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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Naruto
Titolo Fanfic: IL TELEFONO SENZA FILI
Genere: Romantico, Comico, Parodia
Rating: Per Tutte le età
Avviso: One Shot, Shounen Ai
Autore: kokori-charmed galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 17/02/2007 07:41:38

Temari vuole dare a Gaara un'infanzia che lui non ha potuto vivere quando era bimbo... accadranno strane cose XD
 
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IL TELEFONO SENZA FILI
- Capitolo 1° -

TELEFONO SENZA FILI
Capitolo unico


Fanfic yaoi per il contest di ‘The Secret Castle of Naruto Yaoi’ (Forum su Naruto).
La fic è ambientata nel futuro: Sasuke (17 anni), Naruto (17 anni), Sakura (17 anni), Rock Lee (18 anni), Temari (20 anni) vive insieme a Kankuro (19 anni) e Gaara (16 anni)
Buona lettura ** kokori-charmed



“Mi stavo chiedendo..” disse un giorno Temari, in preda ad una delle sue crisi alla ‘non sono stata una buona sorella per Gaa’. “Tu li facevi dei giochi quando eri piccolo?”
“Che?” chiede lui, completamente preso alla sprovvista.
“Bhè.. io e Kankuro stavamo quasi tutto il giorno con papà, e dato che tu.. non godevi di una buona fama, mi chiedevo se giocassi con qualche tuo amico”
Che doveva rispondere? Che era un povero sfigato senza amici e che non aveva mai giocato con qualcuno?
“Sì…” mentì lui.
“Davvero??” che giochi faceva?
“Ehm.. saltavo nel cerchio di fuoco” improvvisò lui, cercando di ricordare qualche ‘attività’ che potesse assomigliare ad un gioco “Mentre papà mi frustava per farmi saltare..”
“C.. come?” a quanto pare, questa volta era lei quella sconvolta. “Intendevo cose come.. nascondino, prendersi, l’uomo ghiaccio... Al massimo scacchi”
“Oh.. mi pare di no” confessò infine il kazekage, dato che non gli rimaneva molto altro da dire.
Fu così che Temari si convinse: doveva far rivivere al quindicenne la sua ‘infanzia perduta’.

“Prima fase… dobbiamo chiamare i suoi amici!” affermò convinta la ragazza.
Quali erano i suoi amici? Questo proprio non lo sapeva, né glielo poteva chiedere, doveva essere una sorpresa.
“Non ne ha di amici” affermò schietto Kankuro, entrando all’improvviso nella stanza sorseggiando una tazza di caffè, con un’espressione in faccia del tipo ‘che credevi?’, resa più visibile dalla mancanza di trucco.
“Grazie, mi sei molto d’aiuto…”
“Prova con Lee, da un po’ di tempo quando sono in camera lo vedo entrare di nascosto dalla finestra”
“Cosa.. dalla finestra di Gaa?”
“No, entra nella MIA camera dalla MIA finestra. E poi mi dice ‘scusa ho sbagliato, è che hai le stesse tende che ci sono in camera di Gaara’ e poi esce e non so dove va, aru ja”
Usciva dalla porta o dalla finestra? “Dalla porta della stanza” affermò Kankuro.
“E poi dove andava?”
“Usciva dalla finestra di Gaara.. dopo un po’ di tempo…”
Temari fece un lungo sospiro, piuttosto inquietante “E.. Non ti è sembrato strano?!”
“Se Gaa si trova qualcuno con cui trascorrere il suo tempo libero meglio per lui no?”
Finì di bere il suo caffè, mentre la conversazione stava tornando lentamente al punto d’origine.
“Ok.. mettiamo Lee” Temari scrive velocemente il nome su un pezzo di carta, ormai rassegnata.
“E poi.. Naruto direi”
“Se mettiamo Naruto dobbiamo sorbirci anche quell’emoboy e Sakura aru ja”
Andava bene comunque? Andava bene.
Lei, Kankuro, Sakura, Sasuke, Lee, Naruto ed ovviamente Gaara. Potevano bastare.

