I PREFETTI SONO PREGATI... - Capitolo 1° -
Ciao a tutti! ^.^ Dunque... devo dire che ho scritto molte fanfic, quasi tutte su Fruits Basket (love *_*) ma siccome nelle ultime due settimane ho letto i primi 5 libri di Harry Potter (avevo solo visto i film ç_ç) mi è venuta l'ispirazione per questa ficci un pò strana... teoricamente doveva essere basata sui sentimenti, ma è venuta fuori una cosa un pò strana... ^^ Cmq sia spero che vi piaccia, quindi... buona lettura ^_^
<< I Prefetti sono pregati di recarsi in sala professori. Ripeto… >> la voce della professoressa McGranitt risuonò nei corridoi e nella Sala Grande della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Due ragazzi per ogni Casa si allontanarono dei propri compagni e si incamminarono nei corridoi. - chissà cosa vogliono?- disse Ron, con una punta di panico nella voce. - non saprei…- rispose l’amica Hermione -…potrebbe essere qualche compito particolare da svolgere… oppure qualcosa da organizzare…- - o magari- intervenne una voce strascicata alle loro spalle –è un provvedimento di espulsione di inetti e Mezzosangue- - stà zitto Malfoy!- ringhiò Ron- tu te la sei comprata, la nomina di Prefetto!- Il biondo rise –forse… peccato che tu non te lo possa permettere!- La sua collega Pansy Parkinson rise sguaiatamente a queste parole, mentre le orecchie di Ron iniziarono ad arrossarsi pericolosamente. - ignoralo, Ron- gli disse Hermione –non ha niente di meglio da fare nella vita- guardando male il Serpeverde. - certo… se per “vita” intendi tenere il naso incollato ai libri 24 ore su 24, Mezzosangue… non hai amici?- rise maligno. Hermione avrebbe voluto lanciargli qualche incantesimo, ma fortunatamente la loro simpatica conversazione fu interrotta dalla voce della professoressa McGranitt. - eccovi, ragazzi. Entrate- disse, facendo cenno verso l’aula insegnanti. Gli 8 Prefetti entrarono, e furono accolti da quasi tutti i loro insegnanti. - bene- iniziò la McGranitt dopo essersi schiarita la voce –vi abbiamo chiesto di venire qui perché è in programma un ballo scolastico di fine anno- Ron sgranò gli occhi, Hermione si mostrò stupita-interessata; Malfoy fece una smorfia indecifrabile. Altri due Prefetti di guardarono interrogativi. - è una cosa segreta, quindi non dovrete assolutamente farne parola con gli altri studenti fin quando non ve lo diremo, chiaro?- aspettò i cenni d’assenso dei ragazzi per continuare- - quattro di voi, uno per ogni Casa ovviamente, sono stati scelti per dirigere l’intera organizzazione a titolo di Capisquadra. Vi daremo in seguito maggiori dettagli.- tossì – i capisquadra sono: Hermione Granger per Grifondoro; Draco Malfoy per Serpeverde; Ernie Mc…- Hermione smise di ascoltare. Lei a il biondo si scambiarono uno sguardo pieno di disprezzo. L’idea di lavorare con Malfoy disgustava Hermione almeno quanto quella di lavorare con Hermione disgustava Malfoy. Fu deciso che Grifondoro e Serpeverde si occupassero dell’intera organizzazione generale; Tassorosso e Corvonero avrebbero gestito i fondi e controllato le spese. I quattro assistenti si sarebbero impegnati a svolgere i lavori pratici: ordinazioni, tempi di lavoro, allestimenti vari. - bene, ragazzi: avete 3 mesi di tempo per organizzare il tutto. Vi daremo a disposizione la Stanza delle Necessità, al 7° piano, in modo da poter disporre di un luogo comodo e funzionale per lavorare insieme. Vi incontrerete 3 volte a settimana- spiegò la McGranitt. Ci fu qualche dissenso: 3 giorni su 7 erano tanti, e avrebbero dovuto anche studiare. - abbiamo pensato anche a questo- intervenne il professor Vitious – dati i servizi che renderete alla scuola. Sarete esonerati dell’80% dei compiti che verranno assegnati- Grandi sorrisi di approvazione comparvero sui volti dei Prefetti (a parte Hermione, per lei non cambiava nulla, anzi). - anche se a qualcuno- disse viscido Piton – non farebbe male esercitarsi- e guardò nella direzione di Ron. Non era il miglior pozionista della scuola, ma se la cavava quasi discretamente: Harry era peggio di lui! I ragazzi uscirono per dirigersi nella Sala Grande, dove sarebbero stati accolti dai loro amici e da una buona cena calda. Non senza battibecchi tra Malfoy ed Hermione, venne deciso che si sarebbero incontrati ogni Lunedì, Mercoledì e Venerdì –il weekend è sacro!- dalle 20.00 alle 22.00 .
