CAPITOLO UNICO - Capitolo 1° -
Lo vedrai da te, Sfregiato…
-No, assolutamente no. Restatene calmo qui per un po’, non può farti che bene- -Avanti, Madama, che cosa le cambia? Anzi, le libero anche un posto!- -Ho detto seduto!- Gli intimò l’infermiera, con un dito puntato verso il letto. -Ah… S-subito!- Con un tonfo Harry si fiondò sul letto, spaventato. Non aveva mai visto la donna tanto seria come in quel momento, ma di una cosa era certo: preferiva assecondarla che suscitare maggiormente la sua ira. -Così si fa, Potter- Annuì con vigore l’altra, compiaciuta. -Passerai la notte qui, poi domani potrai tornare al tuo dormitorio. Gli altri pazienti non ti recheranno disturbo… Vero, Malfoy?- Madama Chips si voltò in direzione dell’unico studente presente in quella stessa stanza, che a sua volta stava squadrando interessato Potter; Draco staccò un momento gli occhi dall’oggetto delle sue attenzioni e fece un’espressione rassicurante. -Ma certo, Madama, non si preoccupi- Disse tranquillamente. L’infermiera sorrise ed entrò nel suo studio, chiudendosi la porta alle spalle. -Allora, Sfregiato… Come mai qui?- Malfoy si alzò cauto dal letto, attento a non appoggiarsi alla gamba ferita, così conciata in seguito ad un incidente, avvenuto durante la medesima partita in cui Potter si era fatto male. -Cosa? Mi chiedi il motivo?! Sbaglio o sei stato tu a disarcionarmi dalla scopa e a farmi volare giù, dritto sull’erba del campo da Quidditch?! Mi sono rotto il braccio, per colpa tua!- -Oh, questo lo so… L’ho fatto apposta.- -Ecco, l’hai ammesso! ‘Ma no, professoressa, io non ne avevo intenzione!’, hai detto… Figurarsi!- Fece il moretto imbestialito. -Come se già non lo sapessi, Potter- -Certo che lo sapevo! Sei Malfoy, dopotutto. Ma se non altro hai avuto una bella punizione! Fa male, furetto, vero?- Indicò con un movimento della testa la stretta fasciatura che spuntava da sotto la divisa lacerata del Serpeverde. -Ma no, anche questo l’ho fatto apposta, Sfregiato- -Che?!- Harry strabuzzò gli occhi, scioccato. O il biondino era messo molto peggio di quello che dava a vedere, oppure lui aveva semplicemente capito male. O forse, ipotesi ancora più strana, quello doveva considerarsi come un chiaro segno di autolesionismo. -Già, proprio così. Non potevo lasciarti qui, da solo…- -Ah, ah, ah. Molto divertente, Malfoy. Lo dicevo, io, che ti eri fuso il cervello…- Scosse la testa, scacciando via i pensieri di poco prima. Non poteva essere serio. -Oh, no, la cosa è molto più semplice, infatti- Il viso di Malfoy si avvicinò pericolosamente a quello di Harry, che tremò impercettibilmente. -Che… Che intenzioni hai?!- La voce del Grifondoro risultò estremamente sconvolta, tanto che il Serpeverde si lasciò scappare una piccola risata. -Lo vedrai da te, Sfregiato…- Un brivido percorse la schiena del bambino sopravvissuto nell’istante in cui questi si sentì sfiorare le labbra da quelle della propria nemesi…
No comment... Lucilla |
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