ARRIVO. - Capitolo 1° -
<<wow! Fantastica!!!>> Jiulius guardò la grande casa con timore. <<già fantastica…>> feci io osservando la casa.
<<allora non è bellissima?>> a parlare era stato mio padre, Bill Watson, che aveva allacciato la vita di mia madre con un braccio. Molto probabilmente l’uomo che aveva generato mio fratello e me non capiva nulla di noi… infatti noi l’avevamo detto sarcasticamente che la casa ci piaceva.
A me almeno non piaceva per niente… la trovavo troppo nera, troppo ombrosa e per finire non mi piaceva per niente nemmeno l’aria che si respirava infatti faceva troppo freddo per essere una giornata di Luglio.
<<è bella vero?>> chiese il nostro agente immobiliare che si trovava lì con noi per terminare gli ultimi attimi di vendita. <<già!>> nostro padre sorrise al ragazzo.
<<a noi non piace molto… vero Alice?>> chiese Jiulius gettandomi un’occhiata, annui. <<ma come se avete detto che era fantastica.>> mio padre ci guardò con aria triste.
<<eravamo sarcastici papà.>> a rispondere fu mio fratello. . Mio padre cercò aiuto sia in sua moglie che nell’agente immobiliare sapevamo entrambi che lui non era molto duro con noi. <<quanti anni hanno?>> fu l’agente immobiliare, Mr Dewsy, un ragazzone simpatico a salvare mio padre. <<lei 17 e lui 14.>>
<<ciao ragazzi!>> ci salutò . <<sapete anch’io mi sono trasferito da poco a Cascata Tenebrosa, all’inizio ci si sta male, ma dopo ci si abitua.>> Beh non era molto incoraggiante, ma mio padre sorrise. <<e poi si sa i traslochi sono sempre faticosi… in particolare per i ragazzi. Adesso vogliamo entrare?>>
<<no io non vengo!>> <<su Jiu, non fare il cretino.>> disse nostra madre, May Watson. <<io non voglio venire!!>> <<ok allora ti lasciamo qui.>> fece nostra madre, lo sapevo… con lei non si scherzava non era affatto come mio padre… oh no lei era una tipa tosta. <<molto meglio che entrare in quella casa decadente.>> <<tu vieni Alice?>> chiese mia madre guardandomi se avessero potuto i suoi occhi verde-mare si sarebbero messi a sparare scintille.
<<si certo. Anche se non mi piace, voglio vedre la casa e scegliermi la stanza.>> <<questo è lo spirito giusto. Jiulius non avrai la stanza.>> Jiulius sembrò riflettere, poi esclamò: <<vengooooo.>> E così tutti e quattro entrammo nella casa con due finestre poste tanto da sembrare due occhi.
Continua.. allora cm inizio cm vi sembra?? Spero che mi commenterete. Kiss.
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