BALLERINA FRA LA NEVE
- Capitolo 1° -
Piccola nota della vostra Emile:
Questa one shot è ambientata durante il volume nove del manga!!
Una visione incredibile.
Jean Havoc lasciò cadere la sigaretta che teneva fra le labbra convinto di essere vittima di un apparizione.
Una creatura leggiadra..Dai bellissimi capelli biondi...
Il fisico perfetto avvolto in una tuta aderente.
-Sotto tenente??-
Beccato..
Il ragazzo si portò accanto alla giovane e guardò giù dalla torre.
-Tutto ok?-
-Tutto ok!-Un sorriso indefinibile turbò i lineamenti sereni della donna.
-Allora io vado.-
-D'accordo..-
.................
Una mano si poggiò poco delicatamente sulla spalla del giovane sotto tenente.Il ragazzo mosse appena il capo, una luce negli occhi grigi che valeva più di mille avvertimenti.
-...Jean..-
-...Silenzio..-
-Tu sei...-
-TACI!!.
-.....COTTO!! SEI COTTO!!-
Una risata isterica si levò nella stanza. Havoc premette i pugni sulle orecchie .. LI ODIAVA A MORTE!!
Calò il passamontagna sul viso con gesti rabbiosi, era come avere dei fratelli impiccioni e ingombranti.. Fury e Breda...
-Sei cotto del tenente Hawkeye ammettilo!!!!-
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-Dimmi Elizabeth come sta Jacqueline??-
Un sorrisetto divertito illuminò il viso di Roy Mustang. Adorava quei soprannomi.
-Benissimo sig.Roy.-
-Sono felice.. E siete amiche come sempre?-
Ma dove voleva andare a parare??-
-Ce..Certo..-
-Ne sono davvero felice....-
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Un irruzione in piena regola. Havoc sfondò la porta con un calcio mancando per un pelo un terrorizzato Felman.
-E questo chi è???- esclamò il maresciallo con la sua 45 stretta al petto.
-Un amico tlanquillo..- rispose la piccola Lan Fan.
La lebbra della bella guerriera si piegarono in un sorriso soddisfatto, a differenza di Falman il nuovo arrivato sembrava avere una buona esperienza nel combattimento.
-Lascio tutto a te..-
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Gli occhi color miele di Riza seguivano i movimenti nella casa con ansia crescente.
Un sentimento stranissimo che la ragazza non riusciva a identificare.
-Elizabeth...-
-Si?-Mosse la testa di scatto per seguire la testa incappucciata-..Mi dica signor Roy.-
-....L'amore è una cosa meravigliosa..-
COSA?
........................
Le dita di Havoc si strinsero sulla maglia di Felman-Vieni qui cretino!- sibilò strattonandolo con forza.
-Sotto Tenente Havoc??-
-Zitto animale!!! Secondo te per quale ragione mi sono messo questa maschera?-
-Mi perdoni signore!- Era in quei casi che il maresciallo Falman avvertiva il peso della sua inesperienza militare a dispetto del collega più giovane.
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-Che roba è quella cosa??-
Riza sgranò gli occhi e alzò appena la guancia dal fucile che stringeva fra le braccia. Non riusciva a credere a quello che stava vedendo! Co'era quella
cosa o persona o...
-Elizabeth?-
-Oh..Oh.. Sig. Roy nulla di cui preoccuparsi. E' entrato un cliente con dei pantaloni davvero buffi.-
Le sopracciglia del colonnello si aggrottarono leggermente.
-Problemi per la piccola Jacquiline??-
-Direi di ...NO!-
Roy drizzò il busto di scatto. Sentiva addosso gli occhi dei presenti, ma non poteva fare a meno di fremere.
Non aveva mai sentito Riza usare quel tono di voce.
Senza che potesse fare a meno il viso sorridente di Hughes gli sfrecciò davanti agli occhi.
