LA FESTA
- Capitolo 1° -
Shinji era nel corridoio della scuola, con lo sguardo perso nel vuoto, a pensare. Ogni suo pensiero era rivolto a quella misteriosa ragazza che non mostrava mai il suo sorriso, Ayanami, Shinji nonostante la freddezza di Rei non riusciva a odiarla, si sentiva molto vicino a lei, la loro vita, i loro sentimenti, il pilotare gli Eva, gli sembrava quasi di conoscerla da sempre. Anche Asuka in fondo era simile a lui, ma non era la stessa cosa. <Ehi Shinji! > Toji e Kenzuke avevano notato qualcosa di strano in lui <Guarda che la campana è suonata, vuoi startene lì impalato o vieni con noi dai videogame?> <S-scusate! Andiamo pure!> Anche se Shinji avrebbe preferito starsene un po’ da solo a pensare a quella strana sensazione che gli era presa, decise di andare con i suoi amici. Si aggiunse a loro anche Asuka <Certo che venire con voi non è il massimo, ma visto che non ho niente da fare…> <Potevi benissimo restare a casa! > rispose Toji, e i due come al solito iniziarono a litigare. In quel momento, Shinji, scorse Rei che evidentemente, andava al quartier generale della Nerv. Nell’attimo di confusione, ne approfittò per raggiungere la ragazza. <Ayanami! Vai al quartier generale?> <Si…> <Vengo anch’io se non ti dispiace…> Shinji non sapeva mai come comportarsi con la ragazza, aveva un carattere chiuso e freddo, difficile da capire. Si sentirono dei passi venire verso i due, era Asuka < Stupishinji! Non dovevamo andare alla sala giochi? Che cavolo ci fai con la first?> Shinji arrossì <L-la accompagno… ma tu torna pure a casa Asuka!> Rei nel frattempo aveva ripreso a camminare <Dove credi di andare?> urlò Asuka <Stavamo parlando se non te ne sei resa conto! Quando sei con me non prendere quell’aria superiore, capito?> <Asuka, lasciala stare… > <Tu non ti intromettere Shinji! … Bè andiamo! Non ho tempo da perdere con te, first!> Così Asuka si unì a loro, con Shinji un po’ sconcertato. <Stasera verrà a casa nostra Hikari, ha chiesto se potevi invitare anche Toji e Kenzuke… fa un po’ come ti pare!> disse Asuka. Shinji alzò lo sguardo verso Rei, avrebbe voluto invitare anche lei… ma già sapeva la risposta negativa che la ragazza gli avrebbe dato, ma decise di provare lo stesso <Ayanami se ti va… puoi venire anche tu…> <Ma ti ha dato di volta il cervello?> intervenne Asuka < la first?! Ad una festa?> Rei abbassò lo sguardo e con lei anche Shinji.
Arrivò la sera.
<Ehi, Shinji!> disse Toji <ma è vero che viene anche la capo classe?> <Certo che viene, brutto stupido! È solo in ritardo!> Asuka era un po’ irritata perché il suo adorato Kaji non era potuto venire. Sentì bussare la porta. <Hikari! Meno male, pensavo non venissi! Avevo già gli incubi di restare con questi individui… > <Ho fatto solo un po’ tardi!>. Bussò di nuovo la porta. <Ritsuko?!> Questa volta andò Misato ad aprire <Come mai sei qui? Mi avevi detto che avevi del lavoro da fare!> <Ma l’abbiamo finito!> da dietro la porta spuntò Kaji <TU??????> Misato era sbiancata <E dai! Non sono mica un mostro! Ah! Alla Nerv c’era anche Rei, ho deciso di portarla con noi, ho fatto bene?> <Questa era l’unica cosa intelligente che potevi fare…> borbotto misato <Entrate pure! Tu Kaji se vuoi puoi andartene a casa se vuoi!> <la tua gentilezza mi lusinga sempre Katsuragi!> disse Kaji entrando seguito da Rei, che non sembrava al culmine della felicità.
<La first?!> urlò Asuka quando vide Rei <Ho deciso di portare anche lei, Asuka!> <Ma signor Kaji…>. La festa continuò fino a tarda notte. Verso le 2 le 3,se ne andarono tutti. Rimanendo sola con Misato e Shinji Asuka disse <Tsz! Cos’è venuta a fare la first! Non ha fatto niente tutta la sera!> E andò a chiudersi in camera sua. <Vai anche tu Shinji! Buonanotte!> <Buonanotte…>.
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