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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Naruto
Titolo Fanfic: IL NINJA DELL'APOCALISSE
Genere: Romantico, Azione, Drammatico, Avventura
Rating: Per Tutte le età
Avviso: Spoiler
Autore: dark-shiva galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 24/02/2007 15:45:05 (ultimo inserimento: 11/03/07)

La vendetta e la disperazione portano un uomo ad essere un mostro...
 
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L'ARRIVO
- Capitolo 1° -

Capitolo I: L'arrivo

<<Anime mpregnate di terra corrotta
Domatori dei cieli, purificatori del flusso che riporta al fato
ultimo. Eccoli li i vassalli dell'oscurità.>>
Dtt. Lucrecia Crescent



-Ho fallito- bisbigliai.
Il cespuglio dietro di me si mosse, la paura mi pervase, sarei morta
e ne ero sicura, la pioggia mi picchiettava lentamente sulla faccia.
La mia mano tentava di tenere a freno il sangue che mi usciva dal fianco
destro, il mio respiro si fece sottile, i miei occhi si spostavano frenetici
rivolti verso il cespuglio. Essere un ninja significava quello? Perdere la vita
solo perchè uno stupido ha deciso che devi morire, no non sarei morta ne li ne in
quel momento e guai a chi avesse affermato il contrario.
Il mio nemico era un ninja del villaggio del fuoco esperto nelle arti illusorie
anche se ero sicura che avrebbe azzardato un combattimento corpo a corpo
ma io non ero della stessa idea le mie condizioni fisiche non mi permettevano
movimenti veloci, maledizione mi sentivo così debole.
Il ninja mi lanciò un kunai, mi spostai ma inciampai e caddì all'indietro,
Il ninja del fuoco era su di me, il suo Kunai puntato al mio collo.
-Muori, così è stato deciso...-
I miei occhi divennero fessure e poi si chiusero totalmente.
--

Il nulla mi circondava mentre camminavo verso la morte,
però devo dire cher era piacevole! Sentivo un leggero calore un fruscio piacevole
poi mi accorgo che qualcuno sta parlando mi volto ma non vedo nessuno, la voce si fa sempre più forte,
più forte, più forte. Mi tappo le orecchie, urlo, apro gli occhi e torno alla realtà.

--
Sono in un'ospedale o così pare il fruscio che sentivo era degli alberi e le urla...
Mi ritrovo davanti un ragazzino biondo sui dodic'anni e un uomo dai capelli argentei
che teneva una maschera su metà volto, un jonin pensai guardandolo.
-Naruto, ti avevo detto di non urlare
Sbuffò il Sensei.
-Ma Sensei non si sveliava!
sbottò il biondino.
Li squadro.
Un idiota e un intelligente eccole le mie prime impressioni.
il biondino di nome Naruto si volta verso di me.
-Come ti chiami?
Non risposi, anche perchè non sapere dove ero non mi metteva sicurezza. E se ero nel territorio nemico?
Lui ripetè la domanda e io risposi con un altra domanda.
-Dove sono?
Mi guardò male, io mi voltai verso il jonin che ci osservava con l'occhio non coperto dal coprironte.
-Sei nel villaggio segreto della foglia: Konoha.
Konoha? L'avevo ià sentita, non era nostra nemica no... anzi era nostra alleata contro il villaggio del fuoco.
-Ora dicci chi sei...
disse il jonin.
Per qualche secondo lo ignorai guardandomi, ero tutta fasciata e con ogni movimento che facevo sentivo
una fitta lacinante al fianco che fino a qualche secondo prima non percepivo neanche. Riportai la mia
attenzione ai due individui.
-Il mio nome è Shiva Glacius e provengo dal paese dei ghiacci...
Il jonin mi osservò.
- E' piuttosto lontano... come ci sei arrivata qui?
Stava andando oltre, quello era un vero e propio interogatorio.
-Scappavo...io come ci sono arrivata a KOnoha non ricordo di essere entrata in città!
Mi sembrava la risposta giusta, molto vaga ma giusta.
Questa volta parlò il biondino: naruto.
-Ti abbiamo salvato da un ninja quindi dì grazie!
Mi guardò fiero.
-Si ma grazie a chi lo dovrei dire?
-Il mio nome è Naruto Uzumaki e sarò il prossimo Hokaghe di Konoha e lui è il mio sensei Hatake
kakashi...
Hatake Kakashi il famoso copia-ninja.
-Grazie...
Il biondino mi fece un ampio sorriso quando nella stanza entrò un ragazzo moro, freddo distante, occhi gelidi
e comportamento fiero.
-Sensei...
Guardai il simbolo sulla sua maglietta: un ventaglio.
-ci doveva allenare stamattina...
-Si scusa Sasuke!
Si giustificò il Jonin.
Una fitta lacinante mi paralizzò, iniziai a tremare furiosamente sentii le infermiere dire ai tre di uscire
dalla stanza. una donna bionda si avvicinò a me e poi... poi caddi nel buio, un nero, profondo, impenetrabile buio .
Mi sentivo oppressa da quell'interminabile oscurità e così decisi di fare qualcosa incomincia a urlare dentro di me, il dolore mano a mano diminuiva
e pensai per un momento che fosse grazie alla mia ribbellione spirituale. Invece no qualcuno che portava il nome del "Tsunade" mi curò.
gliene fui eternamente grata.

Continua...


Spero vi sia piaciuta ^^
ci saranno altri personaggi inventati ma nn vi preoccupate nn storpierò del tutto Naruto
cmq COMMENTATE ^^
 
Continua nel capitolo:


 
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