CAPITOLO UNICO
- Capitolo 1° -
Il dolore era troppo intenso, troppo insostenibile anche per lui, che si accingeva a divenire Dio del Nuovo Mondo.
I rimorsi gli stavano divorando l’anima e con lei la mente, la sua preziosa e brillante mente.
Chi immaginava che alla fine il geniale Raito Yagami sarebbe finito così, divorato dalla pazzia che lui stesso aveva causato?
Non ce la faceva, non sopportava più il tormento, doveva… DOVEVA fare qualcosa!
Preda di un’illuminazione improvvisa, afferrò carta e penna e cominciò a scrivere, ma non era la sua solita calligrafia elegante, no! Non aveva tempo per le convenzioni, per la cura e l’attenzione della forma. C’era solo sofferenza in lui ed essa si rifletteva sulle rigacce disperate che componevano le parole.
“Come ho potuto?
Che ti ho fatto, mio unico e immenso amore?
Accecato dalla mia smania di vittoria, ho commesso un peccato imperdonabile!
La verità è che non credevo che saresti morto sul serio…
Per me tu ci sei sempre stato, fin dall’inizio, e credevo che, nonostante tutto, sempre ci saresti stato.
Che stupido bambino idiota che sono stato!
Non è certo un gioco questo! Non lo era anche se le sfide di intelligenza che affrontavamo quotidianamente mi divertivano come se lo fossero!
Ora che non ci sei più il mio mondo è vuoto, un grande deserto fustigato da tempeste d’angoscia!
Elle…Ryuga…Ryuuzaki…nemmeno so qual era il tuo vero nome…
Ma una cosa la so per certo…Ti amo, ti ho sempre amato e ti amerò sempre!
Oh, mi sembra già di sentirlo, l’inferno che patirò ogni giorno, sapendo che ti ho ucciso…
Ancora una volta…se mi guardo alle spalle mi sembra di vedere la tua ombra…
No.. so bene che non tornerai e che è tutta colpa mia!
Grazie a questo potere credevo di cambiare il mondo, invece ho
Saputo soltanto distruggere la cosa più bella e importante della mia vita.
Tu.
Scrivo questi pensieri, ma so che non mi guariranno. A malapena leniranno lo strazio che sento.
Hai vinto tu alla fine, a quanto sembra… Mi hai catturato in un modo che non credevo possibile… Anche se sei morto, hai sicuramente vinto tu, perché io so di aver solo perso.
Ti amo Elle! Ti amo così disperatamente tanto!
Per sempre tuo,
Raito Yagami”
“Ih ih ih ih…”
“Che fai, Ryuuku? Ridi del mio dolore?”
Raito sollevò il volto rigato di lacrime dalla lettera che aveva appena terminato e fissò con astio e tristezza il volto ghignante dello shinigami.
“No…” rispose Ryuuku al colmo del divertimento. Si avvicinò galleggiando nell’aria e sollevò davanti al volto di Raito il foglio che aveva appena scritto. Al ragazzo sembrava così familiare…
Ryuuko sghignazzò ancora, più divertito che mai.
“Rido perché hai appena scritto il tuo nome su una pagine di Death Note!”
“…OH CAZZ-”
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