- cosa volevano?- chiese Harry ai suoi due amici durante la cena – c’è qualche problema per caso?- - è un gran segreto!- rispose subito il rosso –ma a te posso dirlo…- e si avvicinò all’amico bisbigliando. Una manata dietro la testa lo fece voltare. - Ron!- tuonò la riccia Grifondoro – non dobbiamo dirlo a NESSUNO!- disse secca – neanche ad Harry. Mi dispiace- guardando l’altro amico –ma per ora non posso dirti di cosa si tratta. Stai tranquillo però, non c’è nessun problema- - io direi che un problema c’è, invece!- intervenne Ron, massaggiandosi la testa. - quale?- Disse subito Hermione, pronta a zittirlo se avesse tentato di rivelare qualcosa. - Malfoy!- rispose in tono ovvio. Poi guardò Harry – Hermione dovrò lavorare fianco a fianco con quel verme di Malfoy! Hanno scelto un rappresentante per ogni Casa come capisquadra, e i compiti sono suddivisi per coppie- Harry ascoltava in silenzio, attento a non perdere neanche una parola. - Hermione e quel damerino… insieme! Da soli!- calcando sulle ultime due parole. - cavolo…- disse poi Harry -…mi dispiace per te, Hermione… non sarà piacevole- - già…- - se ti fa qualcosa diccelo subito però!- - Ginny sa fare di quelle fatture Orcovolanti che sono la fine del mondo!- disse carino Ron. - grazie… ma credo che riuscirò ad evitare di ucciderlo, per questi 3 mesi- il suo sguardo si posò istintivamente al tavolo dei Serpeverde e non le fu difficile trovare la testa bionda del Principe. Poi si voltò verso i suoi più cari amici, e sorrise.
Il lunedì seguente, subito dopo cena, gli otto Prefetti uscirono dalla Sala Grande e si diressero al 7° piano. Nella Stanza delle Necessità trovarono un tavolo rotondo, otto cuscini morbidi e altrettante poltrone grandi e comode; una libreria piena e tutto ciò che serviva per fare progetti di ogni sorta. Dopo qualche minuto di esplorazione, i ragazzi si misero al lavoro. Organizzare un ballo per l’intera scuola non era così facile… innanzitutto, occorreva una lista di argomenti su cui discutere: banchetto, intrattenimento, decorazioni, effetti speciali… - io propongo delle restrizioni all’entrata- disse a un tratto Malfoy. - cioè?- - ovviamente, ai Mezzosangue è vietato partecipare!- solo Pansy Parkinson rise con lui. - Malfoy stà zitto per favore- lo rimbeccò Hermione. Malfoy stava per ribattere ma gli altri Prefetti furono più veloci di lui e riportarono il discorso sul corretto argomento.
La prima settimana passò. I Prefetti si erano incontrati regolarmente, e il lavoro sembrava procedere bene, a parte le solite rimbeccate tra Malfoy ed Hermione, che a volte includevano anche Ron e qualche frecciatina ad Harry. - bene… abbiamo stabilito le mansioni principali e buttato giù qualche idea- - non ci resta che definire i particolari!- - penso che per dopodomani potremmo portare delle scalette dettagliate, in modo da decidere tutto in via definitiva e passare alla pratica: vi va?- Tutti annuirono, e poco dopo si alzarono per tornare nei propri dormitori. - ehi, Granger!- - che vuoi, Malfoy?- - mi raccomando…- le disse il biondino. - per cosa?- chiese seccata. - cerchiamo di fare un buon lavoro. Siamo noi due a dirigere la baracca, qui- proseguì con fare teatrale “sì, non ricordarmelo grazie…” pensò Hermione. - certo, se mio padre potesse intervenire… lui e i suoi amici importanti…- - taglia corto, Malfoy, e non fantasticare- lo interruppe Hermione – tuo padre non c’entra un bel niente qui, quindi vedi di cavartela da solo e dimostra quello che sei. Non c’è il mantello di papà sotto cui nascondersi. Ti saluto- detto questo se ne andò e raggiunse Ron, lasciando un interdetto Malfoy solo nella stanza. Sbuffò, girò i tacchi e se ne andò. “stupida Mezzosangue... lo vedrai, chi sono io!” pensò il ragazzo, camminando lungo il corridoio e poi dirigendosi al suo dormitorio.
Come dicevo all'inizio, questa fic doveva essere basata sui sentimenti, e quindi il fatto del ballo di fine anno era perfetto... XD ora però temo mi possa essere addirittura d'intralzio... T_T va bè... spero di ricevere qualche commento, sia in positivo che in negativo ^^
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tottinocchia - Voto: