PRIMA DEGLI AVVENIMENTI ...
- Capitolo 1° -
:<<Another way: un altro modo, c’era un’altra scelta da fare, ma tu non lo hai fatta, mio faraone.>>.
La voce suonò nell’oscurità, era una voce femminile e sensuale, che martellava la sua testa come una calamita. Che cosa intendeva dire con altro modo?
Il faraone aprì gli occhi, trovandosi galleggiare come se fosse in acqua nel labirinto della sua mente e cercando la persona che aveva detto quelle parole e magari di riconoscerla.
:<< Come non mi riconosci? Ti sono stata accanto per tutti i 5000 anni e quando mi hai abbandonata, hai fatto solo scelte sbagliate: ti sei fidato di Yugi e dei suoi amici, ti sei indebolito e hai giocato la carta del Oricalcos.>>. La voce diventava sempre più calda.
Faraone domandò con tutta la serietà:<< Chi sei? Come fai a conoscere il mio errore?>>. Il solo pensiero faceva di nuovo nascere le tenebre, che erano nate nell’istante maledetto, che ha giocato quella carta.
:<< Per ora non devi sapere il mio nome, in fondo neanche tu c’è ne possiedi uno. Presto ti rivelerò tutto e la vera strada che ti riporterà ad essere te stesso. Fidati di me e tornerai, il vero re dei giochi.>>. Dal punto in cui proveniva la voce, iniziava ad apparire una macchia scura.
Faraone era titubante, Yugi non era con lui in quel momento, questa voce riusciva a sentirla solo lui. Perché?
La macchia nera fece apparire una donna che era armata di tutto in punto, che gli copriva completamente il volto, ma dall’elmo spuntavano lunghi capelli di colore viola e con eleganza da felino, si avvicinava al faraone.
Il faraone voleva allontanarsi, ma quelle tenebre nel cuore, iniziarono ad essere forti e spinsero il faraone, verso quella creatura, come se ci fosse una calamità che lo richiamava a lei.
Domandò sentendo le sue forze come annullate, come se dovesse solo ubbidire a quella creatura:<< Chi sei tu? Ti prego, rivela almeno il tuo nome.>>. Gli occhi iniziarono a spegnersi.
La ragazza in armatura rispose:<< Per ora mi puoi chiamare Sol così io chiamerò te, nel nome che ti hanno dato in questa epoca moderna: Yami.>>. Gli diede un bacio sulla fronte e lasciò una specie di polvere nere.
Sol iniziò a scomparire in una grande nuvola nera, però assicurò il faraone con la sua voce calda e seducente:<< Ritornerò! Non dimenticare le miei parole, sono fonte di saggezza e che ti mostreranno la via per essere il più grande duellante.>>. Sparì completamente.
Il faraone smise di galleggiare, cadendo su uno dei gradini e mormorando con voce debole:<< Aspetterò il tuo ritorno!>>. Richiuse gli occhi, come se non gli importasse più niente di quello che accadeva intorno.
Quelle parole, l’avevano conquistato ed ora aspettava che lei tornava con nuovi consigli.
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