PROLOG: NEVE INSANGUINATA
- Capitolo 1° -
Fiocchi bianchi ....
Leggeri l'avvolgevano..
Oscurandole la vista..
Imbottendole il cervello di una nebbiolina sottile sottile.
Faceva freddo...
I piedi affondavano nella neve alta, appesantendo ogni passo...
Il fiato caldo si levava in ampie volute davanti al suo viso..
Una piana spazzata da una tormenta..
Ironico luogo di morte per lo Snow Alchemist..
Cadde in ginocchio..
Trattenendo il fiato con i denti..
Il sangue sgorgava a fiotti improvvisi spezzando il candore di quel soffice manto..
Poggiò entrambe le mani a terra, sentendosi affogare.
-Nii san.-
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Era senza dubbio il riflesso della giacca di Fullmetal.
Eppure..
Quell'alone rossastro che avvolgeva le sue mani...Sembrava così reale...
Sembrava sangue..
-Taisa?-
Non rispose, ma alzò gli occhi sul volto del ragazzo in piedi davanti alla sua scrivania e gli fece segno di continuare il suo rapporto.
-Si, ma sta bene?-
Allacciò le dita e vi poggiò il mento. Un unico movimento per impedire agli occhi di fissarsi su quel colore-Certo che sto bene ragazzo, perchè non dovrei?-
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-Neve.....-
King Bradley allontanò il capo dal ricevitore che teneva poggiato contro l'orecchio, aggrottando le sopracciglia.
-E' ancora viva?-sibilò contorcendo il volto in una maschera d'ira.
Dall'altro capo della linea, Envy si morse il labbro nervoso. Aveva fallito miseramente,quella mocciosa si era rivelata più coriacea del previsto. Per tre volte lo aveva ucciso prima di sparire nella tormenta.
-Quella persona non ne sarà felice.-
Envy chiuse gli occhi e annuì anche se sapeva di non poter essere visto dal suo interlocutore..
-Contava sulla sua morte per spingere Mustang ad aprire il portale.-
-Non ti preoccupare Wrath,la troverò e terminerò la missione quanto prima.-
-Me lo auguro Envy.... Sai che "Il padre" non è una persona molto paziente.
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