LA NOTTE
- Capitolo 1° -
Ciao Riekime^_^ dopo un periodo di congedo sono fresca e nuova con una fanfc nuova di pulce questa volta non riguarda ai manga...sikome quando sono giu di morale scrivo cose sdolcinatee visto ke se da un po ke nn scrivo fanf cio appiciko questa anche se credo ke kapiate poco di sta roba cmq spero che vi piaccia^_^
Il Desiderio Di Un Bambino E La Notte
Un raggio di sole entrò delicato dalla finestra di quell'ospedale buio
andò ad accarezzare la guancia di un bambino
cosi fortunato per quel lieve canto soave e cosi sfortunato per quel lieve tocco.
Il Bambino avvertì quella piacevole sensazione....
bambino:chi sei tu...
esso capì
che quel vento pari ad un canto di violino provenisse da qualcuno
improvvisamente comparve davanti a lui una bambina dal volto angelico dolce baffuto con due ali argentate e un vestitino candido
Il bambino guardò quella creatura venuta dal nulla e
sfociò uno dei più belli sorrisi che poteva avere quel visino cosi fragile e delicato
la bambina si avvicino a quel povero bambino che giaceva in quel letto d'ospedale
Bambino: tu sei un angelo vero?..
la bambina guardò impassibile il piccolo malato quando poi da quelle labbra pari a i petali di una rosa morta chiesero ad esso:
Angelo:cosa te lo fa pensare?
Bambino:sei venuta qui a portarmi via vero?...
Essa fisso il bambino in silenzio.
Bambino: il tuo sguardo e triste perché sei triste angelo mio?
angelo perché mi guardi? ...i tuoi occhi sono vuoti non hanno anima!
All'improvviso dal volto cupo si paté scorgere una visibile lacrima che rigò le sue guance color pesco
il bambino non paté fare ameno di vedere la sensibilità dell'angelo davanti ad esso.
Bambino:piangi per me angelo?
Angelo:si..
bambino:perché?
Angelo: perché questo mondo perderà un angelo,
Il bambino dubbioso guardo l'angelo
Bambino:cosa significa angelo?
Angelo:piccolo...la tua anima e pura il tuo cuore e sincero fra poco ti porterò via
Bambino:angelo prima di portarmi via potresti fare una cosa per me?
La bambina si sedette vicino al letto dove giaceva il bambino.
Angelo:si dimmi
Bambino:questo un mondo illusionario esiste solo il giorno io vorrei che ci fosse anche la notte
Angelo:cosa e la notte?
Bambino:la notte ha il colore della tristezza di ogni bambino che tu hai portato via e le stelle sono le tue lacrime che hai versato per loro,
cosi ogni volta che un bambino e triste può guardare il celo la notte e vedere dei lumi di speranza sparsiper la tristezza cioe la notte
Angelo:ma non e un po’ triste tutto questo?
bambino No Angelo perché ogni volta che un bambino vedrà una stella cadente potrà esprimere un desiderio che lo renderà felice
L'angelo guardo il bambino dolcemente accarezzandole una guancia:
Angelo: e dimmi piccolo....quale e il tuo desiderio?
Bambino:io ormai faccio parte di quel cielo angelo mio!da lassù potrò ammirare di giorno il mio mondo e la notte la speranza di ogni bambino quando volterà il suo viso nella notte
L'Angelo smise di piangere e sfocio un bel sorriso al bambino che ricambiò poi con un lieve tocco portò via l'anima al bambino
se ne andò via come era venuta lasciando dietro di se il colore delle notte come il dolore di ogni bambino che soffre per colpa della guerra o per la perdita della cosa più cara che potesse avere.
oggi noi guardiamo il cielo e possiamo ammirare la notte dove la speranza di un futuro migliore e l'ultima a morire.
The And
made(dalla mano di mizuho)
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