CAPITOLO UNICO^^
- Capitolo 1° -
SALVEEE^^ ecco la mia ennesima fanfic di Pokémon, comica e romantica, come il mio solito! Spero vi piaccia! Commentate per favore ^_^
Ash, Misty e Brock erano arrivati a Gelsy Town. Non sembrava niente di speciale, fino a quando, nella bacheca di un film, non videro...
-WOW! Danno "Per le strade di Jotho" al cinema!- esclamò Misty al limite della contentezza e con gli occhi luccicanti.
-Misty non siamo qui per il cinema!- la rimproverò Ash. La faccia della ragazza si trasformò al limite dello sconforto.
-Eh va bene...- mugolò.
-Perché ti piacerebbe tanto vederlo?- chiese Brock.
-Non importa, tanto i miei sogni non importano mai!- sussurrò Misty. Ash era troppo impegnato a far luccicare le sue medaglie e non sentì.
Negli ultimi tempi Ash aveva il comando su tutto. Era pure lui quello che fermava Brock quando vedeva una bella ragazza! C'erano delle volte che impartiva ordini a destra e a manca. E la povera Misty, si ritrovava sempre col cuore spezzato.
Il film "Per le strade di Jotho" era la storia di 3 ragazzi in giro per il mondo e di come due di loro potessero scoprire l'amore. Un film che a Misty interessava più di ogni altra cosa! Ma Ash era così stupido e ottuso che quando se ne sarebbe accorto sarebbe stato vecchio decrepito!
BASTA! Non poteva più tollerarlo.
-Forza, in marcia!- esclamò Ash.
-Senti tappo datti una calmata e sta zitto per un millesimo di secondo!- esclamò Misty. Tutti e due i componenti del gruppo si voltarono. -TU adesso vai a cuccia, capito? Cosa sarebbero quelle arie di superiorità? Se ti combattessi seriamente COL CAVOLO che vinceresti! Perché tu credi di aver sempre vinto? Perché non facevo sul serio! Ma visto che non te ne sei neanche accorto, non credo tu debba fare tanto il superiore! Quindi abbassa la cresta e andiamo a vedere quel film!- disse Misty in preda all'ira.
-Saremo in ritardo con la tabella di marcia!- esclamò Ash.
-E CHI SE NE FREGA DI QUELLA STUPIDA TABELLA! Cosa fai tu per noi? Noi sgobbiamo per te, non il contrario!- informò Misty ancora più incavolata. Ash si fermò un attimo: lei aveva ragione. -E adesso questo è il nostro giorno libero! E si va al cinema!- esclamò la ragazza.
Il film parlava di 3 ragazzi: Mark, Erik e Ashley. Ashley era da sempre innamorata di Mark ma lui non riusciva a recepire il messaggio. Poi Erik proseguiva per la sua strada per diventare un grande scienziato, e lasciava i due da soli. I ragazzi la mattina dopo arrivarono in un'altra città: la città dei fiori, e Mark era allergico al profumo. I due erano alloggiati in un Hotel.
Ash non riusciva a capire perché Misty avesse voluto vedere quel film (Ma è proprio scemo! N.D. Crikke).
-Stento a credere che Ashley non abbia ancora rivelato i suoi sentimenti a Mark, eppure Erik si è tolto di mezzo!- commentò Brock.
-Non è facile, che credi!- disse Misty.
-Io invece credo sia semplice!- esclamò Ash.
-Ma davvero? Allora provaci no?- lo tentò la ragazza.
-Non sono innamorato!- esclamò lui. il cuore di Misty si spezzò all'istante. Gli aveva tenuto il filo per 5 anni!
-Perfetto!- esclamò ironica Misty, continuando a guardare il film. Questo proseguiva con i tentativi a vuoto di Ashley. Proprio la mia vita, pensava Misty con le lacrime agli occhi. Alla fine finalmente Ashley si era dichiarata e Mark le aveva confessato a sua volta i suoi sentimenti, quindi si erano sposati.
Misty si rese conto di essere stata una grande stupida! Era stata dietro ad Ash per 5 anni e non aveva concluso nulla! Lui la vedeva solo come un'amica, se non come qualcosa di meno! La ragazza si rese finalmente conto che l'amore non è un sentimento gioioso, è un sentimento che va trattato con calma, come un cactus spinoso! Se non stai attento... può farti molto male.
