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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Libri e Film (da libri)
Dalla Serie: Harry Potter
Titolo Fanfic: IL FILO DEL DESTINO
Genere: Sentimentale, Romantico, Avventura
Rating: Per Tutte le età
Avviso: OOC, AU
Autore: urumina galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 19/02/2007 18:13:37 (ultimo inserimento: 07/02/08)

Herm scoprirà k la sua famiglia nn è qla k crede.Nuovi amori attendono i nstr eroi mentre lo scontro finale cn Voldemort si avvicina!! ^__^ baci....
 
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MA COSA DICI MALFOY!?!
- Capitolo 1° -

CIAOOOOOOOOOOOOOO!!!! SN NUOVA IN QUESTO SITO!!! hO LETTO MOLTE FANFICTION, MA SOLO ORA MI SONO DECISA A REGISTRARMI!!
ADORO HARRY POTTER E QUALSIASI ANIME GIAPPONESE!!!
SPERO CHE QUESTA MIA PRIMA FANFIC VI PIACCIA!!
SE VOLETE LASCIARMI UNA QUALCHE RECENSIONE, SIA ESSA POSITIVA O NEGATIVA, MI FAREBBE MOLTO PIACERE, COME SAREBBERO GRADITI CONSIGLI PER MIGLIORARE!
BUONA LETTURA!!^^

Una ragazza dai lunghi e ricci capelli castani, percorreva il corridoio della scuola a passo spedito. Lei, Hermione Jane Granger, era in ritardo alla prima lezione della giornata: Trasfigurazione con la professoressa McGranitt; e la colpa era tutta del più odioso, arrogante, e stronzo Serpeverde che ci fosse sulla faccia della Terra, colui che era stato soprannominato Re delle Serpi: l’insopportabile Draco Lucius Malfoy.
Fin dal loro primo incontro si erano odiati profondamente. Venivano da due mondi troppo diversi ed avevano ideali completamente opposti per riuscire ad andare d’accordo. Quando si rivolgevano la parola, era solo per insultarsi; alle volte anche pesantemente. Molti punti erano stati sottratti ad entrambe le Case, Grifondoro e Serpeverde, per colpa degli accesi battibecchi che vedevano coinvolti il Trio Miracoli, e il gruppo Malfoy.
Rendendosi conto di essere terribilmente in ritardo, la ragazza cominciò a correre, e in pochi minuti giunse di fronte alla porta dell’aula. Bussò, e dopo aver ricevuto un ‘Avanti’ in risposta, l’aprì.

-Signorina Granger, le sembra questa l’ora di arrivare a lezione?- l’accolse freddamente la professoressa.

Hermione arrossì leggermente, mortificata.

-Chiedo scusa per il mio ritardo...- mormorò flebilmente la giovane strega abbassando il viso. Sentì la McGranitt sospirare.

-Per questa volta lascerò correre Signorina Granger, ma la avverto, che non accada mai più. Ora vada a sedersi.-

La ragazza non se lo fece ripetere due volte. Velocemente corse a sedersi vicino ai suoi due migliori amici, che la guardavano come se fosse pazza. Appena si fu seduta, Ron la tartassò di domande.

-Herm, ti senti bene? Come mai sei arrivata in ritardo? E’ successo qualcosa?-

In risposta, la strega gli rivolse uno sguardo fiammeggiante, ancora irritata per via dello sgradito incontro fatto poco prima. Ci mancava solo l’amico a romperle le scatole!! Dopo aver mormorato un ‘Ne parliamo più tardi’ ai ragazzi, prese pergamena e piuma e cominciò a prendere appunti, ascoltando attentamente la lezione.

***
-‘Mione, oggi mi sembri un po’...nervosa. Che ti prende?- chiese Ronald Bilius Weasley alla migliore amica, la quale sbuffò sonoramente, introducendo un po’ di puré di patate in bocca.

In quel momento si trovavano nella Sala Grande, gustandosi il pranzo dopo la dura giornata di studio.

-Non ho niente, a parte il fatto che sono arrivata tardi ad una lezione, per colpa di quell’idiota di Malferret.- disse, con gli occhi che lanciavano saette al solo ricordo.

A quelle parole, Harry James Potter scoppiò a ridere, ricevendo così uno sguardo furente da parte della bella strega.

-Ci trovi qualcosa di divertente?!- sbottò irritata.

Harry scosse il capo, sapendo perfettamente che era meglio evitare di mettersi contro Hermione quando era arrabbiata, soprattutto dopo un incontro-scontro con Malfoy.
Poco dopo arrivò Ginny, accompagnata da Dean Thomas.
Il Bambino-Sopravvissuto quasi si strozzò col succo di zucca alla vista della giovane e bella Weasley al braccio del ragazzo. Cercò di non darlo a vedere, e per un attimo credette di esserci riuscito, ma la sua sicurezza vacillò quando vide che la rossa lo stava guardando ma, appena si accorse di essere stata scoperta, distolse lo sguardo, facendo finta di nulla.
Trascorsero il resto del pasto chiacchierando tranquillamente.
Quando ebbero finito, la prima ad alzarsi fu Hermione.

