SPADE E CAVALIERI - Capitolo 1° -
Piccola premessa: questa poesia l'avevo già postata su un altro forum sotto un altro nick, ma son sempre io! :P E' la prima volta che scrivo una poesia, quindi non garantisco sulla qualità. Però qualcuno (forse per pietà :P) mi ha detto che è bella... Vediamo cosa ne pensate voi! Sono ben accette critiche di ogni tipo, mi raccomando! ^_*
Spade e Cavalieri
Schiena nuda, ferita, spezzata. Spada rossa, di sangue macchiata. Il colore cremisi della fredda lama Si mescola con il sangue di chi più non ama.
Oro lucente, oro riposto Ora la lama giace nascosta. Troppo dolore lei soffre, sopporta e racchiude Ma ancora un compito l’attende.
Il potere vestito d’umana sembianza, ormai il tuo tempo ha mutato sostanza. Il nero acciaio che tu comandi Altro non è che un insieme di inganni.
Una volta perduta, ora ritrovata La lama blu dev’essere sguainata. Giovane ancora, e libera e forte, Giunto il momento: o Gloria, o Morte.
I prati, la terra, i boschi da cui provieni, Racchiusi nell’acciaio che nella mano tieni. Chiave di speranza per un futuro auspicato, futuro troppo vicino per non essere afferrato. |
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