-Perché Misty vuoi andartene?- chiese Ash.
-Mi fai solo andare in bestia!- esclamò la ragazza.
-Brock aiuto!- implorò il ragazzo.
-Io non gli do torto.- disse il più grande del trio.
-Bene! Qualcuno dalla mia parte!- ringhiò la ragazza dirigendosi verso la stazione.
-Ma si può sapere che ho fatto?- chiese Ash.
-NULLA! Ed è questo che mi manda in bestia!- urlò la ragazza.
-Io non riesco a capire!- disse Ash grattandosi la testa.
-Vedi Ash Ketchum tu hai solo uno scopo nella vita! Ed è questo il male! Perché non ti concedi qualche... hobby? Non dico come Brock, ma una cosa del genere non ti farebbe male! Ora ti saluto: non ci resisto più!- esclamò la ragazza.
-Che ho fatto?- chiese Ash.
Erano passati un paio di giorni e ad Ash andava tutto storto! Cadeva per terra più del solito, non catturava più Pokémon perché gli si rompevano le Pokéball, doveva aspettare una settimana per ogni palestra perché i capi erano malati... gli mancava solo che fosse ricercato! Cosa gli poteva capitare di peggio? Proprio quando lo pensava arrivò il Team Roket.
-Eccoli lì! Consegnaci Pikachu o non siamo responsabili di ciò che accadrà!- esclamò Jessie.
-Ehi! E il motto non c'è?- chiese Brock.
-Oh! Abbiamo smesso di puntare a voi da un sacco di tempo! Però una ragazza ci ha pagato profumatamente per quel Pikachu e noi lo prenderemo!- esclamò James.
-E NOI NON VE LO PERMETTEREMO!- gridò Ash.
-E va bene! Addio!- disse Meowth bucando il pallone.
-IL TEAM ROKET RIPARTE ALLA VELOCITA' DELLA LUUCEEE!- gridarono in coro.
-Ash... si sono presi Pikachu!- informò Brock. Ash si sbatté in faccia una padella.
-Peggio no, vero? Va bhe, lasciamo perdere!- esclamò il ragazzo tornando a riposare.
Misty, a Cerulian City, stava uscendo con un bellissimo ragazzo biondo con gli occhi blu oceano, della sua stessa età. I due erano ad un bar.
-Parlami un po' di questo Ash!- disse Raiarn, il ragazzo.
-Oh! E' un infantile, è ottuso e... e..- Misty non riuscì a finire la frase che stava per baciare Raiarn. Però la ragazza all'ultimo momento ricominciò a parlare e lui cadde con la testa sul tavolo. -Gli sono stata diedro per ben 5 anni e non si è accorto minimamente che ero con lui e che gli facevo il filo! Io... io...- Misty si stava ancora avvicinando al bel ragazzo per baciarlo sulle labbra ma ancora una volta gli fece battere la testa sul tavolino. -Insomma io non sono invisibile e non ce l'ho fatta a sopportarlo! Dopotutto ci sono anche altri ragazzi molto più belli di lui! E non antipatici, perciò l'ho lasciato perdere!- terminò la ragazza. Poi si appoggiò con i gomiti al tavolino, con una faccia triste. -Ma ho ancora la ferita che mi ha lasciato...- sussurrò pianissimo. Raiarn le prese il mento e la guardò dolcemente negli occhi.
-Misty, sei la ragazza più bella e più dolce che io abbia mai incontrato. Ma tu hai ancora in mente Ash! Mi dispiace Misty, ma non ce la faccio neanche a baciarti come vorrei!- esclamò, poi le baciò una guancia. -Ti consiglio di raggiungerlo. Scommetto che sarà molto confuso! E se eravate così uniti scommetto che invece pure lui stà soffrendo, credimi!- Alle parole del ragazzo Misty rimase sorpresa, ma poi gli strinse una mano, sorridendo, mente gli occhi le si riempivano di lacrime.
-Grazie!- esclamò. Lui le asciugò le lacrime.
-Sei colei che ha riempito il vuoto del mio cuore, non voglio soffrire vedendoti soffrire!- disse lui.
-Dovrei innamorarmi di te, sai?- chiese lei ironica.
-Il tuo cuore è già occupato!-
Ash era inciampato per l'ennesima volta ed era finito in una pozzanghera.
-E' un caso disperato!- sospirò Brock.