-Io vado in biblioteca per cominciare i compiti, cosa che dovreste fare anche voi.- disse rivolta a Harry e Ron.

Si era già allontanata di pochi passi quando Ginny la bloccò.

-Hey Herm! Aspettami! Vengo con te!- ed entrambe si avviarono lungo i corridoi tra i tavoli delle Case.
Il loro passaggio attirò lo sguardo di molti ragazzi. Ginny sembrò non farci caso; Hermione invece, si innervosì notevolmente. Riteneva fastidioso essere considerata per via del suo aspetto fisico e non per il suo carattere. La faceva sentire una bambola di bel aspetto senza un briciolo di cervello, anche se tutti sapevano che non era così. Infatti, le due ragazze erano le migliori del loro corso: la Granger del settimo, e la Weasley del sesto. Erano ammirate dalle ragazze perché intelligenti, coraggiose ed ottime streghe; e desiderate dai ragazzi per la loro innegabile bellezza.
Poco dopo erano fuori dalla Sala Grande.

-Herm, oggi ti vedo strana...- chiese Ginny all’amica mentre percorrevano il corridoio che portava alla biblioteca. Hermione sospirò, aspettandosi quella domanda.

-Non ti preoccupare Gin. Sto benissimo. Semplicemente ho avuto una discussione con Malferret.-

La rossa annuì, ormai conoscendo le reazioni della grifoncina agli scontri col bel serpeverde.

-Capisco...vedere Malfoy non fa mai tanto piacere.- commentò la Weasley. –Però...sei un po’ distratta. Come dire...pensierosa...-

-Beh...forse hai ragione. Gin, non è che in questi ultimi giorni sei andata a qualche festa?-

L’amica la guardò stranita, sorpresa dalla domanda. Hermione non si interessava mai ai party clandestini fatti dalle varie Case, ai quali spesso Ginny partecipava.

-No...è da un paio di mesi che non partecipo alle feste...in questo periodo non sono dell’umore. Perché me lo chiedi?-

-Niente di particolare....ma vedi...- e cominciò il racconto.

Hermione stava correndo per il corridoio, perché era in ritardo per la lezione. La sua corsa ebbe fine quando andò a sbattere contro qualcosa...o meglio qualcuno! Perse l’equilibrio, e finì a terra.

-Scusa, andavo di fretta e...- cominciò la grifona, ma si fermò quando vide contro chi era andata a sbattere.

“Dannazione!! Perché proprio lui!?! Non ho tempo da perdere discutendo!!” pensava la giovane strega mentre si alzava.

-Mezzosangue guarda dove metti i piedi, o non sai più come si cammina?- disse Malfoy con un ghigno.

Hermione gli rivolse un occhiataccia, che avrebbe incenerito anche un iceberg.

-Malferret non ho tempo da perdere con te, perciò togliti di mezzo!-

-Che c’è Granger? Sei in ritardo per la lezione?-

Hermione sbuffò furiosa.

-Non sono affari che ti riguardano Malfoy!-

-Beh mezzosangue...è normale svegliarsi tardi quando si va in giro per la scuola tutta la notte.-

La grifoncina rimase spiazzata da quell’affermazione.

-Che cazzo stai dicendo Malferret!?!-

-E’ inutile fingere Granger...ti ho vista molte volte in giro di notte...stai attenta. Qualche professore potrebbe vederti...- lasciò la frase in sospeso, sapendo che la giovane avrebbe capito la minaccia velata.

Hermione strinse le mani a pugno. Stava perdendo la pazienza.

-Malfoy, non so di cosa stai palando, ma non ti permetto di parlarmi in questo modo! Chi ti credi di essere!!?!!!- sbraitò furibonda.

Malfoy rimase impassibile di fronte alla sfuriata della ragazza.

-Granger, io sono un Purosangue, appartenente ad una delle famiglie più illustri del mondo magico. Tu invece,- fece una pausa, osservando Hermione dalla testa ai piedi –sei solo una sporca mezzosangue insignificante. Non dovresti neanche avere il diritto di respirare la mia stessa aria.- concluse con aria altezzosa, tipica di un Malfoy.

Hermione non riuscì più a trattenersi. Alzò un braccio e prima che il serpeverde potesse fare un qualche movimento, lo colpì sulla guancia, con un forte schiaffo.

