1 ADDIO SOGNI
- Capitolo 1° -
1 capitolo addio sogni
Flash back:
Una ragazza era in una sala d’attesa stava aspettando che la chiamassero….Era una ragazza sui 15 anni alta con i capelli color dell’ebano che ricadevano morbidi sulla vita, gli occhi di un nocciola cosi caldo da far pensare che sia cioccolato caldo e si poteva dire che era una ragazza che aveva tutte le forme al loro posto . Stava aspettando di essere chiamata per andare a esibirsi con il suo numero sui pattini da ghiaccio….è si lei era una pattinatrice, continuava a guardare l’ora stava aspettando anche una persona ma non sapeva che le persone che stava aspettando nn sarebbero mai arrivate, tutto ad un tratto la porta si apri e apparve una signora..
Sign:”Tocca a…….Kagome Higurashi..” disse la donna .
La ragazza si alzò e la seguì, entrò nella pista e cominciò la musica e partì…fece tutto perfetto da i salti alle piroette, tutto perfetto la giuria era tutta contenta di vedere una ragazza, che dava tutta se stessa per ballare su quel ghiaccio. La musica fini cosi lei usci quando arrivo nella stava dove era prima c’era una persona in più era un signore con la divisa, era un poliziotto.
PO:”è lei la signorina Higurashi?” la ragazza fece un si con il capo il signore la prese e la portò fuori e gli disse PO:”Mi dispiace informarla ma suo fratello e sua madre, sono morti in un incidente stradale…Abbiamo chiamato i vostri nonni e hanno detto che dovreste raggiungere a Tokio da loro…”Kagome lo guardò e dal suo viso cominciarono a scendere copiose lacrime…..
Il poliziotto si offri a portarla a Tokio dai suoi nonni cosi gli fece prendere le cose più utili e partirono per Tokio…….Arrivò a Tokio che stava ancora piangendo, vide i suoi nonni..
Fine flash back
Adesso stava entrando nella villa dei nonni era un tempio scintoista, i suoi nonni la strinsero forte dicendole di farsi coraggio. Cosi la fecero entrare gli fecero vedere la sua camera e vide che c’era più della metà delle cose e soprattutto c’erano i suoi pattini, gli prese e gli mise in una scatole e li cacciò nell’armadio non gli avrebbe mai più voluti vedere. Guardò la camera era di un color rosa pallido, con l’armadio di legno di ciliegio li ci mise tutti i suoi vestiti che si era portata. In mezzo alla stanza c’era il letto era molto grande molto carino aveva le coperte con su i gatti e poi c’erano dei quadri che raffiguravano vari paesaggi si mise sul comodino una foto, che ritraeva sua mamma, suo fratello e lei insieme. La stanza era molto più grande di quella che aveva a Tokinawa però capi che adesso doveva farci l’abitudine, andò verso la finestra e vide che aveva davanti un'altra villetta però nella finestra accanto non c’era nessuno, però non sapeva di essere osservata infatti dall’altra parte c’era un ragazzo che vedendo quella figura si mise a guardarla squadrandola, per vedere chi era ma non riconoscendola capì che forse era la nipote di quei vecchi signori che aveva di fianco a lui, vedeva pero che in quella ragazza nei suoi occhi c’era un infinita tristezza e non capiva come mai si giro un attimo e quando tornò a guardare la finestra lei non c’era più.
La ragazza si era tolta perché sua nonna l’aveva chiamata dicendole che aveva una sorpresa per lei, quando vide la sorpresa fece un lieve sorriso era un gattino, un cucciolo, era rossiccio aveva un pelo fantastico decise di chiamarlo “red” che voleva dire rosso come il pelo del gatto felice lo portò in camera sua e poi si addormentò, era tardi aveva cenato e poi era andata a dormire pensando che l’indomani sarebbe andata a scuola, già la sua nuova scuola pensava se era come la sua se si sarebbe trovata bene, era questi i pensieri con cui la ragazza si addormentò anche se dai sui occhi cadde una piccola lacrima, che solo chi sapeva cosa era successo avrebbe capito il perché…..
Allora vi è piaciuta come primo capitolo???????Vorrei tanti commenti please sono solo all’inizio ciao baci keiko chan
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