-Eli..-
-Niente di preoccupante...-
-Jacqueline??-
-Sta bene.-
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Havoc scagliò la pistola inceppata contro il muro ringraziando mentalmente il bell'angelo che aveva vigliato su di lui nel momento del disastro.
-Se sopravvivo..- sussurrò-... Giuro che glie lo dico..-
Riza sospirò socchiudendo bonariamente gli occhi.Havoc stava guardando verso di lei.
-... Cos'è questa sensazione??- si disse sorridendo appena alla battuta di Mustang-.. Perchè mi fa così piacere sapere che mi sta guardando?-
Erano mesi che Riza se lo chiedeva. Fin da quando era sfumato il fidanzamento di Havoc con la piccola di casa Armstrong.Era scoppiata a ridere .. Tutti avevano pensato a causa della faccia sconvolta di Havoc
e non per la contentenza di sapere che il collega era rimasto single.
-Eli..-
-Si?-
-L'amore viene.. Ti prende.. E ti porta via..-
Che diavolo?? Ma perchè il colonnello continuava a parlare per indovinelli?
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Havoc alzò gli occhi alla torre senza sapere bene il motivo. Il misterioso aggressore...Il corpo di Barry se ne era andato, ma c'era qualcosa che non
andava..
-Felman..- sussurrò -Torna dentro..-
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-E' appena arrivato un cliente speciale..-
Riza si girò di scatto stringendo la presa attorno al fucile.
Uno..
Due..
Tre colpi..
-ODDIO....-
Roy scattò in piedi stringendo la presa sul telefono-Elizabeth che succede?-stridette.
-.....-
-Elizabeth!!!-
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Havoc saliva gli scalini a quattro a quattro.. La porta della torre era sparita ..Neanche si fosse liquefatta.
-Maledizione!!.
-ARGH!!!-
-NO!!!-gridò- Hawkeye... RIZA!!-
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Riza serrò le dita attorno al polso di Gluttony nella speranza di allentare la stretta attorno al suo collo.. La bocca aperta in cerca di aria e gli occhi socchiusi.
-Oddio mio aiuto...- gemette sentendo la bava colarle all'angolo della bocca.
-Adesso ti mangio!-
"
Fiocchi di neve
Candide ballerine..
Delicate e graziose...
Riza li osservava scivolare a terra, con le mani tese a raccoglierne il più possibile.
Nonostante il freddo pungente..
Nonostante le dita intirizzite...
Central City si stendeva ai suoi piedi come un gigante addormentato....Alla luce della luna le luminarie che adornavano le vie del paese facevano concorrenza alle stelle che brillavano nel cielo.
Uno spettacolo magnifico peccato che -..Fa freddo!!-
Il piccolo Balck Hayate con la candela al naso non potè che darle ragione.
Si strinse addosso il cappotto, maledicendosi per non aver comprato quel bel spolverino col cappuccio che aveva visto il giorno prima.
-Ectiù...Che freddo..-
-Ecco a lei...-
Qualcosa di caldo e profumato le scivolò sul capo. Com'era possibile?Non si era accorta della presenza di qualcun altro oltre a lei e al cane nel cortile militare..Improvvisamente spaventata alzò il viso stringendo le dita attorno ai lembi del prezioso omaggio.
-Havoc..-
Un sorriso gentile dietro una sigaretta fumata per metà- Non dovrebbe andare in giro sotto la neve tenente..Potrebbe venirle un malanno..-
Era la prima volta..
La prima volta che qualcuno si occupava di lei..
Nessuno..
Nessuno lo aveva mai fatto prima..
Neanche Mustang...
L'affetto che provava nei suoi riguardi era troppo contorto per poter essere espresso in un gesto così semplice.
-....Grazie Havoc..-"
Perchè?
Per quale ragione le veniva in mente quell'episodio?
Un gentilezza da parte di un collega..
Nulla di più....
Eppure quella sciarpa che lui non aveva più voluto indietro era diventato il suo capo d'abbigliamento preferito...
