I CAPITOLO
- Capitolo 1° -
DOCTOR HOUSE-DOCTOR WILSON
I Capitolo
HOUSE
Un'altra giornata lavorativa è iniziata.. Che palle, spero tanto di non incrociare per strada la Caddi... Non vorrei mi assegnasse uno dei suoi casi strampalati e noiosi.. Lo sa che li odio, perciò me li affibia sempre.. Ma io non so, se gli interessano tanto perchè non li fa lei... Sono anche in ritardo.. Chi la sente. Non ho proprio voglia di avere un megafono parlante sempre addosso, e per punizione sarebbe pure capace di obbligarmi in quella mansione che tanto odio.. No, devo riuscire a scappare. Passerò dal retro. Almeno non la incontro
"House!"- o no, è lei.. Faccio finta di non sentire, ma lei non molla:
"House.. Dico a te.. Lo so che mi senti. Fermati! Subito!"-o no, che ho fatto ora:
"Ciao Caddi ^_^" ti prego dimmi che mi lasci andare
"House quanto volte te lo devo dire. I pazienti non aspettano"- dice mentre entriamo
"Pazienti? Non li vedo proprio"
"SOno lì davanti a te"-li cerco, ma, strano caso del destino..
"No, non li vedo e.. Ops, mi chiamano"- senza nemmeno farla ribadire scappo nel mio ufficio. Lei però mi segue, e appena sono dentro, lei si chiude le spalle alla porta:
"Non puoi continuare a scappare.. Questo è il tuo lavoro"-dopo che mi sono seduto, alzo lo sguardo, la guardo, e le dico:
"Ma ciao Caddi.. E' tanto tempo che sei qui?Accomodati.. Ma come siamo belle stamattina" Questa tattica funziona spesso...Ora dirà che non mi sopporta:
"Oh House, quando fai così.."- non ti sopporto, dai dillo-"Non ti sopporto"- la prossima volta non l'avrai vinta:
"La prossima volta non l'avrai vinta, farai il tuo lavoro e basta, come tutti quì dentro"- si gira, se ne va, mentre io, prima che chiude la porta, le dico:
"Buona giornata anche a te"- e inizio a sfogliare vari fascicoli..Ma, snappiamo intanto che non ho nulla da fare.. Vediamo.. A chi potrei interessarmi? Sento bussare la porta.. E' il mio Wilson
"Hai da fare?"-mi domanda..
"Per te no.. Entra entra"-e lo faccio sedere vicino a me..
"Ho visto la Caddi un po' alterata, per caso vi siete già incontrati?"
"Mi chiedo da dove tu l'abbia capito"
"Oh House, quando imparerai a fare quello che ti dicono i superiori"
"Quando non sarò io"- mi avvicino pronto per dargli un bacio, ma veniamo interrotti da..
"Foreman... Mi mancavi"- dico..La mia simpatia è arrivata giusto in tempo.
"House, abbiamo un problema"
"E tu non sai risolverlo? non ci credo"
"House dai.."- cerca di zittirmi il mio bellissimo dottorino
"Vuoi scomodarti e venire da noi?"-mi chiede Foremain
"Ma, ora ci penso, ti faccio sapere"-vedo che si altera, e soddisfatto, mi appresto a seguirlo. Vediamo che problema hanno Spero di liberarmene in fretta così posso finalmente starmene con James.
Wilson
Il mio bello si richiude la porta alle spalle, mentre mi manda un bacino da lontano.. E' da quando è iniziata la nostra storia, che sono preoccupato. Sono sicuro che Foreman sospetta qualcosa... Solo non vorrei facesse casini, dato che è buono solo a fare quello. Per carità, lo rispetto come collega, non approvo mai, ma lo rispetto, ma come persona, beh... Ho qualche incertezza su di lui. Non mi fido, e spero che non faccia nulla..Non vogliamo dire a nessuno della nostra relazione, alla fine sono cavoli nostri, perciò... Deve andare bene a noi... E sono felice con lui.. Molto.. Ma dato che non sono come lui, mi appresto al mio servizio giornaliero. Vado a visitare i vari pazienti, sperando non ci siano peggioramenti.
"Infermiera, che mi dici? Ci sono migliramenti?"-domando.
"Sono ancora stazionari, ma almeno non sono peggiorati"
"E' già qualcosa.. Vuoi un caffè?"-chiedo
"Grazie dottore.."-ci avviamo alle macchinette per prendere da bere, ma a un tratto mi piomba Gregory che mi prende sotto braccio e mi porta via
"Aspetta, devo offrire un caffè.. Ma che ti prende"
"Offrire? ma tu sei pazzo.. Dai, non scherzare"
"Sono serio.. Lasciami un secondo"- mi sposto, e vado verso l'infermiera:
"Scusami, ma il lavoro a volte rovina"-magari lui lavorasse.. Comunque le offro il caffè, e ritorna nuovamente House.
"Mi scusi signorina di doverla privare di questo bellissimo esemplare di maschio con due occhioni fantastici che so per certo le fanno gola pure a lei, ma sono incredibilmente malato e ho bisogno di cure"-detto questo mi trascina in uno stanzino stando bene attendo a non farsi vedere da nessuno.
"Allora? Mi vuoi spiegare?"
"Spiegare? Mi sembri la Caddi quando fai così"
"Insomma, è una specie di sequestro di persona, io potrei avere del lavoro da fare, non credi?"
"Certo. Curami..."
"Tu sei pazzo"
"Molto pazzo, ma mi vuoi curare?"
"La pazzia è incurabile"
"mmm Io non credo"-mi prende tra le sue braccia, e iniza a baciarmi nonostante le mie proteste.. Sa che durante il lavoro non voglio.. Ho paura che ci scoprano, e non voglio.. Ma nonostante la resistenza, lui lascia tranquillamente scivolare la sua lingua nella mia bocca, attendendo risposta, che purtroppo non tarda ad arrivare.. Che volete pure lui mi fa impazzire.. Non so cosa farci.. Appena mi decido a smettere, seppur con molta difficoltà, sussurro:
"Prima esco io, poi tu, ok?"
"Va bene..ok"- chissà come mai sono certo che non mi ascolterà.. Di fatti mi prende per mano mentre apro la porta, ma io mi stacco.. Lo squadro, e vado nella direzione opposta. I pazienti.. Devo pensare ai pazienti..
continua..
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