IL NUOVO ARRIVATO! SIGNOR SI!
- Capitolo 1° -
Attenzione:allora a me Tamama con Keroro non và proprio giù! Come cavolo fa ad avere una cotta per quel mostriciattolo –che fra l’altro mi piace- perciò, boh, mi sono inventata qualcuno di diverso XD
Vi lascio alla breve storiella, senza pretese ^-^
Il nuovo arrivato! Signor si!
In camera sua il piccolo Tamama era indaffarato come al solito nella sua attività preferita, cioè il consumo di dolci, dolci alla fragola, alla panna, al cioccolato e perfino certe squisitezze che sul mercato non era possibile trovare e tutto il merito andava alla sua padroncina Momoka.
Si credeva proprio fortunato ad abitare qua!
Ma ecco che improvvisamente qualcuno irruppe precipitosamente nella stanza, era il suo generale Keroro.
Ke:soldato semplice Tamama sono venuto qua per dirle che
Ta:CHE MI AMA OLTRE L'INFINTO E OLTRE, CHE CI SPOSEREMO E' AVREMO FIGLI IN ABBONDANZA, CHE VIVREMO FELICE E CONTENTI FINCHE MORTE NON CI SEPARI?
Ke:no, soldato semplice Tamama, sono venuto per dirle e mostrarle che ho comprato un nuovo modellino di Gundam! KeroKero.
La rana verde fiera di se stessa si gongolava con un sorriso a trentadue denti, senza notare lo sguardo del sottoposto da prima deluso, poi furioso e che preparava il suo attacco.
Ta:SFERA DEL RANCORE!
Ke:KeroKero?
Il capitano fu travolto in pieno dal potente dal colpo e catapultato lontano, fino all'uscita dalla casa.
Ke:ma cosò fatto?
Disse prima di svenire.
Il maggiordomo raccolse i resti del ranocchio e li buttò nel cestino dei rifiuti (il cestino naturalmente era grande come una baita di montagna).
Keroro una volta ripresosi dall'esperienza decise di tornare a casa Hinata, lasciando tempo a Tamama di rilassarsi.
Una volta rientrato
Na:dove sei stato brutto ranocchio?
Ke:a casa di Tamama.
Na:ma puzzi come un ammasso di rifiuti! Vai subito a farti un bagno!
Ke:ma
Giroro gli puntò alla gola una pistola laser special 4V20 con proiettili in piombo capaci di perforare una parete di acciaio spessa un metro.
Gi:osi disubbidire a un ordine di lady Natsumi?
Na:VAI SUBITO!
Ke:va bene, KeroKero, KeroKero, KeroKero...
E mentre Keroro si faceva il bagno, nel cielo qualcosa di rosso si stava avvicinando alla terra, più precisamente al Giappone, era di colore rosso con striature arancioni, viaggiava sempre più veloce e presto si sarebbe schiantato sul territorio asiatico.
Nel frattempo nella sua stanza la rana blu piangeva disperato, possibile che il suo amato sergente non lo capisse almeno un pò? Possibile che non provasse nulla di quello che provava lui? Possibile che il suo amore non potesse essere mai ricambiato?
Gli veniva da piangere e da distruggere ogni cosa intorno a lui!
E la colpa era solo di Angol Moi!
Ma non era cosi dopotutto, cosa centrava quella dolce ragazza aliena? Il suo unico obiettivo era distruggere la terra, solo in seguito si era innamorata del superiore.
Gli veniva da piangere.
Un boato si propagò per tutta la casa, ma il rumore improvviso proveniva da fuori, Tamama era indubbio se era il caso di andare a controllare o fare finta di nulla visto che forse poteva essere Giroro che si allenava nei dintorni.
Mo:Tamama cosa sta succedendo?
Ta:non lo sò.
Rispose quando vide la ragazzina entrare nella camera.
Mo:non credi che dovresti andare a guardare?
Ta:no.
Mo:come?
Tamama si rese conto troppo tardi di aver dato la risposta sbagliata, la ragazza da prima calma, si infuriò, gli occhi si fecero cattivi, la sua forza fisica aumento adismisura e afferrò la rana per la gola dopo di chè la scagliò con tutta la sua forza attraverso la grande finestra chiusa fino a che non arrivò nel bel mezzo del bosco che circondava la tenuta.
Ta:ma che antipatica trattarmi cosi!
La ranocchia per fortuna non si era fatta nulla, perchè era atterrata proprio su un cespuglio rigoglioso.
"Vuoi una mano per scendere?"
Ta:oh si grazie!
"Prego!"
Ta:... Si ma tu chi sei?
Guardò la persona che aveva di fronte.
Ma non era una persona, era una rana come lui, un membro della sua stessa specie!
Ha:mi chiamo Hashiro, ma se vuoi mi puoi chiamare solo Hashi.
Una rana di colore arancione, con gli occhi verdi, portava calato in testa un cappello da baseball anch'esso verde e da sotto spuntava un ciuffo di capelli argentati e doveva avere circa la sua età a giudicare dall'aspetto, forse giusto un pò più grande.
Ta:va bene Hashi, grazie ancora.
Lo straniero lo aiutò a rimettersi in piedi.
Ta:ma sei stato tu prima a fare tutto quel rumore?
Ha:si, stavo atterrando e ho trovato un pò di disagio, mi scuso se ti ho fatto agitare inutilmente.
Tamama pensava che il nuovo venuto era proprio gentile ed educato, lo avrebbe prensentato il giorno dopo ai suoi compagni di plotone.
Ta:oh non importa, non fa niente! Ci sono abituato, mi capita di tutto ormai!
Ha:sei simpatico lo sai?
Ta:eh eh. Ti va di venire ad abitare dove vivo io? E' una villa immensa di proprietà di una terrestre ricchissima!
Ha:se non disturbo si, con piacere, con te non mi annoierò di certo!
E cosi Tamama condusse il suo nuovo amico a casa, in camera sua dove l'attendeva Momoka.
Mo:vedo che sei tornato! Ma lui chi è?
Ta:è un Keroniano.
Mo:l'avevo notato, intendevo come si chiama e
Ha:mi chiamo Hashiro, sono arrivato da poco sul vostro pianeta.
Mo:e dove hai intenzione di abitare?
Ta:l'avevo invitato qui da noi, non è un problema vero?
Mo:no qui c'è spazio in abbondanza, ti darò la camera affianco.
Ha:a dir la verità preferirei restare in camera con Tamama.
Mo:va bene anche cosi! Adesso vi lascio perchè è tardi e devo andare a dormire, buonanotte.
La ragazza li saluto prima di dileguarsi velocemente.
Tamama rimase solo con Hashiro.
Ta:andiamo anche noi a dormire?
Ha:possiamo addormentarci tenendo la televisione accesa?
Ta:ma certo, ma come mai?
Ha:non riesco ad addormentarmi se non c'è qualcosa a fare da sottofondo.
Ta:anche per me è lo stesso!
Le due rane si accomodarono sull'enorme letto sotto le coperte, la rana blu accese col telecomando la televisione e guardarono un programma comico finche non si addormentaro cotti di risate e di sonno.
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