…>> -Ora ho capito! Dannato bonzo!- <<No, niente.>>
KAGOME: <<Ma dove 6 d preciso?>>
INU: <<Ma cm? Nn mi vedi?>>
KAGOME: <<No…>>
INU: <<Ma Sango mi aveva detto ke eri fuori xicolo!>>
KAGOME: <<Infatti… sl ke nn c vedo ancora…>>
INU: <<Adesso mi sto sedendo d fianco a te. Alla tua dx.>>
KAGOME: <<Ok…>>
L’hanyou guardò gli occhi della ragazza. Erano opachi. Nn erano d quel color nocciola ke tanto gli piaceva.
INU: <<Consolati. Stasera diventerò umano. Se t va t faccio compagnia…>>
KAGOME: <<Grazie Inu Yasha…>>
Gli fece un sorriso bellissimo.
INU: -Kagome… se sl… se sl… potessi farti rimanere.. se sl sapessi ke mi ami… allora… potrei rivelarti tutto… ma… cm potresti innamorarti d un mezzo-demone cm me?-
KAGOME: <<Cosa stai facendo?>>
INU: <<Niente…>>
KAEDE: <<Kagome ho trovato la cura. Bevi quest’infuso!>>
Kaede entrò nella capanna bella tranquilla. Ad Inu Yasha quasi venne un infarto. Nn voleva far capire ke gli piace Kagome (cosa pretendi? Si vede lontano un miglio ke t piace! Ndt Miyu9). Kagome prese l’infuso e le tornò la vista. Ringraziò Kaede e, visto ke Sango era tornata, decise d parlarle. Inu Yasha era alle prese cn Miroku e Shippo x lo skerzo.
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Quella sera…
KAGOME: <<Inu yasha! INU YASHA!!>>
INU: <<Nn urlare! Anke se sn umano c sento benissimo!>>
KAGOME: <<Nn t piace proprio essere un umano.>>
INU: <<Infatti… x cui nn ricordarmelo…>>
KAGOME: <<Guarda ke 6 carino da essere umano. Ma io t preferisco quando 6 un mezzo-demone.>> ^_^
Inu Yasha rimase impietrito da quelle parole. Anke se era un mezzo-demone nn importava a Kagome. Anzi, lo preferiva così.
INU: <<Gra-grazie…>> °///°
KAGOME: <<6 un po’ rosso o sbaglio?>>
INU: <<Dannata ke dici?>>
KAGOME: <<A cuccia!>>
Ma nn accadde niente.
INU: <<Sn un essere umano. La collana nn ha effetto! Posso fare ciò ke voglio!>>
KAGOME: <<E cosa vorresti fare?>>
INU: <<Ehm… vediamo…>> ?_? <<Una cosa c’è…>>
Prese Kagome e la trasportò via cn sé. Anke se era un umano era pur sempre agile.
KAGOME: <<Ma ke t prende?>>
INU: <<Aspetta! Ora vedi! C siamo!>>
L’aveva portata su un altopiano dove si vedeva la luna ke si specchiava in un piccolo lago argentato.
KAGOME: <<E’ bellissimo!>>
INU: <<Mi piace vedere la luna…>>
Kagome sorrise. Lui la prese in braccio e la buttò nel lago.
KAGOME: <<Inu Yasha! A cuccia!>>
INU: <<T 6 dimenticata ke nn funziona quando sn umano!>> =P
Continuò a farle le linguacce. La ragazza allora fece finta d essersi fatta male. Inu Yasha corse fino alla riva dove la ragazza si era messa.
INU: <<Dove t fa male?>>
Ma la ragazza lo prese x un braccio e lo portò cn sé nel lago.
INU: <<Maledetta! Questa me la paghi!>>
KAGOME: <<Siamo pari!>> =P
Cominciarono a schizzarsi. E si divertirono un mondo. Quando uscirono dall’acqua Kagome era infreddolita.
INU: <<Vieni qui accanto al fuoco.>>
Intanto lui si era tolto la parte sopra del suo vestito. Si misero vicini. Kagome starnutì ed Inu Yasha l’avvicinò a sé. Dormirono così abbracciati tutta la notte. Quando spuntò l’alba Kagome si svegliò. Vide la trasformazione d Inu Yasha. Era talmente bello. Quei capelli argentati, quel fisico ke dava una sensazione d protezione, quelle sue forte braccia ke avvolgevano il suo esile corpicino. A Kagome piaceva tutto d Inu Yasha. Soprattutto quelle orecchie canine. Cominciò a grattargliele dietro. Si mossero ed Inu Yasha si svegliò.
INU: <<Xkè mi stai grattando le orecchie?>>
KAGOME: <<Xkè mi piacciono da morire.>>
Quando Kagome gli grattava le orecchie Inu Yasha si sentiva + rilassato. Grattargli le orecchie xò gli provocava uno strano effetto. Diventava improvvisamente + dolce, + un cucciolo.
KAGOME: <<T piace ke t gratto le orecchie?>>
INU: <<Sì… tanto…>>
La ragazza sorrise. L’hanyou avvicinò il suo viso a quello d Kagome. La baciò. Kagome aveva gli occhi spalancati. Nn riusciva a staccarsi da quel bacio. Così chiuse gli occhi e gli mise le braccia attorno al collo, cn le mani appoggiate alla sua testa. Lui mise le sue braccia attorno alla vita d lei. Rimasero così x un bel po’. Anke se vivevano in 2 epoche diverse e completamente differenti d cultura a loro nn importava. L’importante era volersi bene. E loro se ne volevano davvero tanto.
………………………………..continua…………………………………….
questo 1° capitolo l’avevo scritto da un po’. Oggi ho fatto delle correzioni e ho deciso d pubblicarlo. Spero v sia piaciuto. Mandatemi commenti!
Ciao ciao
Miyu9
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