Per quale ragione adesso la stava fissando??
-Aiutami...-
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-Adesso ti mangio...-
L'asfissia incominciava a giocarle brutti scherzi.
Non riusciva a tenere più gli occhi aperti..
-Aiuto..-
Riza!!!
Gli occhi della ragazza divennero enormi sul viso arrossato.
-..Ha..HAVO.. Jean aiuto!!-
Il ragazzo rimase per un secondo interdetto.. Lo aveva chiamato per nome.. Per la prima volta da che si conoscevano.
Sfoderò la pistola che teneva legata alla cintura.
-NON ..- un colpo di tosse , un filo di bava e sangue-Le armi non servono!!-
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"Una fata fra i fiocchi di neve..
Gli occhi grigi di Havoc si erano spalancati.
Mai nella vita aveva visto nulla di più bello...
Un andatura da ballerina .. Delicata e graziosa..
Meravigliosi capelli biondi liberi sulle spalle..
-Che..Che bell.. Black Hayate?-
La bestiolina che scodinzolava accanto alla misteriosa apparizione era inconfondibile....
-Quindi quella..-
"Fa freddo..."
TENENTE HAWKEYE!!!
Era rimasto impietrito.. Mai nella vita si sarebbe mai aspettato di trovare affascinante quella donna manesca ch più di una volta lo aveva minacciato di morte.
ECTIU' !!!
...Le verrà un accidenti.. Senza pensarci si avvicinò alla ragazza che si stava stringendo nel cappotto e le appoggiò la sciarpa sui capelli bagnati.
L'espressione incredula che le aveva vista sul viso era stata impagabile..
E quel ringraziamento appena sussurrato lo aveva riscaldato come il fuoco"
Dopo un paio di volte che aveva tentato di restituirgliela..
Glie l'aveva vista sempre addosso..
La sua sciarpa.
Legata alla borsa..
Sui capelli per ripararsi dal vento..
Sotto la testa come cuscino durante le numerose trasferte..
Chissà che significava..
-Riza..Riza andrà tutto bene.. Sta tranquilla!!-
Havoc fece un passo verso l'homunculus e questo sporse il braccio che teneva Riza fuori dalla finestra.
-Calmo ragioniamo.-
-Adesso la butto di sotto....
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Quello è il tenente..
Il sergente maggiore Kain Fury andò verso la finestra della sua postanzione travolgendo le attrezzature e il piccolo Black Hayate.
-TENENTE!!-
La ragazza si dibatteva furiosamente, agitando i piedi.La bocca e il naso pieni di sangue e bava.
-Sergente Maggiore prenda un fucile e spari!!!-gemette la donna riconoscendolo a malappena. Non lo avrebbe ucciso, ma almeno l'avrebbe lasciata andare e lei avrebbe potuto sperare di aggrapparsi a qualcosa
per evitare di cadere.
-Si tenente!!!-
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Fu questione di pochi secondi. Nonostante l'apparenza Fury era un ottimo tiratore. Imbracciò il fucile e pregando di non sbagliare per il panico
fece fuoco.
-Oddio!!!!!-
Felman che era uscito sulla terrazza abbassò il viso di scatto , Breda che aveva assistito alla scena da un altra postanzione chiuse gli
occhi.
Tutti e tre avevano gridato nel momento stesso in cui Glattony si era allontananto da Hawkeye lasciandola cadere.
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Presa!!
Riza socchiuse gli occhi riconoscendo le dita che le stringevano con forza il polso.
-JEAN!!-
-Tranquilla!! Tranquilla..Ti tengo..-
Non sapeva neanche lui come c'era riuscito. Non appena aveva sentito le parole di Riza dirette a Fury aveva immaginato uno scenario simile e si era avventato su Glattony riuscendo ad afferrare il braccio della donna prima
che precipitasse nel vuoto.
