SOTTO L'ALBERO DELLA MENOA
- Capitolo 1° -
Salve gente!!!!
dopo mesi di quiescienza la mia mente è tornata al trambusto delle fanfic... Non c'è niente di meglio k scrivere una bella storia romantica alla fine di una giornata di studio...
Ora, visto che ho letto eragon e eldest e mi sn rimasti impressi nella mente più che mai, ecco la mia fan fiction su Eragon e Arya prima dell'agaeti blodrhen, infatti nn mi è piaciuto il rifiuto di Arya verso Eragon e perciò ho modificato la storia in una versione più happy end... ^^
nn mi resta k dirvi BUONA LETTURA E COMMENTATE NUMEROSIIIIIIIIII
Ilarya ^^
Mi ha veramente sorpreso il tuo invito all'albero della Menoa, mi ha fatto un piacere immenso... per stare da solo con te, sotto l'albero, al chiaro di luna... la mia immaginazione mi fa vedere cose incredibili, ma forse proibite per me...
Ora siamo qui, e Saphira non è voluta venire, penso che abbia capito che era meglio lasciarci sol,... quella dragonessa perspicace...
Preso dall'euforia di stare solo con te, ti accarezzo, la mia mano indomabile moriva dalla voglia di poter toccare la tua pelle vellutata a cui è impossibile resistere...
Come sei bella... te l'ho mai detto?
Si, un milione di volte e te mai che mi prendi sul serio...
Mi sorridi.
Le tue labbra rosee si distendono delicate, in un sorriso.
Tutto per me, solo per me, il primo vero sorriso che mi riservi.
Ti amo... questo non te l'ho mai detto mi sa, vero?
Ma che importa? Tu lo avrai capito ormai...
La cosa che più conta è che adesso ci siamo noi due, solo io e te.
Sospiri. Chissà a cosa pensi?!
Vorrei chiedertelo, ma non ho voglia di parlare, non voglio invadere la tua intimità, i tuoi pensieri...
Mi basta solo la tua presenza, il tuo sorriso, i tuoi occhi, il tuo profumo inebriante...
Mi basti tu in poche parole.
Abbassi un attimo gli occhi e poi li rialzi, mi guardi.
Non posso fare a meno di sorriderti... stare con te mi fa star bene.
Non è colpa mia... sei te la causa di tutto ciò...
- Guarda Eragon... -
La tua voce è così delicata, lieve, dolce e melodiosa... sembri un sogno Arya.
Il mio, sogno... il mio magnifico sogno...
Con un dito mi indichi le stelle.
- Sono belle, vero? - , mi chiedi.
Io annuisco.
Si, hai ragione sono belle ma... tu lo sei ancora di più, vorrei dirti.
Un lieve venticello ti accarezza i capelli lunghi e corvini, li scompiglia leggermente ma tu sembri non farci caso.
Hai ragione. Va benissimo così... sei stupenda lo stesso per me.
Ti lasci andare. Poggi la testa sulla mia spalla.
Sorrido.
Sto davvero bene così... mi sembra che una parte di me che non sapevo di avere si sia unita alla mia mente, una parte che prima mi mancava e che ora mi fa sentire completo in tutti i sensi...
Resti così per un po', con gli occhi leggermente abbassati e le labbra socchiuse.
Come sei bella...
Basta. Non resisto più...
Sollevi il volto. Mi guardi e poi ti avvicini lentamente verso me...
Vuoi provocarmi, eh?
Sei come un diavoletto, una gran tentatrice...
Eh, ma se continui a guardarmi così non resisterò ancora per molto!
3... 2... 1... BASTA!
Avvicino il mio volto al tuo, facendo così unire le mie labbra alle tue.
Te l'ho detto che non avrei resistito... sono un Cavaliere ma non posso resisterti.
Le nostre entità si uniscono in un'unica cosa... io e te siamo una stessa cosa...
Non so quanto tempo passa sinceramente...sembra essersi fermato.
A malincuore ci dividiamo.
Sorridi. Sei ancora più bella adesso...
Non dici niente. Poggi di nuovo la testa sulla mia spalla.
Nella mia mente sento Saphira. Piccolo mio, sei diventato grande ora... Hai trovato il coraggio di fare quello per cui vivevi... sono orgogliosa di te, Eragon.
Sorrido ancora una volta... anche io sono orgoglioso di me stesso e dell'essermi avvicinato al mio sogno, ovvero te, Arya.
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