CAPITOLO UNICO
- Capitolo 1° -
OMG =___= fa cagare.. Questa cosa l'avevo scritta un bel po' di tempo fa, e visto che non avevo niente da fare ho deciso di pubblicarla (potevi risparmiartela =__= ndtutti)
Bah ditemi che ne pensate.. Ci vediamo in fondo alla fic (per chi ci arriva XD)
oOoOoOo
Si era alzato all'alba, come ogni mattina. Aveva camminato per le strade deserte del villaggio, ed il suo sguardo aveva incontrato quello di un gatto nero, unico spettatore di quella specie di rituale che si ripeteva ormai da tredici anni. Si era allontanato dalla strada principale, aveva percorso quel piccolo sentiero in terra battuta ed era arrivato in quel solito spiazzo in mezzo agli alberi. Il sole si era appena svegliato, e penetrava fra le foglie facendo brillare le ultime gocce di rugiada sul terreno ancora umido. Sembrò esitare un attimo, come se per paura che i suoi passi potessero disturbare il sonno di qualcuno, poi si avvicinò alla lastra di pietra e si inginocchiò.
"Eccomi qui"
Il solito buongiorno, da tredici anni.
"Oggi è una giornata particolare"
Il suo solito sorriso, con quel po' di malizia tipico di chi sa che la sta combinando grossa.
"Ho intenzione di iscrivere i miei allievi all'esame per diventare Chunin"
Un alito di vento gli scompiglia il ciuffo, ma lui rimane a fissare impassibile la lapide.
"So che non sei d'accordo, che credi che sia troppo presto.. Ma ricordati che c'è un Uchiha nel mio gruppo"
C'è un certo orgoglio in questa frase.
"Naruto ne sarà entusiasta.."
Ride.
"Sakura invece sarà preoccupata di non farcela"
Una breve pausa, ed i suoi occhi cambiano espressione. C'è dolcezza in quello sguardo, e tristezza allo stesso tempo.
"Sai.. Quando li guardo mi sembra di rivedere noi, quando eravamo solo dei ragazzini. Si, lo so che non è da me fare il nostalgico.. Ma Naruto ti somiglia molto. E' impulsivo, ed anche stupido certe volte, proprio come lo eri tu"
Ride ancora.
Ma stavolta c'è amarezza in quella risata.
"Ma ama i suoi compagni, tanto da essere pronto a sacrificare la propria vita per loro.."
Si ferma, perchè certe volte finire una frase può fare davvero troppo male.
Ma lui non è un vigliacco.
"..proprio come hai fatto tu"
Lui conosce il dolore, quello radicato in profondità.
Quella sofferenza che ti pesa sul cuore, che minaccia di rompertelo in mille pezzi.
"Sai, Uchiha, certe ferite sembrano proprio non voler guarire..
Ci sono troppe cose che il tempo non riesce a cancellare.
Troppe cose che uno non riesce a lasciarsi alle spalle"
Appoggia una mano sulla pietra fredda.
"Non sai per quanto tempo ho cercato di convincermi che quello che è successo non fosse vero, che fosse soltanto un incubo dal quale mi sarei svegliato presto"
La stessa mano scivola su quei caratteri incisi. Obito Uchiha.
"Il dolore però è fin troppo reale"
E si stringe in un pugno pieno di rabbia e rimorso.
"E questa dannata lapide, è tutto quello che mi è rimasto"
Silenzio.
"Tutto quello che prova la tua esistenza in questo mondo"
La voce è solo un sussurro trasportato dal vento.
"Se solo fossi stato più attento"
Chiude gli occhi. Gli sembra quasi di averlo davanti agli occhi.
Un'immagine chiara, nitida.
Quel volto, quell'espressione sogghignante da sbruffone che un tempo gli dava tanto sui nervi.
Adesso però, farebbe qualsiasi cosa pur di poterla rivedere.
Almeno una volta.
Una volta soltanto, per chiedergli scusa.
oOoOoOo
O___O è davvero.. come dire.. oscena! E Kakashi è così dannatamente OOC =__= Vabbè, i commenti sono graditi! E se volete fare un salto a vedere il mio blog ^^ vi riscrivo l'indirizzo: "http://www.selychan.splinder.com"
Gaara: la pubblicità è l'anima del commercio, eh? -.-'
Selychan: XD bravo cucciolo, hai imparato! vi aspetto! baciotti ^*^
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