“Seconda fase!”
“Che sarebbe?” chiese curioso il ragazzo, “Abbiamo fatto la lista, chiamato tutti, preparato da bere, sistemato il giardino, pulito la casa, portato a spasso il cane per poi accorgersi che era quello della signora Karino, e mi chiedo come abbiamo fatto a non accorgercene subito dato che non abbiamo un cane, ed infine ci siamo assicurati che tutti gli invitati arrivino prima di Gaara”
“Esatto, adesso dobbiamo aspettare! E’ questa la seconda fase”
“Manca solo la voglia ed è tutto pronto aru ja” disse ironicamente Kankuro. Sembrava il solo a trovare tutto questo una sciocchezza…
Fortunatamente, ben presto arrivarono tutti gli invitati.
“Eccoci, dattebayooooo!!”
“Arrivati!” Ecco la mia occasione per conquistare Sasuke! Giocheremo a mosca ceca, e mentre lui non mi vedrà io lo bacerò! WAHAHAHA è perfetto!
“…”
“Aaaaah!! Sìììì questo è il modo migliore per risvegliare il potere della giovinezza!”

“Terza fase!”
Non ci fu bisogno di spiegare di che cosa si trattasse la terza fase, dato che in quello stesso momento la porta si aprì.
“Che.. che succede?… Lee?” il kazekage guardò il diciottenne con aria confusa.
“Hai sentito? Ha detto Lee!! Ha visto solo Lee!!” Temari si voltò verso Kankuro con aria accusatoria. “Fratello menefreghista”
“Siamo qui per giocare dattebayoooooo!”
“Esatto Gaara!” Sasu è mioooooo
“….”
“Tua sorella ci ha invitato per fare dei giochet.. ehm, perché dice che vuole farti rivivere la tua infanzia in modo migliore” Lee sembrava piuttosto inquietato dallo sguardo fisso di Temari, che lo faceva sembrare un chissà quale essere strano, ma riuscì comunque a spiegare a Gaara la situazione.
“Non ha senso…”
Per alcuni la quarta fase consisteva nel convincere Gaara a fare quell’assurdità, oppure consisteva nel guardare Lee intensamente con aria accusatoria, preparare altri tre caffè per resistere a quella serata, tramare per conquistare un ragazzo, continuare a dire ‘dattebayoooooo’ oppure fare l’emoboy e stare ad ascoltare.

“Quarta fase!”
La quarta fase fu un vero e proprio disastro.
Prima, giocarono a nascondino: Naruto si offrì di contare, e fortunatamente riuscirono a farlo contare solo fino a 15. “1 dattebayoooo 2 dattebayoooo 3 dattebayoooo!...” Arrivato a 15 dattebayo, si girò, e si ritrovò di fronte ad un enorme mostro di sabbia. “Gaara ti ho visto dattebayo” con queste parole fece suscitare la sua rabbia: il mostro lo prese in mano, lo sollevò in aria quasi strozzandolo, mentre con la mano sinistra toccò il muro, emanando un forte “Taaaanaaaaa”
Per la vita di Naruto, decisero di cambiare gioco. Mosca ceca, aveva proposto Sakura. Andava bene agli altri? Andava bene. Andava bene anche se la mosca la faceva Sasuke? No, quello non andava bene. “Che vuoi dire lo sharingan?! Glieli stacchiamo gli occhi, voglio che bendate luiiii!! Luiii!!” Quando Sakura cominciò a strillare ad a inseguire l’emoboy con occhi da pervertita serial-killer, decisero di cambiare ancora.
“Giochiamo a prenderci!” già, quello non sembrava così pericoloso. A chi toccava prendere? A Gaara, questa volta. Tutti cominciarono a correre, il kazekage non fece nemmeno un passo, ma catturò gli altri con la sua sabbia, quasi strozzandoli. Tutti, apparte Lee, che aveva accuratamente risparmiato.
“Hai vistoooo? Non ha toccato Lee!!” fortunatamente, le urla di Temari, che sembrava di non preoccuparsi della sabbia, ma solo delle aspirazioni omosessuali del fratello, furono coperte da quelle di tutti gli altri.
“Aaaaaaahhhhhh dattebayooo”
“Lasciaci Gaara!!” lascia vivi solo me e Sasuke così staremo soli!
“Hai vinto Gaa.. aru ja”
“…!!”
“Adesso a chi tocca prendere di voi 5?”