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-Sei grande HAVOC!!!-
Roy scese dalla macchina con un salto agitando i pugni in direzione del suo sottoposto.
-Troppo bravo!!-
Fury si lasciò cadere in ginocchio accanto al cagnolino che lo seguiva come un ombra.
-Ottimo lavoro mr.sigaretta- concordò 66 poggiando una mano su una mano sulla spalla di un ammutolito Felman.
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Nel giro di pochi secondi Riza fu trascinata dentro. Cadde su un ansante Havoc che senza rendersene conto la strinse a sè con forza.
-Oddio mio..-mormorò la donnna passando una sul viso sporco e appiccicaticcio.
-Sei credente?-
-Da oggi si...-
Il ragazzo si liberò della maschera con un gesto un po' troppo brusco. Faticava a respirare sotto di essa e l'odore che avvertiva in quel momento era troppo buono per poterlo sprecare.
Dal canto suo Riza aveva recuperato un po' di lucidità e si era resa conto di essere seduta fra le gambe di Havoc e che il rumore che sentiva nelle orecchie era il tonfo irregolare del suo cuore.
Una parte di lei avrebbe voluto allontanarlo di scatto scaricandogli addosso l' intero caricatore della sua 38... Un altra invece molto meno razionale
si ritrovò a poggiare il viso contro quell'ampio petto in cerca di un po'
di calore.
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-Che carini!!- esclamò Breda con i lucciconi agli occhi.
-Beati loro..- fece eco Felman che intanto aveva ritrovato il dono della parola.
-..Sono proprio una bella coppia..- concluse Fury con il piccolo BlackHayate appollagliato sul capo.
I tre soldati erano accucciati dietro la porta socchiusa della sala dove si trovavano Havoc e Hawkeye.
-Ragazzi..-
Nessuna risposta.
-RAGAZZI!!-
L'aria attorno ai tre prese a crepitare come se fosse stata elettrica. I tre ufficiali si volsero con foga e quello che videro li terrorizzò a morte. Mustang con la mano destra coperta dal suo guanto speciale li stava fissando con un espressione sadicamente perversa dipinta sul viso.
-..Se li disturbate giuro che vi trasformo in fiaccole..-
-Signore??-
-1... 2... -
-AEGH!!!-
Rimasto solo lanciò un occhiata a quel poco che si riusciva a vedere dei due ragazzi e sorrise.. Un sorriso dolcissimo che poche persone al mondo avevano
avuto il privilegio di vedere.
-Sono davvero felice per te Elizabeth.-
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Sono un uomo morto..
Havoc si era finalmente reso conto della posizione ecquivoca in cui aveva imprigionato il tenente.
Non appena si riprende mi spara...
-Sei ferito?-
Come??
La vide spostarsi un po'.Un espressione preoccupata dipinta sul bel viso rotondo-Questo sangue non è mio.-disse mostrandogli l'avambraccio.
Il ragazzo si passò una mano sulla pancia. Doveva essersi ferito quando si era buttato per terra per prenderla al volo. Una lacerazione insignificante
Scosse la testa tranquillo.
-Non è nulla.-
-No aspetta..-
Costrinse Havoc ha sollevare la maglia e usando la sciarpa come una benda la strinse attorno alla ferita.
-... Così si rovina.-
-Fa niente..- Riza alzò gli occhi sul viso di Jean e sorrise-..Devo dirti che mi piace molto la sciarpa che indossi ultimamente.-
Sul viso del sotto tenente si dipinse un espressione incredula che poi scivolò nell'imbarazzato.
-Considerala già tua..-
Finito!!!
Paring assurdo lo ammetto, ma amo questi due personaggi alla follia...
Havoc è un gran figo (>///<) e trovo Riza adorabile per questa ragione mi è
venuto naturale fare una fic su di loro...
Aspetto i vostri commenti anche del tipo "Emile non dimenticare più la tua dose giornaliera di psico-farmaci"...non sono permalosa fatevi sotto!!!
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