-Ascoltami bene Malferret...- cominciò cercando di mantenere la calma e di non farsi sopraffare dalla rabbia –IO sono molto migliore di TE. Sei solo un povero idiota convinto di essere qualcuno, ma che in realtà non è nessuno. Non osare rivolgerti a me con quel aria di superiorità. Con me non attacca. Io me ne sbatto altamente del tuo sangue puro. Preferisco mille volte stare con un babbano o un mezzosangue, che stare con uno stronzo come te!!!!-

Detto questo, superò il ragazzo, il quale era rimasto immobile dal momento in cui le aveva dato lo schiaffo.


-Wow!! Hai dato uno schiaffo a Draco Malfoy!!?!!- chiese Gin, sorpresa, concluso il racconto.

Hermione sorrise.

-Ma certo! Non è la prima volta. Al terzo anno gli ho dato un pugno!!Non te lo ricordi?-

-Ah, è vero! Mi ero dimenticata!! Comunque...è strano che Malferret affermi di averti vista in giro per la scuola...di notte poi!! Chissà cosa si era fumato!!- disse la rossa, scoppiando poi a ridere.

Chiacchierando del più e del meno arrivarono in biblioteca.
Appena entrate si diressero nel reparto di Pozionistica, per prendere un libro che serviva ad Hermione, e poi cercarono un libro di erbologia per Ginny. Scelsero un tavolo libero vicino ad una finestra.
Cominciarono a fare i compiti, restando in silenzio, concentrate sul lavoro dal svolgere.
Fu Ginny, dopo un’ora, a parlare.

-Herm...posso farti una domanda?- disse, curiosamente rossa in volto.

La grifona del settimo alzò sull’amica uno sguardo interrogativo.

-Si Gin, dimmi pure...-

-Ecco...non è che...Harry...vedi...-

Hermione la guardò senza capire.

-Gin...si può sapere cosa mi devi chiedere!?!- sbuffò seccata. La infastidiva il fatto che uno non riuscisse a parlare chiaramente.

-Non è che Harry...ti ha detto qualcosa...su di me?- disse diventando del colore dei suoi capelli.

La Granger sorrise. Sapeva quanto Ginny fosse innamorata del bel Potter. Non poteva negare che l’amico fosse diventato un diciassettenne attraente. Il fisico, prima magro e denutrito, era diventato snello e slanciato, con i muscoli ben evidenziati grazie ai continui scontri con Voldemort e ai duri allenamenti cui si sottoponeva. I capelli neri sempre scompigliati coprivano i parte i suoi fantastici occhi del colore degli smeraldi. Inoltre, era un ragazzo dal cuore d’oro. Era gentile, sensibile e per niente arrogante, anche se a volte diventava irascibile, e non era facile trattare con lui.
Ginevra aveva subito provato un’attrazione verso di lui, che col passare del tempo si era trasformata in amore. La rossa aveva cercato di attirare in tutti i modi l’attenzione del bel moro, ma lui sembrava non accorgersene. Ma Hermione sapeva che non era del tutto indifferente alla giovane. Provava per lei un sentimento che andava ben oltre la semplice amicizia ma, forse, neanche lui se ne rendeva conto.

-Ginny, con me non parla di certe cose...si vergogna.- ma vedendo lo sguardo deluso dell’amica aggiunse –ma ho notato come ti ha guardato oggi...ti stava mangiando con gli occhi!- disse facendole l’occhiolino.

La Weasley sorrise felice.

-Anche a me era parso un po’ interessato...ma non volevo illudermi! Oh Herm!! Non sai come sono contenta!- disse abbracciandola.

-Sono felice per te Gin. Vedrai...se ne accorgerà presto! E poi...lui non sa che tu e Dean vi siete lasciati!-

Ginny la guardò sbalordita.

-Non glielo hai detto!?!- la mora scosse la testa. –‘Mione sei proprio un’amica!!-

-Potresti farlo un po’ ingelosire...non mi sembrava molto contento di vederti insieme a Thomas...- propose Hermione.

Gli occhi di Ginevra brillarono per la felicità.
Parlarono di Harry e di come conquistarlo per una mezz’ora, poi ripresero a svolgere i compiti.
Restarono in biblioteca fino a quando avvertirono i primi morsi della fame. Raccolsero tutti i libri che avevano usato, e poi uscirono, dirette alla Sala Grande, dove le aspettavano i loro amici.
Non sapevano però, di essere osservate da una giovane ragazza, che ben presto, avrebbe dato una svolta decisiva alla vita, non solo delle due grifondoro, ma anche a quella degli amici.


Continua...


ALLORA!?! CHE VE NE PARE DI QUESTO PRIMO CAPPY? SPERO VI SIA PIACIUTO!!
ASPETTO LE VOSTRE RECENSIONI ED I VOSTRI CONSIGLI!!
ALLA PROXIMA!!

BACIONI

urumina^^
 
Continua nel capitolo:


 
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