-RAGAZZI!- un urlo all'orizzonte, dietro di loro, li scosse.
-MISTY!- esclamò il ragazzo più piccolo del trio, salutandola.
-Allora, glielo dirai?- chiese Brock. Ash si zittì.
-Forse...- rispose.
-Ragazzi! Mi dispiace per ciò che ho fatto ma adesso sono tornata!- esclamò la ragazza.
-Oh ne sono felice- disse Brock.
-Anche io!- esclamò Ash.
A Siglys Town i 3 incontrarono vecchie amiche di Misty, e tutte organizzarono un Party, invitando anche Ash e Brock. Le ragazze erano 4 e si chiamavano Kimikyu, Sayo, Crikke e Haruka. Erano tutti a casa di Haruka, quando.......
-Allora! Pronte tutte?- chiese Sayo.
-Certo!- esclamò Kimikyu.
-Siiii vaa!- fece Crikke.
-Allora accendiamo!- esclamò Haruka accendendo la radio, mentre le altre chiudevano le finestre, le porte e spegnevano le luci. Musica spettrale cominciò a invaderli.
-Ah! Brock che è stato?- chiese Ash mezzo spaventato. Una ragazza urlò, era un urlo agghiacciante.
-Misty è svenuta!- esclamò Crikke, che sembrava in preda al panico. Ash cominciò a cercare il corpo della ragazza. Sentì il suo codino, e capì che era lei.
-MISTY! Misty rispondi!- esclamò. Le 4 ragazze, da dietro, sghignazzavano. Ad un certo punto Misty accese la torcia sulla sua faccia e Ash fece un volo fino all'altra parte della stanza dove sbatté contro la radio, staccando la spina, e, cadendo con i piedi in alto, accese la luce.
-Accidenti! era venuto così bene!- esclamò Haruka.
-Divertente...- commentò aspro il ragazzo. Poi vide Misty che si contorceva in due dalle risate.
-Non mi sono divertita tanto in vita mia!- esclamò.
-LOTTA FRA I CUSCINI!- esclamò Kimikyu affogando Brock.
-Calma Kimy chan! Ora arriviamo pure noi!- disse Crikke aiutandola.
-Aspettatemiiii!- fece Sayo. Ash e Haruka riuscirono a salvarsi e sgattaiolarono in giardino.
-Quelle sono esagerate!- esclamò Haruka.
-L'ho notato....- fece Ash.
-Posso farti una domanda?-
-Certamente!-
-Ti piace Misty?- chiese. Ash inciampò sui suoi piedi andando a finire in una pozzanghera e, rialzandosi, inciampò di nuovo e finì nello stagno dei pesci. Quindi riemerse.
-Che razza di domande mi fai?- chiese sconvolto.
-Dovrai rispondere- disse Haruka andando via. Lui sospirò e si rialzò. Fece uscire Cyndaquil dalla sua sfera e gli ordinò di asciugarlo, e il Pokémon eseguì alla perfezione. Quindi lui lo fece rientrare nella sfera ed entrò in casa.
-Obbligo o verità!- esclamò Crikke. Perché ad Ash suonava tutto un po' architettato?
-Inizio io!- esclamò Haruka. Quindi si disposero tutti a cerchio. Lei indicò Ash. -Obbligo o verità?- chiese. A lui non sembrava più architettato. Ne era sicuro!
-Ehm....- qual'era l'obbligo peggiore che poteva infliggergli? Almeno alla verità lo sapeva, però era troppo curioso di sapere cosa sarebbe stato l'obbligo. -Obbligo!- Haruka sghignazzò.
-Ash, tu dovrai baciare Misty sulle labbra!- esclamò. Ash strabuzzò gli occhi e Misty cadde all'indietro. -Hai scelto te obbligo!- si discolpò Haruka.
-Bella mossa amica!- esclamò Crikke.
-Già!- annuirono Sayo e Kimikyu. Ash si ritrovò spaesato. Brock era svenuto da un po' e Misty era traumatizzata. Non aveva nessuno a cui aggrapparsi. Ma perché Brock doveva svenire tra la lotta dei cuscini? Solo perché gli avevano soffocato un cuscino in faccia? E adesso lui che faceva?