Era ormai tarda sera, la luna già emanava una leggera luce nel cielo. E loro non avevano combinato niente, se non salvarsi la vita a vicenda.
“Ci sono!” disse infine Temari. “Un gioco in cui non si corre il rischio di essere stritolati o inseguiti da nessuno!”
“Il gioco del silenzio?” chiese ironico Kankuro “Ci batte l’emob.. ehm, Sasuke”
“Gioco del silenzio! Bello dattebayoooo!”
“No!! Il telefono senza fili!” Ci avevano mai giocato? Gaara sicuramente no, lei e Kankuro sì, Naruto e Sakura pure, Lee no ma sapeva come si giocava, Sasuke non lo sapranno mai.
In pochi minuti, riuscirono a formare una strana sagoma che non si poteva certo chiamare cerchio, ma ci assomigliava. Decisero di lasciare Gaara per ultimo, dato che era il compito più importante e più divertente.
Lee, che si ritrovò per primo, si fermò a pensare ad una frase. Si ricordò una cosa che gli aveva detto una volta Gai.. oppure un passante, non ricordava bene. Comunque, la sussurrò all’orecchio di Naruto. “se pensi una cosa dilla, se vuoi fare una cosa falla. ma non vivere di rimpianti!”.
“Se pensi a una cosa dilla, se vuoi fare una cosa falla. Ma non vivere di rimpianti dattebayoooo”
“Se pensi a una cosa dilla.. se vuoi fare una cosa falla.. ma non vivere nei rimpianti” Siiii mi autorizzano a mettermi con Sasuke!
“Se pensi a una cosa dilla.. se vuoi fare una cosa falla.. ma non fare troppi impianti” disse Temari, dando i primi segni del fatto che la frase stava cominciando a cambiare.
“Che significa, aru ja?” si sporse verso l’emoboy “Se pensi a una cosa dilla.. se vuoi fare una cosa falla.. ma non fare troppi impianti”
“…”
“C… cosa??” il kazekage rimase un po’ perplesso: adesso toccava a lui dire la frase, ad alta voce ed a tutti.
Si fermò un attimo a riflettere, non era certo un indovino, doveva solo affidarsi all’istinto. Quindi, si alzò e disse, con voce chiara ed alta, la prima cosa che gli venne in mente “Io amo Rocklee!”.
Quello che successe dopo fu un vero e proprio disastro: Lee corse verso Gaara urlando “Ooooooooh io non trovavo le parole giuste per dirtelo.. ti amo anch’io Gaaraaaaa!!” e si mise a baciarlo. Temari, dopo un periodo di semi-coma per la scoperta, si risvegliò vedendo i baci che il diciottenne dava a suo fratello, e cominciò a gridargli contro “Lontano da mio fratelloooo!”
“Oooooh com’è romantico dattebayooo!!” e, da questa atmosfera ‘romantica’, Sakura si lasciò un po’ troppo trasportare, e si mise a rincorrere l’emoboy, il quale scappò urlando nel suo solito modo “…!!!!!”. Perfino il cane della signora Karino si mise ad ululare, mentre la signora in persona uscì da casa con una mazza in mano, che puntò direttamente contro Kankuro “Tu hai provato a rubare Tommy!!”.
Ma quello che ci restò peggio fu proprio il piccolo kazekage, che rimasto sconvolto, non reagì nemmeno ai baci del suo ex-amante segreto, ora suo fidanzato ufficiale. “N.. non potevo dire.. ‘che bello quel pomodoro’? O… non conosco tua madre?”. Alcuni dicono che abbia mosso un sopracciglio nel sentire ululare Tommy, ma non è una notizia accertata.

Da quel giorno, Gaa e Lee diventarono ufficialmente fidanzati, Temari si trasformò in una sorella possessiva compulsiva, l’emoboy perse definitivamente la voce, Naruto diventò uno scrittore di romanzi illeggibili, Sakura una maniaca serial-killer, Orochimaru un ballerino di danza classica senza motivo, Kankuro, riuscito a fuggire dalle grinfie della Karino, rimase uguale identico a prima, aumentò solo il numero di ‘aru ja’ quotidiani.

 
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VOTO: (2 voti, 2 commenti)
 
COMMENTI:
Trovati 2 commenti
sabakunoroby - Voto: 05/08/08 18:26
MADOONNA KE RIDEREEE!!!MI DEVO TENERE LA PANCIA....OOOODDIOOOHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA....VERAMENTE MITIKA...TI SUPPLIKO, FANNE ALTRE KOSì...ORA VADO A LEGGERE La FF DI TUA SORELLA....HEHE...ILAKEY_CHAN....BACIOOOOOOOO!!!!!

PS:...ANKE IO HO FATTO UNA FF KUA...SI KIAMA...BASTA ANDARE A VEDERE IL MIO KONTATTO...SABAKUNOROBY!!!^^
BACIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
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aka-z - Voto: 05/05/08 20:08
ff spassosissima, mi sono sbellicata dalle risate! ahahha XDD soprattutto quando il mostro di sabbia urla "Taaaanaaa" e Naruto che dice dattebayo ogni dieci secondi, per non parlare dei vari giochi, uno più divertente dell'altro ahahahah. bravissima! bye-byeee
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