-Uf! E va bene!- esclamò. Misty per poco non svenne. La ragazza guardò con un'espressione assassina Haruka, che aveva lo sguardo più innocente del mondo. Quindi i due ragazzi si guardarono negli occhi. Ash fece per avvicinarsi. Misty indietreggiò di poco. Poi lui le mise una mano su una guancia, e dopo fece lo stesso con l'altra, portò il viso a se... e fu la volta buona che Misty gli mollò un cazzotto in faccia, prendendo da un pugno chiuso di lui, una piccola chiave, che lei rimise nel reggiseno.
-MANIACOOOO!- gridò la ragazza.
-Che maiale!- esclamò Crikke.
-Da prendere a schiaffi!- commentò Kimikyu.
-Vuoi dire da prendere per il collo e uccidere!- esclamò Sayo.
-Approfittatore!- esclamò Haruka.
-Ehi, che volete fare?- chiese spaventato Ash. Le 5 ragazze gli diedero un calcio nel sedere che lo fece volare nella piscina, con 5 impronte di scarpa sul fondoschiena.
Stava bussando al vetro della casa da circa mezz'ora e nessuno apriva. Sospirò. Il suo povero stomaco stava morendo. Poi vide Misty alzarsi e dirigersi in bagno. Sperò che avesse trovato...
-Su entra maniaco!- esclamò Crikke facendolo entrare.
-Non sono un maniaco!- ribatté Ash. La ragazza fece per chiudergli la porta in faccia.
-Ehi! Ehi! E va bene sono un maniaco!- mugolò l'allenatore. Crikke riaprì la porta e lui entrò in fretta. Si erano disposte di nuovo tutte a cerchio, e Brock si era finalmente svegliato.
-Ti rendi conto che Misty è cotta di te e tu la stai facendo soffrire sempre più?- chiese Sayo.
-Cosa?- chiese stupito Ash. Stava per cadere all'indietro: era il ragazzo più felice del mondo.
-AAAAAHHHH!- un urlo proveniva dal bagno. Misty rientrò nella sala, con le lacrime agli occhi. -Ash, se questo è uno scherzo ti giuro una volta per tutte che io ti uccido!- la ragazza teneva in mano un foglietto con scritto "ti amo, by Ash". In verità... era tutto vero.
-Ecco... sì...- mugolò il ragazzo. Misty si accasciò a terra, ridendo.
-Quindi farti il filo per 5 anni non è stata una perdita di tempo!- ironizzò la ragazza.
-Pikapi!- pigolò qualcosa dietro le 4 ragazze e anche dietro Brock.
-Pikachu!- esclamò Ash.
-Raga, che significa?- chiese Misty.
-Vedete... sapevamo che eravate l'uno cotto dell'altro e abbiamo messo in scena questo. Ci dispiace, Ash, di averti preso Pikachu, ma non c'erano alternative!- spiegò Brock. Ash e Misty erano furenti di rabbia. La ragazza passò una padella al ragazzo, che la guardò stupito.
-Facciamoli neri!- esclamò lei.
-Sì! Sono d'accordo!- fece lui. Così cominciarono a dargli a tutti la padella in testa. E fu così che una coppia deliziosa finalmente si unì!
5 anni dopo....
-Misty...- cominciò Ash.
-Cosa c'è?- chiese lei. Lui si inginocchio davanti a lei.
-Vuoi sposarmi?- chiese.
-Uf! Non lo so...! Quando è fissata la data? Ti ricordo che questa settimana sono piena di impegni! Essere una maestra di Pokémon è impegnativo! Facciamo tra due domeniche?- chiese ironicamente Misty. Tutti e due si misero a ridere.
-Signora Maestra di pokémon d'Acqua, si calmi! Io sono il Pokémon Master in assoluto!- esclamò Ash sempre con lo stesso tono. Risero di nuovo.
-Oh Ash...! Okey! Ma l'auto la guido io, in una sola settimana ne hai tamponate 15 e distrutte 6! Che poi erano assolutamente nuove, tue e con una garanzia da far girare la testa!- rise Misty.
-Ah-ah! Spiritosa!- fece il ragazzo. E, tra una risata e l'altra, i due si sposarono e vissero per sempre felici e contenti!
Fine
Allora? Com'è? Spero vi sia piaciuta^___^. Bhe, se è così non temete (Ci fai paura... N.D. tutti) ritornerò, o almeno si spera, con altre ff di Pokémon! (...N.D. tutti) Contenti? (NO! N.D. Tutti)
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